Io continuo ad avere molti dubbi sulle buone intenzioni di
Riccardi, non ne ho come essere umano, essendo convinto che
Riccardi possa essere una persona d'onore, ma ne ho in
quanto cattolico, e poiché so che i cattolici tra di loro
creano una casta, e per la loro assurda-insana illusione di
sentirsi sempre dalla parte del giusto, si sentono tanti
S.Michele "pronti a schiacciare la testa del serpente":
Inutile dire che in questo caso il serpente da schiacciare
siamo proprio noi, e per uno come lui valiamo molto meno di
niente, meno persino dei mendicanti che usa per gonfiare il
suo smisurato orgoglio para-divino "da grande salvatore del
mondo".
Purtroppo nella mia scala di pericolosità delle droghe (la
certezze assolute in una fede) sta leggermente al di sotto
dell'eroina e talvolta vedo molto meno pericoloso "uno che
si vuole fare" rispetto ad uno che vuole ad ogni costo
"guadagnarsi il paradiso" e trovo quel paradiso altrettanto
artificiale e penso che se questo paradiso fosse veramente
reale dovrebbe essere uguale per tutti e non solo per la
casta dei cristiani.
Se non è così, significa che esistono differenti paradisi,
differenti Dio e quindi nessuno può affermare che il suo
paradiso sia migliore o peggiore (non essendoci mai stato e
dovendo basarsi su delle credenze), nessuno potrà mai dire
se il paradiso del piccolo eroinomane o quello del giovane
cannaro non sia altrettanto valido, reale o piacevole del
paradiso del Papa famoso e santificato.
L'eroinomane, comunque, parla solo per se stesso ed è
responsabile solo delle sue azioni, non affermerebbe mai "al
contrario del cattolico" che il suo paradiso è l'unico
valido e che l'eroina è l'unica via per la presunta
felicità eterna.
Comunque aspettiamo tutti che uh Papa morto ritorni
dall'aldilà e ci racconti quanto è bello il mondo in cui
sta vivendo adesso!
8 settembre 2012 1:18 - chinaski
@inthsoeqy
E cosa pensavi che ti avrebbe risposto Giovanardi, fammi
capire, una cosa tipo:
"Ok, gentile Signor inthsoeqy, dopo aver attentamente letto
la sua lettera, a cui è seguita una notte insonne di
profonde riflessioni, devo ammettere che mi ha pienamente
convinto, domani stesso provvederò a mettere all'ordine del
giorno una mozione per la legalizzazione della cannabis".
Distinti Saluti
7 settembre 2012 11:45 - inthsoeqy
Sentite ragazzi,io una cinquina di mesi fa,mandai un email a
Carlo giovanardi,dov'è esprimevo il mio pensiero riguardo
la posizione della cannabis,elencando tutti i disagi sociali
creati dal ddl del 2006 formulato da lui, elencai il
problema degli enormi profitti della malavita,delle
carcerazioni ingiuste dei coltivatori in
prorio,dell'accanimento sui consumatori,del diritto dei
malati che non avevano accesso ai farmaci e dei diritti
individuali di ogni uomo che si possa definire libero.
Ieri sera stavo ripulendo il mio account,e ad un certo punto
trovo una risposta che mi arriva dal suo indirizzo,dove
rispondeva il seguente:
Caro .... .
mi dispiace che lei sia così male informato.
Le consiglio di collegarsi del Dipartimento delle Politiche
antidroga della Presidenza del Consiglio, dove potrà
trovare ampia documentazione sui gravi danni alla salute
provocati dall'uso della cannabis.
Cordiali saluti
Carlo Giovanardi
Io dopo essermi sforzato ad esprimere più chiaramente
possibile i disagi sociali provocati dalla sua legge,e i
diritti individuali banditi dal suo modo di pensare,mi
ritrovo una risposta del genere.....allora vi chiedo aiuto;
a quale livello intellettivo dovrei abbassarmi per
risponderli??? cosa dovrei risponderli ad un testa di
minchia del genere,rimango perplesso...
7 settembre 2012 7:42 - dirondello
La quadrature del cerchio ,negli episodi psicotici,sta
proprio in questa costatazione del pdf
di L.iversen
"diagnosis can be confused with schizophrenia, since the
patients may
display some of the characteristic symptoms of schizophrenic
illness.
