sS solo penso a come viene fatta la manutenzione delle
nostre strade capisco tutto: un giorno si buca per la luce,
si chiude tutto e dopo alcuni giorni passa la ditta per
l'acqua che apre il suo nuovo buco e poi richiude.
Ovviamente il buco dell'acqua non è esattamente
sopvrapposto al precedente buco tappato della luce. Dopo che
è stato richiuso interviene l'impresa dei telefoni e apre
un buco nuovo a fianco dei precedenti che dopo chiude
perchè se ne possano aprire ancora molti altri da parte di
un'altre ditte per altri servizi...
In conclusione la strada è piena di toppe e alle prime
pioggie e coi primi geli invernali, la strada si sfalda e si
riempie di nuovi buchi che nessuno riparerà mai...
Facile, siamo in Italia...
Chi mi ripaga i costi per le gomme, i cerchioni e le
sospensioni?
Ma sono davvero nostri rappresentanti?
E i tecnici sanno quello che stanno facendo? e sanno
perchè?
27 novembre 2012 16:16 - renzo1391
E' una vita che parlandone con gli amici sostengono che
l'eletion day dovrebbe essere istituzionalizzato e per tutte
le possibili parti in causa.
Cade un sindaco a febbraio? Se l'election day è (poniamo)
sia fissato al 30 settembre, fino allora il comune venga
amministrato da un commissario governativo.
Idem per province e regioni.
Per il parlamento introduciamo il sistema americano delle
votazioni di metà legislatura, con il ricambio del 50% dei
facenti parte, in modo che non ci siano interruzioni
nell'attività parlamentare (*).
Introduciamo il principio della SFIDUCIA COSTRUTTIVA in modo
sa consentire continuità di governo.
troppo difficile? Utopia? Boh!
(*) Certo sarebbe opportuno che i parlamentari non
lavorassero solo due giorni la settimana e che le attività
parlamentari non chiudessero per due mesi per le vacanze
estive!