Per capire come queste "semplificazioni" siano una battaglia
durissima, basta farsi un giro al PRA e alla Motorizzazioni
locali...
C'è un carrozzone di gente che ci mangia sopra...tagliare i
costi significa mandare a spasso tutta quel personale. Per
inciso ci sarà anche gente che cerca di far bene il proprio
lavoro. Ma è questo il punto, questo lavoro può essere
fatto con molto meno personale, semplificando e accorpando i
due enti.
Purtroppo lo Stato inteso come ammistrazioni di servizio
pubblico non può più essere un ufficio di collocamento,
specie quando vengono "collocati" sfaccendati e perditempo.
Questi apparati elefantiaci vanno rimodellati e fatti
dimagrire, quando non eliminati tout-court.
Sarà una lotta durissima...chissà!...chi vivrà vedrà...
30 luglio 2014 23:45 - ti.cuda
Non c'è speranza ,il pifferaio di turno,diventato
presidente del consiglio illegalmente, nominato da un'altro
presidente illegale,ci farà fare la fine dei topi
....annientati dal nostro primato mondiale!
PRIMI ASSOLUTI AL MONDO PER LA TASSAZIONE!!!!
30 luglio 2014 17:16 - pigigatti
Perché ci si stupisce degli "inchini" ai mafiosi?
30 luglio 2014 13:14 - Bista
buonfurati... Nomen omen.
Ma quano sei sgradevole!
Giambattista
30 luglio 2014 10:02 - buonfurati
Ho, no... ancora ed anche qui... Ennio 4531, il
disinformatore governativo... la piattola propedeutica al
sistema... lo schiavo di quel drogato di Giovanardi... ma
vai a farti una canna, e lasciaci in pace, please...
30 luglio 2014 9:08 - pietro6770
L'ACI = Corruzione Automatica Italiana. L'infrastruttura? Il
piu (despicable) deplorabile sistema della motorizzazione
italiana! Ladri sul cambio di proprieta' ladri sulla
rottamazione, ladri su dovunque guardi. E' tempo di
commettere atti di terrorismo ? E' giusto che un cittadino
si deve sentire cge il governo e' un nemico ?
pgf.
27 luglio 2014 0:33 - roberto2829
Concordo pienamente con l'abolizione del Pra/Aci e
ovviamente delle provincie. Dopo aver visto quanto costa un
passaggio di proprietà di una vettura di media cilindrata
"usata" in un paese confinante con il nostro , mi sono
arrabbiato di brutto. L'EUROPA deve essere uguale per tutti
, anche nelle pratiche auto.
25 luglio 2014 15:43 - savpg8801
Purtroppo i risparmi e le rivisitazioni della spesa e parlo
in ogni settore economico pubblico e privato, creano
ulteriore disoccupazione. Il cane che si insegue la coda.
Le richieste di sindacati, associazioni, illuminati
conteggiatori di richieste per risparmiare e semplificare,
sono controproducenti. Anzi innescano contromisure palesi o
occulte.
Quando si chiese, credendo di scoprire la pietra filosofale,
di togliere le spese sulle ricariche telefoniche esultando
trionfanti per il traguardo raggiunto, le compagnie corsero
ai ripari modificando qualsiasi strategia in loro possesso
al fine di non rimetterci e modificarono tutto il resto,
naturalmente con gli interessi.
Bravi.
24 luglio 2014 12:48 - ennio4531
A mio avviso , tutte le volte che si vuol mettere mano alle
riforme , ci si scontra con i problemi occupazionali ovvero,
in taluni casi, con rendite di posizione.
La riforma del Senato, per esempio, ha messo in subbuglio
non solo i politici, ma sopratutto i dipendenti che sono
più numerosi dei politici , comportano il 70% dei costi e
che sono rappresentati da 25 sigle sindacali che si
chiedono, una volta attuato lo svuotamento parziale del
Senato, che cosa sarà di una parte di loro.
Vorrei citare un piccolo caso che riassume i difficilissimi
equilibri su cui poggia la nostra povera Italia.
Nel 2010 la Regione Veneto decise di allargare le modalità
di pagamento del bollo di circolazione aggiungendovi il Mav
che consente di pagare in via telematica senza alcun onere
oppure a mezzo sportello bancario sempre senza oneri.
Si salvi chi può !
Studi di avvocati si attivarono, in rappresentanza degli
esattori , per diffidare la Regione a utilizzare tale
modalità di pagamento che avrebbe messo in forte pericolo
le loro entrate con i relativi problemi occupazionali.
La Regione Veneto dovette, qualche mese dopo, cancellare
tale modalità di pagamento .
A titolo informativo , e in via del tutto prudenziale, si
può quantificare in 45 milioni di euro le commissioni che
paghiamo per saldare i bolli di circolazione ( 30 milioni
tra vetture, camion e motociclette X 1,5 euro ) .
24 luglio 2014 11:11 - Giuseppe56
Renzi non risponderà a queste domande. Questi intrallazzi
di entrate occorrono per poter rubare ancora di più,
altrimenti come potrà susseguirsi il parassitismo ai danni
degli italidioti? Renzi è un riciclato della vecchia DC e
queste situazioni di intrallazzi lui ci sguazza, altro che
faccia!!!