ATTENZIONE A NON CONFONDERE ECO-PELLET SRL CON ECO PELLET
GROUP SPA DEPOSITARIA DEL MARCHIO ECO PELLET.
DENOMINARSI COME L'AZIENDA LEADER DEL SETTORE, NON E' UNA
SCELTA CASUALE PER CHI DOVEVA FARE QUELLO CHE HA FATTO.
VEDASI COMUNICATO STAMPA ECO PELLET GROUP SPA DEL 30/10/2012
PUBBLICATO SUL SITO UFFICIALE WWW.ECOPELLET.IT
Comunicato stampa vicenda Eco Pellet Brescia
Dichiarazione di Valentino Rizzuto Presidente di Eco Pellet
Group SpA sulla vicenda Eco Pellet srl in provincia di
Brescia.
Eco Pellet Group SpA ribadendo la totale estraneità alle
vicende della Eco-Pellet Srl con sede a Carepiolo (Bs),
intende elencare i passaggi sin qui effettuati in relazione
a questa vicenda:
A cavallo fra il 2011 e il 2012 i nostri legali, a
fronte di intimazione a non usare il marchio Eco Pellet
regolarmente registrato a livello internazionale, ricevevano
risposta scritta da parte di Eco Pellet srl di
assicurazione che tale marchio non sarebbe stato
assolutamente più utilizzato;
Nel febbraio 2012, durante la fiera di Verona Progetto
Fuoco, nel verificare la presenza di un espositore Eco
Pellet veniva presentata, dalla scrivente, denuncia presso
la Guardia di Finanza di Verona per richieder il sequestro
dello stand per indebito uso del nostro marchio;
Nel corso della fiera suddetta, Eco Pellet srl
provvedeva all’inserimento di una posticcia “s” fra la
parola Eco e Pellet divenendo, ma solo per la denominazione
dello stand fieristico, ecospellet;
A seguito della programmazione, presso alcune emittenti
televisive, molti consumatori si informavano presso la ns.
azienda dell’offerta, venendo edotti della confusione
creatasi;
A seguito di ciò il sottoscritto ed i legali hanno più
volte contattato le emittenti televisive suddette per
informarle circa l’irregolare condotta di Eco Pellet srl,
senza nulla ottenere;
Nell’agosto 2012 la scrivente ha provveduto ad
informare, tramite il sito www.ecopellet.it della totale
estraneità alla azienda Eco Pellet srl che, tanti,
tantissimi ritenevano essere la nostra azienda;
Eco Pellet Group SpA, da tempo, ha promosso ante il
Tribunale di Milano – Sez. specializzata Proprietà
industriale marchi e brevetti azione volta alla tutela del
proprio marchio, nonché accertamento di concorrenza
sleale.
Speriamo solo che questa vicenda possa risolversi
positivamente con l’auspicio che i nostri timori, e quelli
di centinaia di consumatori danneggiati dalla condotta posta
in essere dalla Eco-pellet Srl, possano essere infondati.
Adesso che i telefoni di Eco Pellet Group SpA sono intasati
dalle centinaia di chiamate, alcuni che ci scambiano per
Eco Pellet Srl, nasce l’esigenza e la volontà di fare
qualcosa di più per essere dalla parte dei consumatori che
non ricevono il Pellet e fare in modo che situazioni simili
non siano da esempio ad altri, considerando anche che sono
tante le aziende che nascono per vendere Pellet di non certa
provenienza e che, dopo avere invaso il mercato per un anno,
spariscono con la stessa velocità di come nascono.
L’idea del sottoscritto sarebbe quella di creare un
comitato, un’associazione o qualcosa a tutela dei
consumatori, ma, come sempre in Italia, tutto appare
difficile e senza la giusta tutela per chi deve recuperare
denaro.
Ma è anche vero che Eco Pellet Group SpA è la maggiore
danneggiata da questa vicenda, anche se, per fortuna, tutti
le migliaia di ns. clienti conoscono la serietà e
competenza Eco Pellet Group SpA.
Ed il sottoscritto è un veterano del settore e proprio non
gradisce che il Pellet diventi oggetto di situazioni
spiacevoli, ma anche ampiamente e palesemente annunciate. E,
per questo, assurde.
Eco Pellet Group SpA
(Valentino Rizzuto Presidente C.d.A.)