These include delusions of control (being under the control
of some
outside being or force), grandiose identity, persecution,
thought insertion,
auditory hallucinations (hearing sounds, usually nonverbal
in nature),
changed perc
Consumatori che non hanno fini a volere essere
criminalizzati in qualcosa in cui credono o scelgono di
sperimentare per un rato che in se non avrebbe
pericolosita', ma che per qual si voglia di ambientamento
conoscenze possibilita non hanno domestichezza con il
mercato illegale ne come essere presi in giro dalle morali
dalle lobby dei potenti che vientano l'approvigionamento e
il consumo pubblico di cannabis senza costatazioni
scientifiche , quando il proibizionismo , e' proprio quel
incidenza dilagante nelle famiglie e nella societa' di
pressione psicologica psicologicamente distruttiva nel
divieto su ogni consumatore a pensare di essere controllato
da un "outside being force " .........che so questo che
potrebbe essere l'Enterprise o il terrorismo psicologico
delle sanzioni proibizioniste sulla testa di chi dice no ad
essere criminalizzato o psichiatrizato per una canna !
Tutte le droghe funzionano su set e setting ma ovunque sopra
il normale discreto consumo pende il peso del divieto del
"""contatto del terzo tipo a pensare di essere controllati
,Una navicella spaziale ,o meglio una nuvoletta stile
fantozzi sulla testa di 22 milioni di persone che in persone
consapevoli slatentizza psicosi paranoidee,un danno da
emergenza umanitaria !
7 settembre 2012 7:42 - dirondello
La quadrature del cerchio ,negli episodi psicotici,sta
proprio in questa costatazione del pdf
di L.iversen
"diagnosis can be confused with schizophrenia, since the
patients may
display some of the characteristic symptoms of schizophrenic
illness.
These include delusions of control (being under the control
of some
outside being or force), grandiose identity, persecution,
thought insertion,
auditory hallucinations (hearing sounds, usually nonverbal
in nature),
changed perc
Consumatori che non hanno fini a volere essere
criminalizzati in qualcosa in cui credono o scelgono di
sperimentare per un rato che in se non avrebbe
pericolosita', ma che per qual si voglia di ambientamento
conoscenze possibilita non hanno domestichezza con il
mercato illegale ne come essere presi in giro dalle morali
dalle lobby dei potenti che vientano l'approvigionamento e
il consumo pubblico di cannabis senza costatazioni
scientifiche , quando il proibizionismo , e' proprio quel
incidenza dilagante nelle famiglie e nella societa' di
pressione psicologica psicologicamente distruttiva nel
divieto su ogni consumatore a pensare di essere controllato
da un "outside being force " .........che so questo che
potrebbe essere l'Enterprise o il terrorismo psicologico
delle sanzioni proibizioniste sulla testa di chi dice no ad
essere criminalizzato o psichiatrizato per una canna !
Tutte le droghe funzionano su set e setting ma ovunque sopra
il normale discreto consumo pende il peso del divieto del
"""contatto del terzo tipo a pensare di essere controllati
,Una navicella spaziale ,o meglio una nuvoletta stile
fantozzi sulla testa di 22 milioni di persone che in persone
consapevoli slatentizza psicosi paranoidee,un danno da
emergenza umanitaria !
6 settembre 2012 22:11 - dirondello
La quadrature del cerchio ,negli episodi psicotici,sta
proprio in questa costatazione del pdf
di L.iversen
"diagnosis can be confused with schizophrenia, since the
patients may
display some of the characteristic symptoms of schizophrenic
illness.
These include delusions of control (being under the control
of some
outside being or force), grandiose identity, persecution,
thought insertion,
auditory hallucinations (hearing sounds, usually nonverbal
in nature),
changed perc
Consumatori che non hanno fini a volere essere
criminalizzati in qualcosa in cui credono o scelgono di
sperimentare per un rato che in se non avrebbe
pericolosita', ma che per qual si voglia di ambientamento
conoscenze possibilita non hanno domestichezza con il
mercato illegale ne come essere presi in giro dalle morali
dalle lobby dei potenti che vientano l'approvigionamento e
il consumo pubblico di cannabis senza costatazioni
scientifiche , quando il proibizionismo , e' proprio quel
incidenza dilagante nelle famiglie e nella societa' di
pressione psicologica psicologicamente distruttiva nel
divieto su ogni consumatore a pensare di essere controllato
da un "outside being force " .........che so questo che
potrebbe essere l'Enterprise o il terrorismo psicologico
delle sanzioni proibizioniste sulla testa di chi dice no ad
essere criminalizzato o psichiatrizato per una canna !
