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IMU: IL DITO E LA LUNA
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Quante deviazioni dal nocciolo della questione.
Il punto non è se l'IMU sia giusta o meno, dovuta o meno;
Il punto sono le affermazioni ballerine dei politicazzi che invitano spavaldamente a non pagare l'IMU, senza assunzioni di responsabilità.


Vincenzo Donvito ha riassunto efficacemente la questione già nel topic:

• «[...]Certamente esistono forme di lotta anche con la disobbedienza fiscale, ma andrebbero ORGANIZZATE: cioè comitati, consulenti, avvocati, ricorsi pronti, etc. Qualcuno ha visto un'organizzazione del genere? Noi no. Abbiamo visto solo alcuni politici che propongono di non pagare a contribuenti sprovveduti che, senza alcuna informazione sulle conseguenze, si fanno prendere dall'entusiasmo e aderiscono all'invito.»


Prevedo già una miriade di boccaloni che, dopo aver semplicemente evitato di pagare l'imposta, ribattono ad Equitalia: “Ma me l'ha detto la Santanché, di non pagare!”
Bravi pirla. Come le pecore che si fidano dei lupi. E ora incorrete come evasori fiscali, così imparate a sostituire il vostro cervello con le chiacchiere dei politiconzi.

Quegli stessi politiconzi che, mentre il Governo si pronunciava sull'odioso nuovo balzello, facevano finta di trovarsi da un'altra parte.
Come se non stesse (anche) in loro potere opporsi alle manovre inique quando esse sono ancora in fase di assemblaggio.
C'è da chiedersi, allora, quale sia l'utilità sociale di stipendiare (lautamente) un “senatore” o un “deputato”, se alla fine il loro compito si riduce solo a lagnarsi delle decisioni prese dal Parlamento. Quello lo può già fare un qualsiasi buzzurro al bar - e senza neppure scroccare uno stipendio da parlamentare solo per scaldare le sedie delle Camere.


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Già, l'appello a non pagare proviene da chi ci stava lasciando tutti senza casa...

Sono solidale con francocamoli, che le tasse le paghino chi ha...

Si sta parlando da più tempo dell'IMU in tutti i suoi aspetti e contorni, ma si evita da più parti (media nazionali e testate giornalistiche importanti, nonché dai vari politici che si sono mangiati tutti i nostri soldi), di evidenziare che l'IMU, al contrario della vecchia ICI, peserà sulle famiglie che hanno prima e seconda casa intorno al 100% in più considerando anche la reintroduzione dell'imposta sulla prima casa, perché le rendite catastali vanno moltiplicate per 160 e non più per 100, oltre agli aumenti dell'imposta già fissati dallo stato.
A questo si deve aggiungere la batosta di Dicembre perchè i Comuni, per fare cassa, aumenteranno ulteriormente l'Imposta.
Io personalmente sono tra quelli che non pagheranno, non perché ho avuto il suggerimento da qualche politico, ma perché sono disoccupato da cinque anni, ho 53 anni e devo mantenere una famiglia di 4 persone con i lavoretti saltuari (in nero) e ci sono giorni in cui non abbiamo neanche i soldi per fare la spesa; le bollette Telecom, Enel e Gas (sempre pagate regolarmente), sono ora pagate con un mese di ritardo ed al limite del taglio delle forniture, i pagamenti di spazzatura ed acqua sono rimandati in attesa di giorni migliori, se ci saranno, altrimenti non so come si andrà a finire.
Stiamo già cadendo nel baratro più assoluto, ribelliamoci in qualche modo.

Quoto il post di sergio8680

Che l'IMU sia "il dovuto" lo dice lei, io non devo soldi a nessuno, non ricordo di averli presi in prestito.

Poi, non è una organizzazione che può far sentire solo o meno una persona che decida di non pagare, ma il numero di coloro che lo fanno.

Non è, come si può credere, una protesta rivolta alle istituzioni clientelari o all'inutile parlamento, ma il messaggio alle altre persone che rifiutarsi si può.

Se quasi tutti pagano, chi non lo fa sarà un martire. Non sarà il primo, né l'ultimo.

Se molti non pagano, chi non ha pagato troverà la forza per opporsi al ricupero coattivo e di far rimangiare al governo i suoi "tributi".

Io ho dovuto pagarla perchè ho anche un'attività! Comunque è una ulteriore rapina...

Si, ricorda un pò la trovata di non far pagare l'imposta canone rai.

Poi devi andare dall'avvocato per cercare di non andare in galera come evasore.