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25 luglio 2012 12:12 - lorix
@Cepu

grazie!
20 luglio 2012 11:29 - Cepu
Tra i doveri: chiedere sempre lo scontrino.

"Ma anche il corretto rilascio dello scontrino, a volte, può celare l'evasione fiscale, come emerso nel corso del controllo svolto nei riguardi di uno stabilimento balneare di Cefalù, che ha omesso di annotare sui registri contabili obbligatori, per il successivo inserimento in dichiarazione, gli incassi dall'inizio stagione per 25.000 euro, nonostante l'avvenuto rilascio di scontrini. Dei 9 esercizi commerciali specificamente controllati per l'impiego di manodopera, 6 (1 stabilimento balneare, 4 pizzerie/ristoranti, 1 impresa di pulizia) sono stati sanzionati per essere ricorsi, nel complesso, a 16 lavoratori completamente in nero. Infine, nelle stesse località sono stati sequestrati 3261 prodotti di vario genere (principalmente, capi di abbigliamento e accessori ed occhiali) contraffatti, con la denuncia all'Autorità Giudiziaria di 7 persone.
Complessivamente, a seguito dei controlli svolti sono state contestate sanzioni amministrative pari, nel complesso, ad oltre 350 mila euro.
(20 luglio 2012)"
11 luglio 2012 13:27 - Cepu
@lorix

VISITABILITÀ DEGLI IMPIANTI ED ACCESSI AL MARE (VARCHI) - I concessionari devono garantire la visitabilità degli impianti e l’effettiva possibilità di accesso al mare delle persone diversamente abili e con difficoltà motorie, ai sensi della L. n° 104/92.

Nelle aree in concessione devono essere predisposti, in particolare, appositi percorsi mobili da posizionare sulle spiagge sia parallelamente alla battigia - al fine di garantire l’accesso al mare – che normalmente alla battigia – al fine di consentire la mobilità all’interno delle aree stesse – anche se detti percorsi non sono riportati nel titolo concessorio.

Allo stesso fine, detti percorsi potranno anche congiungere aree limitrofe alle aree in concessione, previa semplice comunicazione al Comune di xxx – Ufficio Demanio Marittimo Comunale e dovranno, comunque, essere rimossi al termine della stagione balneare.

A cura dei concessionari devono essere individuati all’interno delle aree in concessione, localizzati e segnalati con apposita cartellonistica (mt 1.00 x 0.50 mt con l’indicazione “INGRESSO SPIAGGIA LIBERA”) specifici varchi di larghezza non inferiore a 1.50 mt. al fine di consentire il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia antistante l’area in concessione, anche al fine della balneazione.

Ove tale disposizione non venga rispetta si dovrà procedere ad apposita procedura sanzionatoria a cura della Capitaneria di Porto o della Polizia Municipale, attivata anche da semplice comunicazione dei cittadini.

L’inosservanza per due volte di tale disposizione o di parte di essa comporta la revoca immediata della concessione.

FASCIA DEI 5 METRI – Le aree in concessione possono essere recintate con modalità che non costituiscano barriera visiva. Tali recinzioni, al fine di garantire il libero transito e per ragioni di sicurezza, si interrompono ad una distanza di ml. 5 dalla battigia. Nella fascia dei 5 ml. dalla battigia antistante l’area in concessione è vietata la presenza di attrezzature di ogni tipo, fatti salvi i mezzi di soccorso.

MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE AREA IN CONCESSIONE – II concessionario dovrà assicurare la perfetta manutenzione e pulizia dell’area in concessione fino alla battigia, dell’area libera limitrofa ed anche nello specchio d'acqua immediatamente prospiciente la battigia. I materiali di risulta dovranno essere raccolti e smaltiti secondo la normativa vigente in materia.

II numero degli ombrelloni, da installare a qualsiasi titolo sull'arenile, deve essere tale da non intralciare la circolazione dei bagnanti. In particolare devono essere rispettate le seguenti distanze minime calcolate fra i paletti degli ombrelloni: mt. 3 tra le file e mt. 2.50 tra ombrelloni della stessa fila.

E' vietata l'occupazione delle cabine per il pernottamento e per altre attività che non siano attinenti alla balneazione, con esclusione di eventuali locali di servizio. I concessionari devono controllare le installazioni, prima della chiusura serale, per accertare l'assenza di persone nelle cabine.

Nel periodo compreso tra le ore 01.00 e le ore 05.00 è vietato l’utilizzo delle spiagge e delle relative attrezzature (sdraio, lettini, ombrelloni ecc.) salvo espresso consenso del concessionario.
È vietato l’uso di sapone e shampoo qualora siano utilizzate docce non dotate di idoneo sistema di scarico.

L’installazione della struttura balneare dovrà essere eseguita in conformità con i progetti già autorizzati in concessione.


art. 6 – norme di sicurezza sull’uso delle coste e del mare antistante

Le prescrizioni riguardanti gli aspetti relativi alla sicurezza nell’utilizzo delle coste e del mare antistante sono regolamentate con provvedimento dell’Autorità Marittima competente.

art. 7 – disposizioni finali
Per tutte le condizioni non espressamente specificate nella presente, si rimanda alle disposizioni di cui al “Regolamento e Norme Tecniche” del vigente Piano Comunale di Spiaggia e s.m.i.

La presente ordinanza viene pubblicata all’Albo del Comune e sul sito internet istituzionale.
Ogni concessionario deve esporla in modo ben visibile agli utenti per tutta la durata della stagione balneare.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare.
Gli Ufficiali o Agenti di polizia giudiziaria sono incaricati a fare osservare le disposizioni contenute nella presente ordinanza. I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge.

Il Responsabile Ufficio Demanio Dirigente Delegato - firma -
11 luglio 2012 11:20 - Didde
Sono stato opite da amici nei Bagni Riviera di Deiva Marina/Framura ed è obbligatorio prendere ombrellone e sdraio/lettino a 18 euro al giorno. Non è possibile pagare solo ingresso senza altri accessori! Nessuno fa rispettare le regole che voi dite. I vigili sono solo occupati a dare le multe alle auto che sostano un attimo per questo tipo di informazione. Sono tutti collusi... e noi paghiamo!!! Sempre!
10 luglio 2012 11:52 - lorix
Salve, è possibile avere i riferimenti alla normativa che regola quanto esposto nell'articolo?
Conosco un paio di posti a cui andrebbe ricordata...grazie
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