Tutte le droghe funzionano su set e setting ma ovunque sopra
il normale discreto consumo pende il peso del divieto del
"""contatto del terzo tipo a pensare di essere controllati
,Una navicella spaziale ,o meglio una nuvoletta stile
fantozzi sulla testa di 22 milioni di persone ,un danno da
emergenza umanitaria !
6 settembre 2012 21:02 - Nick
Oltre ad essere sciolto il dpa dovrebbe essere sparso il
sale sulla sua sede come a Cartagine...
6 settembre 2012 18:51 - QUICKSILVER
e con tutto questo raggiro ,con il termine
stupefacente.....è stupefacente che le coltivazioni di
canapa per fare innumerevoli appllicazioni ,dalla carta alla
farina ,dalla cellulosa ai tessuti, ecc. ecc. non se ne
parla eppure dl infioresc
enze ,fumate o mangiate non è mai morto nessuno e quello
che rende aggressivi è tutto il marciume dei profitti e
dello stile di vita imposto come è imposto il mercato delle
sostanze che rendono aggressivi come la cocaina,la quale
diminuirebbe sul mercato con marijuana legalizzata
pag 188 meccanismo di "enable breakdown" negli skizofrenici
The existence of a temporary form of drug-induced madness
in
some cannabis users is, nevertheless, a real phenomenon. In
some of the
psychiatric literature, this is referred to as cannabis
psychosis (or marijuana psychosis). Research psychiatrists,
particularly in Britain (see
Thomas, 1993 for a review), have carefully studied this
condition. It
nearly always results from taking large doses of the drug,
often in food or
drink, and the condition may persist for some time, perhaps
as the accumulated body load of THC is washed out. The idea
that this form of
drug-induced madness is somehow unique to cannabis, however,
is probably incorrect. Many powerful psychotropic drugs can
precipitate a toxic
psychosis if used incorrectly. With cannabis, as with the
other drugs,
patients with a previous history of psychotic illness are
most likely to
experience the drug-induced psychosis. Snyder (1971) has
pointed out
that the psychoactive effects of cannabis resemble, to some
degree, those
elicited by the psychedelic drugs mescaline or LSD. Although
the mechanism of action of these drugs differs from that of
cannabis, they may
trigger some of the same psychic events in the brain. The
acute toxic
psychosis that is sometimes caused by cannabis can be
sufficiently serious
as to lead to the subject being admitted to the hospital,
and the initial
diagnosis can be confused with schizophrenia, since the
patients may
display some of the characteristic symptoms of schizophrenic
illness.
These include delusions of control (being under the control
of some
outside being or force), grandiose identity, persecution,
thought insertion,
auditory hallucinations (hearing sounds, usually nonverbal
in nature),
changed perception, and blunting of the emotions. Not all
symptoms
will be seen in every patient, but there is a considerable
similarity to
paranoid schizophrenia. This has led some to propose a
"cannabinoid
hypothesis of schizophrenia," suggesting that the symptoms
of schizophrenic illness might be caused by some abnormal
over activity of endogenous cannabinoid mechanisms in the
brain (Emrich et al., 1997). The
similarity between the drug-induced symptoms and
schizophrenic illness
has led to the further suggestion that drugs that block the
cannabinoidis Cannabis Safe? 189
CB1 receptor in the brain might prove useful as a treatment
for schizophrenia. Clinical trials of the CB1 receptor
antagonist SR141716A in
schizophrenia are said to be under way.
Another curious phenomenon experienced by some cannab
6 settembre 2012 16:37 - gio17
Attendiamo la risposta del sig. Serpelloni, anche se in
fatto di comicità preferirei quella di Giovanardi. In
realtà comunque la lettera è indirizzata al ministro che
dovrebbe degnarsi di leggerla e rispondere
6 settembre 2012 16:05 - inthsoeqy
strano che il serpe non ha rilasciato nessun commento...
proprio perchè ogni cosa che dice,con un ragionamento
elementare,puo essere usata come
arma per smerdarlo perchè no ho mai letto qualche sua
affermazione sul tema cannabis che avesse un minimo di
senso..
