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16 novembre 2012 12:10 - francisco7773
chinaski : Il silenzio che menzioni tu certamente è una tattica, adesso gli stronzoni di Fini e Giovanardi e tutte le prime donne che civettano intorno a loro hanno ben altro a che pensare: Le elezioni! Sono una razza di poltronai e forcaioli, e in molti casi gennuflessi drogati di velleni mentali assai letali. Ma non ci si perda la speranza che un giorno avvenga una svolta epocale come quella in atto nel Colorado in USA, magari.
14 novembre 2012 9:26 - gustavo
contrabbando? dai 5 ai 20 anni di galera come per le altre droghe. E comunque dire 10 euro venti dosi non è NULLA.
Mi sta sul c un trattamento di riguardo per la droga + letale di tutte(la nicotina).
14 novembre 2012 2:17 - Costello
@gustavo Sai, se alzi troppo il prezzo di una qualsiasi bene (giustificato o no che sia il rialzo), crei di conseguenza una non accessibilità al prodotto, che lo rende alla stregua di un bene illegale. Se oggi il governo legalizzasse la VENDITA di Cannabis, imponendo però un prezzo minimo al grammo di € 350 sai cosa cambierebbe? ASSOLUTAMENTE NIENTE! Si andrebbe sempre a comprare al parchetto o alle case popolari o dall'amico se sei fortunato. Sai cosa succederebbe se oggi il governo rialzasse, che so.. di 4-5 € tutti i pacchetti? in una parola: contrabbando. succede già adesso in molte città. Quindi che si fa? Diamo anche il tabacco in mano alle mafie?
12 novembre 2012 17:48 - gustavo
@freethinker:
innanzitutto pagare 25 centesimi una dose di nicotina è quantomeno irrisorio per una droga di qualità certificata.
Poi ricorda che i tabaccomani fanno pagare a TE la loro assistenza sanitaria. Se fai un pò di indagini vedrai, statisticamente, quanto pesante è l'incidenza sui costi sanitari.
Perciò non sarebbe per nulla una cattiva idea fare pagare a LORO i suoi costi ricavando il dovuto dalle tasse su questa droga, che non è certo un bene di prima necessità...o si?.
Se invece ti sembra che pagare 25 centesimi una dosi di droga sia caro e che sia giusto che la società intera debba mantenergli la salute rovinata dalla loro dipendenza....vedi tu.
Ogni volta che si parla del sogno della legalizzazione della marihuana si è pronti a pagare tante tasse, purchè ciò avvenga...mentre se mantieni un approccio obbiettivo dovrai ragionevolmente pensare che sarebbe un trattamento ingiusto tassare poco la nicotina, una droga certamente letale e con altissimi costi sociali tanto per la salute come per le milioni di ore perse al lavoro.
10 novembre 2012 20:21 - roberto7266
Oooops: evidenze
10 novembre 2012 20:20 - roberto7266
Semplice china, le "evidedenze scientifiche", tante care alle persone che hai citato, non sono prese sul serio neanche nel posto dove nascono. Parlare in questo momento sarebbe un suicidio.
9 novembre 2012 15:52 - chinaski
A proposito: avete notato, il silenzio assordante in materia dei vari Giovanardi Serpelloni e compagnia cantante? Nemmeno respirano. Quando c'è una minima notizia su uno studiolo che và a favore delle loro strampalate tesi fatto in qualhe anfratto del mondo, sempre squilli di tromba manco fosse la festa della Repubblica! E ora? Due stati americani legalizzano per uso RICREATIVO, una svolta epocale, il mondo intero ne parla e loro che fanno?

Non pervenuti. Silenzio assoluto. Sarà una tecnica?
8 novembre 2012 18:58 - freethinker
Perché è stato già aumentato a dismisura il prezzo del tabacco e delle sigarette..
8 novembre 2012 17:37 - gustavo
Ok, siamo anche disposti a pagare tasse su tasse...ma i tabaccomani???? perchè a loro invece non gli si aumenta il prodotto e con il ricavato si va a sostenere la sanità, di cui questi tossici ne usufruiscono gratuitamente sul gobbo di tutti noi???????
8 novembre 2012 12:43 - Cepu
La notizia del via libera all’uso di cabapa nello Stato di Washington e Colorado per uso ricreativo, risultato dei referendum tenuti durante le elezioni presidenziali, non riguarda soltanto i fumatori più o meno abituali.

La decisione infatti farà scattare una serie di conseguenze sul piano economico, a partire dal RICAVO di oltre mezzo miliardo di dollari all’anno per le casse pubbliche dei due Stati grazie alla tassazione sull’acquisto dell’erba, esattamente come avviene per alcool e sigarette.

La vittoria del referendum, che legalizza il possesso personale (a partire dai 21 anni di età) di 28,5 grammi di sostanza, frutterà infatti allo Stato di Washington circa 500 milioni all’anno, perché il provvedimento prevede una tripla tassa del 25 per cento: la prima durante il passaggio dal coltivatore all’intermediario iniziale, la seconda allo scambio con il distributore e l’ultima quando viene venduta al consumatore.

In Colorado, invece, le stime dei ricavi si aggirano intorno a 22 MILIONI di dollari ogni anno.
7 novembre 2012 21:45 - freethinker
Nel link precedente togliete lo spazio tra il 7 e l'8, non so perché sia comparso
7 novembre 2012 21:44 - freethinker
Leggete comunque l'ultimo post di vendola su facebook:
http://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10151213467 853895&id=38771508894

Sembra di leggere uno di noi, pensavo di votare Di Pietro, ma sono molto tentato di votare lui...
7 novembre 2012 13:50 - danytana
si ma chi ha combinato questi disastri deve pagare!!!!
non devono farla franca!!!!!!!!
7 novembre 2012 13:37 - dirondello
.....e' con l'accento anche kurt kobaine sarebbe contento !)
7 novembre 2012 13:36 - dirondello
...e vero con la cannabis legale saremmo tutti piu' pacifisti e hippy forse anche amy winehouse mi apparirebbe in sogno )
7 novembre 2012 13:30 - francescomangascia
La ''war on drug'' che 40 anni fa fu lanciata dall'allora presidente Richard Nixon, non è criticabile, poiché erano 40 anni fa.Oggi non ha più senso, attualmente l'unica maniera per combattere il narcotraffico, è solo quella di legalizzare l'uso di droga, anzi io son addirittura convinto che se si legalizzasse la coltivazione della marijuana, la maggior parte dei consumtori di eorina, diventerebbero, con qualche sforzo, solo consumatori di ciò he è legale, perché non sarebbero più assillati dl doversi procurare denaro per ogni giorno. Non finirebbero in galera,calerebbe persino il numero delle infezioni d siero. Un popolo di fikkettoni longevi al posto di un popolo di malati che attendono solo di morire tra una detenzione e un ricovero al pronto soccorso, sarebbe il risultato.Mica male.
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