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11 giugno 2012 13:28 - maurizio6989
Non c'é il personale che ti indica dove si ferma la tua carrozza, ma pannelli elettronici sempre aggiornati.
Il sito internet é studiato per essere "over 70 years old friendly" (i migliori clienti!) e offerte a prezzi speciali ce ne sono sempre. Bagni puliti, lampadine funzionanti, carrozze se non nuove, sempre molto recenti... un qualsiasi treno locale svizzero, quelli sovraffollati di pendolari, soddisfa tutti questi requisiti, nella normalità quotidiana. Proteste vengono dai pendolari che salgono alle ultime fermate, che non sempre trovano posto a sedere. Se un treno arriva un minuto dopo l'orario viene considerato in ritardo!
Anche l'esterno delle carrozze é pulito, in ordine e biglietto da visita del servizio.
Perché in Italia questo deve essere riservato ai treni superspeciali e non può essere norma per tutti i treni? I nostri vicini ci mostrano che é possibile.
6 giugno 2012 21:20 - ros80
Io ho preso Italo due volte. Carino non c'è che dire e anche pulito, ma:
A parte le problematiche internet e sala cinema che non funziona che ci può anche stare visto che siamo all'inizio,
ma mi sono trovata male in quanto, io passeggero di seconda classe, non avevo altro da mangiare che Snak dolci e salati in un distributore nel quale il prezzo più basso è di 2€ e a endo fame a pranzo non c' era molta scelta. Solo patatine, o cracker e cioccolate.

E poi tutto quel personale a me sinceramente fa un pò anche noia.
Preferisco il freccia rossa .
6 giugno 2012 11:18 - Giorgio Casadio
Un piccolo gruppo dell'aristocrazia finanziaria Italiana ha portato concorrenza alla parte "nobile" Morettiana delle ex Ferrovie statali.Qualcuno ha elevato ditirambiche esaltazioni alla concorrenza.
La concorrenza dovrebbe far bene al consumatore, dovrebbe, ma in realtà è stata portata nella tratta Milano roma e affini, cioè nella gallina dalle uova d'oro con prezzi più o meno allineati intorno alle vecchie 350/400 mila lire A/R.
Quindi Vip contro Vip nei confronti di viaggiatori Vip. Aspettiamo che qualche altro "filantropo" si metta a far concorrenza nelle tratte disagiate. Aspettiamo!
6 giugno 2012 11:06 - maurizio9t6938
Cara danca, e' forse LEI che sta facendo le cose per bene? No, e' una ditta che propone un proprio prodotto. Le consiglio di provare i treni di Trenitalia e di vedere le cose con piu' obiettivita' evitando l'ingenuo entusiasmo. Forse si accorgera' di come va l'Italia quando approfondira' la cosa. Il disfattismo e l'esperienza sono cose diverse. Forse a lei manca la seconda.
Conosce la differenza fra gestione privata e pubblica dei trasporti? Si informi. Conosce gli effetti della mancanza di manutenzione? Si informi. Infine ha ragione, siamo un popolo strano, in massima parte si fa abbagliare dalla pubblicita'
6 giugno 2012 10:54 - danca
Certo che siamo un popolo assai strano...ma dico io, per una volta che si cerca di fare le cose perbene, andiamo subito a cercare i difetti, diamo spazio al pessimismo più becero. Ma per favore!!! Cerchiamo di essere un po' più positivi, auguriamoci che quella di Italo sia solo l'inizio di una serie di iniziative positive ed efficienti. Bando al disfattismo e viva ITALO!!!
6 giugno 2012 10:05 - maurizio9t6938
Mi meraviglierebbe che non fosse cosi', il treno e' appena in rete. Io lo vedo tutte le sere perche' lavoro a fianco di Porta Garibaldi, stazione di Milano. Francamente tutto quel personale generalmente belle ragazze e bei ragazzi mi fa un po' ridere... ce ne sono almeno dieci e per quanto tempo l'azienda potra' continuare a pagare questo stuolo di persone per ogni treno?

Inoltre sono d'accordo con il commento precedente. Questi non sono i parametri per valutare un servizio di trasporto. A mio parere di pendolare da 15 anni di Trenitalia su treni in ritardo, freddi d'inverno e da svenimento (accaduto) d'estate, la cortesia i sorrisi sono fumo negli occhi cosi' come lo stancante accanimento di richieste giornali e cioccolatini dei TAV. A noi pendolari interessa la puntualita', la pulizia e una climatizzazione decente. Generalmente i capotreni/controllori sono persone gentili e fanno dignitosamente il loro lavoro in treni scandalosi.

Lasciamo i treni per VIP ai VIP, sperando che la policy dei prezzi vantaggiosi se prenotati (che e' marketing ma anche avviamento veloce del recupero investimento della societa' nel business plan di ITALO) sia coerente e duri nel tempo.
Infine occhio alla puntualita'; non sono sorpreso che due gg fa ITALO da Parigi sia stato annunciato con mezz'ora di ritardo.
6 giugno 2012 9:08 - giuliano3082
Non credo che oggigiorno siano i veri parametri per la scelta di un servizio. Gli italiani in genere pretendono la cordialità dal prossimo in particolare per i servizi pubblici. Ma in cambio offrono arroganza prepotenza e maleducazione.
Il problema è che le società di gestione dei servizi non ti pagano per il tuo essere grazioso con il prossimo, ma pretendono che il dipendente la dispensi in abbondanza. Essere graziosi quando non si è in forma costa un sacco di energie nervose.Anche per per quelli che gli viene naturale.
Da considerare sono ben altre cose.
Ad esempio i costi spalmati sul 60/70% della comunità che quel treno non userà mai.
i nostri vicini austriaci hanno treni standard
e non di classe. Altro che frecce rosse, bianche e itali vari.
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