L'iniziativa di ENI secondo me, dovrebbe essere avvalorata e ricompensata con gratitudine. Infatti, se tutti i clienti che abbiamo usufruito del regalo, conseguente allo sconto applicato, (e penso siamo stati tantissimi a giudicare dalle file alle pompe),
avessimo continuato a fare rifornimento esclusivamente ai distributori ENI, (anche come protesta ed io lo sto facendo), avremmo messo in ginocchio la concorrenza che con i cali di vendite, si sarebbe sentita, anche lei, costretta ad abbassare i prezzi... Non credete? Continuiamo...

Finalmente una buona proposta. Manca solo il pagamento con il bancomat (funzionante) e l'estensione al metano.
Il gasolio lunedi' l'ho pagato 1,279 € in Francia. La strada e` ancora lunga.

Ma invece di scannarvi non ci domandiamo "perchè esiste ancora l'accisa della guerra in Eritrea? e quella del Vajont? e quella...." tutte accise che se decurtate del 50% quadagna solo chi fa benzina/gasolio e pertanto anche il povero lavoratore; i mancati introiti per lo stato potrebbero decurtarsi gli stipendi del 70%. Avete ragione quando dite che si dovrebbero prendere la bicicletta o i mezzi pubblici (io non posso non passano sono in quota e se non ho la macchina, resto a casa!), pertanto il primo risparmio è la locomozione intelligente (4 passi non ha mai fatto male a nessuno anzi tutta salute).

Prima hanno aumentato i prezzi, giorno per giorno, fino a 2 euro al litro, (20 minuti di lavoro = 1 litro di benzina!!!). Aumento di una percentuale assurda rispetto all'anno precedente.
Poi li fanno "santi" se riducono il prezzo di 10 centesimi... In pratica guadagnano ugualmente più dell'anno scorso, in modo ingiustificato.

Iniziamo a predere la bici tutte le volte possibili, a condividere l'auto invece di usare un auto a testa, a usare i mezzi pubblici...
Tutte alternative che di solito, l'italiano medio, giudica subito "scomode", "impossibili", spesso senza nemmeno provarci.

"gli italiani usano mezzi di trasporto alternativi". Questa si che sarebbe una notizia che varrebbe la pena di essere letta.

Minotauro non è nemmeno un marchio :D
Viva l'Italia che quelli che son rimasti.

Cepu, un nome, un marchio una garanzia.......... ha dato la laurea anche a Del Piero :)
per questo me ne sono andato dall'italia..........per gli italioti quello che conta e' sempre un'altra cosa.

Ciò che conta per i consumatori è lo sconto alla pompa nei giorni festivi, non chi ci smena: se la raffineria, il marchio i grossisti i gestori lo stato o chi altro.

A poco svejo, ogni volta che parli di carburanti rafforzi sempre piu la tua pressappocaggine
e ripeti sempre le stesse frasi fatte e luoghi comuni.Di questi sconti comincia a chiederti quanto e' a carico delle compagnie e quanto a carico dei gestori....domandati perche' la stessa compagnia vende lo stesso carburante ai gestori con il suo marchio alla cifra di euro X ed ai gestori senza marchio gli stessi caburanti alla cifra X-0,06 Euro e, sempre gli stessi carburati per chi ha un proprio deposito, alla cifra di X- 0,13 euro.La stessa raffineria rifornisce carburanti di tutte le marche, perche' adottano un sistema di compensazione ma, sicuramente, non sai manco che significa. Perche' non entri in politica? con la preparazione che hai potresti diventare subito ministro.

Segnalo che anche la Q8 fa sconti- stamane ho messo benzina self Service a €1.58 al litri. Su Roma