In Europa è nata l'Unione Monetaria con dei vincoli di
rigore che contraddicono la parola stessa. Unione
pressuppone un comportamento di solidarietà fra i membri in
caso di difficoltà. Se un membro nega il proprio aiuto ad
altri che non riescono a tenere il passo prestabilito,
l'Unione non ha più motivo di esistere.
23 maggio 2012 9:51 - italiasu5764
Della serie gli altri sono sempre piu bravi, vero?
No che loro se sono delinquenti tutto va bene?
Vogliamo discutere di come è stata costruita l'europa o
meglio l'asse franco-tedesco?
Gli acciai speciali solo loro li dovevano produrre E'
normale che una nazione come la nostra con grande tradizione
manufatturiera come la nostra e produttrice di macchine
utensili potesse adattarsi a tale regole ?
E le quote latte cosi ridotte ?
Vogliamo parlare anche che dobbiamo mantenere uno stato
pesante come il vaticano ?
Dopo tanti anni si è arrivati all'indebitamento critico e
che continuerà sempre più causato dal signoraggio che
dobbiamo pagare alla BCE.
Ovvero quando "l'europa" ovvero soprattutto l'asse
franco-tedesco decide di far stampare alla BCE per esempio
1000€, questa ci chiede in cambio 1000€ + gli interessi
come se quei soldi se li fossero guadagnati, invece li hanno
solo stampati . NOTATE DI QUESTO NESSUNO NE PARLA Ecco come
si spartiscono il bottino le nostre sanguisughe:
I SOCI DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA (BCE)
Banca Nazionale del Belgio (2,83%)
Banca centrale di Lussemburgo (0,17%)
Banca Nazionale della Danimarca (1,72%)
(Non ha l'Euro)
Banca d'Olanda (4,43%)
Banca Nazionale della Germania (23,40%)
Oesterreichische Nationalbank (2,30%)
Banca della Grecia (2,16%)
Banca del Portogallo (2,01%)
Banca della Spagna (8,78%)
Suomen Pankki (1,43%)
Banca della Francia (16,52%)
Banca Centrale di Svezia (2,66%)
Banca Centrale d'Irlanda (1,03%)
Banca d'Inghilterra (15,98%)
(Non ha l'Euro)
Banca d'Italia (14,57%)
Si noti che Banca d'Inghilterra, Banca di Svezia, e Banca
Nazionale
di Danimarca partecipano alla BCE, quindi al signoraggio,
sebbene
non usino l'Euro. Il che comporta che esse sfruttano le
altre nazioni
dell'Eurozona, sottraendo loro il 17,7% del valore di tutta
l'emissione
di Euro. Ciò è palesemente ingiusto e incostituzionale.
I SOCI DELLA FEDERAI. RESERVE U S A
R o t h s c h i l d B a n k d i L o n d r a
Kuhn Loeb Bank di New York
Warburg Bank di Amburgo
Israel Moses Seif Banks d'Italia
Rothschild Bank di Berlino
Goldman, Sachs di New York
Lehman Brothers di New York
Warburg Bank di Amsterdam
Lazard Brothers di Parigi
Chase Manhattan Bank di New York
LA CRISI E' SISTEMICA a causa del signoraggio soprattutto
bisogna nazionalizzare le banche centrali e ridurle al ruolo
che le competono di stamperie di soldi , perche i soldi sono
dello stato ovvero del popolo non sono dei privati,
23 maggio 2012 9:30 - shugar
Io ho la mamma tedesca e nonostante cio' debbo scrivere che
i tedeschi oggigiorno sono di nuovo arroganti come una
volta, precisamente loro hanno tanti debiti come noi, ok,
hanno un'industria performante, una burocrazia anche se
grande che funziona abbastanza e sono ligi alo dovere eppoi
non hanno la palla del mezzoggiorno come noi, ,ove non fanno
altro che sperperare e rubare (a parte poche eccezioni) ed
infine...
loro (le imprese) pagano il danaro alle banche (prestiti) il
2% a differenza dei nostri tassi proibitivi, semplicfemente
perche' hanno una politica e leadership un po' piu'
credibile ed un economia piu' solida...
ma oggigiorno quando si parla di eurobond (distribuzione del
carico in seno all' Unione) non ne vogliono sapere...
loro prosperano praticamente a nostre spese e per colpa
dell'ignoranza politica generale vigente in Italia e della
nostra classe politica che oltre ad essere ignorante (non
tutta) e' pure ladra (non tutta)!
23 maggio 2012 7:42 - barbex
Quello che Monti non ha capito è che il popolo ha fame e
che se le riforme non vengono fatte saranno cavoli amari per
tutti a cominciare dai politici. Dopo averci dissanguato
vuole farci spendere quello che non abbiamo perchè ce lo
hanno tolto. Il mio reddito in due anni si è più che
dimezzato e quelle tasse che pagavo non saranno mai più
incamerate dallo stato. Faranno allora una manovra
aggiuntiva? Non era meglio se si tagliavano le spese dello
Stato a cominciare da quelle della politica? e pensare ad
aumentare la produttività ed alla crescita per aumentare il
PiL e far fronte così ai debiti? cioè più produco più
pago? Non si potevano fare delle leggi serie per combattere
la corruzione? per combattere l' evasione fiscale? O ci
vuole una cima per fare le cose ovvie?
22 maggio 2012 19:13 - ennio4531
Da sottoscrivere quanto espone Mastrantoni, ma rimane il
problema principale da dove cominciare.
I primi a dare l'esempio del rigore ( più efficienza e
riduzione delle prebende ) dovrebbe essere non solo il mondo
della politica, ma anche tutti gli organi costituzionali e
dei vertici della P.A.( Presidenza delle Repubblica, Corte
Costituzionale, Corte dei Conti , CSM, Autorites ecc.
ecc.).
A questo punto, alla 'Società civile' verrebbero meno i
pretesti per allontanare .. l'amaro calice delle magre e
lontane pensioni , liberalizzazioni, assistenze, aiuti ecc.
ecc. . che ogni categoria dovrebbe assorbire.
C’è il problema infine del settore pubblico che dovrebbe
essere equiparato a quello privato in quanto non si può
accettare dipendenti di serie A e di serie B.
Ma… per fare tutto questo ci vorrebbe una rivoluzione
pagando i relativi costi .
L’italiano sarebbe anche disposto a farla, purchè , come
sosteneva Montanelli, protetto dai … carabinieri…..
perchè ogni italiano ... tiene famiglia.