6 settembre 2012 11:59 - dirondello
Dr Giorgio Gatti grazie!
meno male finalmente qualcuno dice qualcosa , la cannabis
si prescrive come riduzione del danno per oppioidi e
benzodiazepine e aumento facolta cognitive degli
skizofrenici ed esiste uno studio che chiarisce come gli
usi terapeutici psichiatrici della cannabis non sono
divulgati per distinzione tra ricerce di studi
proibizionisti pilotati dai governi e studi indipendenti pro
cannabis.
Preciso: non che tutto che fa il DPA sia negativo, al
contrario, ma la sua politica circa la cannabis e' a mio
avviso un aberrazione totale!
6 settembre 2012 2:46 - shugar
Dimenticavo: a me sinceramente piuttosto preferisco vedere
il "di dietro del mio cane" che leggere i commenti o vedere
le facce di quei del DPA e di chi la pensa come loro...
5 settembre 2012 22:44 - shugar
Non che in tanti altri paesi in questo campo vada tanto
meglio ma nel caso dell'Italia, nel caso nostro, in genere
(non solo in questo campo), regna sovrana l'ipocrisia, la
disinformazione, l'ignoranza, la bigotteria, la corruzione
a tutti i livelli, l'evasione, il nepotismo, le
raccomandazioni e chi piu' ne ha pie' ne metta e nello
specifico, come in tanti altri paesi, si antepone l'affare e
lo status quo ad una pragmatica politica del problema in
questione.
5 settembre 2012 22:36 - chinaski
E' quello che ripeto ormai da anni. Il serpente velenoso
denominato D.P.A. va sciolto, senza mezze misure. Personaggi
come il Dott. Giovanni serpelloni vanno immediatamente
rimossi dal loro incarico con ignominia e possibilmente
mandati nel dimenticatoio della storia. Finchè non si farà
questo passo, continueremo ad avere vite distrutte dalla
lucida follia di queste menti malate che hanno concepito una
legge così infame.
Vite di personi reali, vive, con una famiglia, un lavoro,
una rispettabilità sociale, con la vita letteralmente fatta
a pezzi, rovinata e da che cosa? Da una abitudine che non
crea più danni alla società di quella di sorseggiare un
bicchiere di barolo.
Agli uomini che sono ancora degni di chiamarsi tali, lascio
il giudizio sul fatto se questa sia o meno una cosa che può
continuare ad andare impunemente avanti in Italia, nell'anno
del Signore 2012.
5 settembre 2012 19:13 - inthsoeqy
Grazie,grazie e grazie ancora dott.Giorgio Gatti perchè lei
ha dimostrato di essere una delle poche persone in Italia
che credono nei diritti,e si contrappongono a questa gente
deplorevole,che pur di mantenere il SISTEMA,si fanno gioco
della vita delle persone,mandandole in galera a proprio
piacimento,io vorrei stampare e tenere nel cassetto di casa
mia questo suo testo,che spero riuscirà a risvegliare il
buon senso nelle Istituzioni.
PS: vorrei anche proporre se questo fosse possibile,il
lancio di una raccolta firme per dismettere una volta per
tutte il Dpa,anche per un fatto personale: Un mio grande
amico che non spacciava,non commetteva reati e aveva un
umanità infinita,come nessun lettore e nessun giornalista
su questo giornale ha,venne arrestato perchè deteneva 6
piante di marijuana nel proprio giardino,che avrebbe fumato
o magari ci avrebbe invitati a casa per farli compagnia
,senza chiederci una lira. Questo mio amico,si ritrovo di
colpo mischiato in un'accoppaglia di criminali di ogni
genere,e per il suo sensibilissimo carattere le faccio solo
immaginare quello che ha passato quei pochi giorni prima di
ottenere i domiciliari,tornato a casa si ritrovo,con una
famiglia che non gli rivolgeva neanche la parola,la ragazza
con qui stava che non voleva neanche più saperne di lui e
una lametta da barba che non sarebbe dovuta servire a
tagliarsi le vene.Fortunatamente è ancora vivo ma vorrei
mostrare il suo sguardo "felice" in una foto del passato,e
lo sguardo perso che ha adesso.
Io sign. Giovanardi,sign. Serpelloni e compagnia bella ,sono
consapevole del fatto che se ora una persona a cui voglio un
mondo di bene,a perso ogni prospettiva ed ogni tipo di
serenità interiore ,la colpa è solo vostra! e
ricordate,non sarò un uomo appagato finchè lo stesso
sguardo non lo rivedrò stampato sulle vostre faccie di
merda!