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17 maggio 2012 0:01 - IVAN.
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L'ITALIA & IL CANE DI MUSTAFA'
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Condivisibile in toto l'articolo di Alessandro Gaucci sull'inadeguatezza dei provvedimenti "Salva-Italia"...ma l'autore sembra dare per scontato che a monte di questa inadeguatezza ci sia almeno la INTENZIONE di "salvare l'Italia" (o quantomeno, che in questo "salvataggio" rientrino anche quei 50 milioni di italiani che non appartengono alla Casta, e in quanto tali sono considerati solo come mucche da mungere).

Insomma, più che dubitare della COMPETENZA del sedicente "governo-dei-tecnici", bisognerebbe dubitare della sua BUONAFEDE.

Infatti dobbiamo considerare che il Governo-Monti non è una ALTERNATIVA al Governo-Berlusconi, bensì ne rappresenta solo la sua ideale CONTINUAZIONE - solo con una veste un po' più decente, a livello di immagine, dell'impresentabile Banda Bassotti che l'ha preceduto. Semplicemente questo. Ma lo scopo di fondo è lo stesso per ENTRAMBI: non cercare di RISOLVERE la crisi, bensì ALLARGARLA ancor di più per consolidare la frattura tra Classe Dominante e Classe Dominata.

Qualcuno dirà che farsi succhiare il sangue dal Mario è meno ripugnante che farsi succhiare il sangue dal Silvio;
de gustibus, ci mancherebbe...ma mi sembra la consolazione del cane di Mustafa', quello che ce l'aveva in culo e diceva che stava a scopa' (non sarà un'espressione da galateo, ma rende bene il concetto).



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16 maggio 2012 11:30 - barbex
Bisogna cambiarli tutti i politici, fuori dai coglioni.Diamo spazio ai giovani che si creino il loro futuro poichè sono le nostre speranze. Una popolazione di deputati vecchi, di ministri che oggi sono alla Difesa e che domani sono alla Sanità e che fra 30 anni saranno ai Trasporti che fanno politica ? Scaldano i banchi di scuola ma prendono lauti stipendi. E mentre al popolo si chiedono da subito sacrifici, sacrifici, sacrifici, in tasse, in perdite di posti di lavoro, in morti assurde, loro per decurtarsi un po' di stipendio devono fare un iter di legge della durata di due anni. Un premier che doveva fare le cose con equità non ha fatto un cavolo.Le liberazioni tanto auspicate sono state le licenze dei tassisti ma dove possiamo andare con gente così? Uno che incassa un milione all'anno e più, cosa gli può interessare del pensionato che vive con 500 € al mese o dell' operaio che ha perso il lavoro o di quello che deve pagare il mutuo o dell' esodato che non è ne carne ne pesce? E se qualcuno protesta contro Equitalia con qualche molotov allora subito ad invocare l' esercito.
Verranno tempi duri per tutti e mi auguro non ci sia -il ripulisti- ma da come si stanno mettendo le cose più di qualcuno sta oliando i ferrivecchi nell' armadio.
16 maggio 2012 8:44 - patrizia7823
Ho attivato una Protesta Bianca _ Ora Basta!
ho restituito la tessera elettorale al Presidente Napolitano annullando la scheda avanti e retro con queste 2 scritte e richiedendo alcune cose urgenti, se non verranno fatte NON VOTO PIU?:
credo che sia l'unico modo per obbligarli a fare finalmente qualcosa che non sia il solo tassare!
patrizia marucci
13 maggio 2012 22:27 - minotauro5801
Ma il cambio di " MARCIA " c'e' stato, erano MARCI prima, sono PIU' MARCI adesso e saranno ancora PIU' MARCI dopo a meno che.....una bella presa della Bastiglia e "Sfumatura Bassa " per tutti i MARCI.
13 maggio 2012 21:21 - savpg8801
Massii'....ogni critica al'operato di chi ci governa segue gli andazzi del sistema "FarsaItalia" e "SatirItalia".
Facile dopo che la corda dell'ancora si era rotta.
Facile polemizzare ed ironizzare dalla parte opposta del pulpito.
Facile dire...se c'ero io!!!
Facile dire che questo governo ha fatto solo delle cretinerie. Una sicura l'ha però fatta: non tenere conto dei cretini e dei detrattori, nonchè degli opportunisti e degli statistici, dei redazionisti e dei commentatori, dei sindacalisti e dei mass-mediastici, degli ipocriti e dei politici, dei ladri e dei faccendieri, dei milioni di ricchi burocrati dello Stato, degli evasori e dei collusi, dei lobbisti e delle mafie, dei veri poveri e di coloro che si spacciano per tali, dei capipopolo-moderni idoli, dei finanziamenti ai partiti e dei privilegi ai loro appartenenti.
No. Ne ha fatta un'altra di cose sbagliate, all'apice di tutte le decisioni primarie:
non dividere l'Italia in due; quelli che veramente hanno bisogno e che non si sono ciurlati i soldi in voluttà ed ora chiedono aiuto di stato, e quelli che li hanno e li hanno fatti onestamente, lasciando stare gli imprenditori delocalizzatori, le rimesse all'estero, l'invasione di prodotto cinese ecc.del lavoro nero, dei fannulloni di stato, degli esportatori di valuta, moderni spalloni, dell'incapacità di distinguere fra abbienti e non abbienti, o di permettere il troppo libertarismo.
Non si può sparare, quindi, sul mucchio.
La faccenda dello spread è solo il pretesto per terrorizzare e far schizzare il sangue agli occhi al Popolo. La teoria confrontativa con il bond crucco è uno dei soliti indici istituiti per far salire la febbre, come dire che il termometro clinico è l'unico sistema per dire a uno se sei sano o stai per crepare e di convincerlo di questo.
Ma il terrorismo conta di più del convincimento.
Il vero nemico da combattere, in campo finanziario, anzichè soggiacerne, è la SPECULAZIONE.
Timidamente qualche atto giornalistico, dopo il fatto JP che si farà molto sentire, ha cominciato a parlarne, scoprendo l'acqua calda.
Questo è lo sbaglio madornale del Governo tecnico. Iniziare dalla speculazione anzichè dalle tasse.
Ma a quanto pare i "mercati" sono come i bramini indiani, intoccabili.
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