Una pessima messa in scena direi. I commercianti del posto
sono rallegrati se viene multata la turista che compra in
spiaggia o davanti al museo ?
E come riconoscere quelli che non sono irregolari, ma che
col fischio fanno scontrini ? Dal colore della pelle ?
Passiamo per pazzi. Chi può non torna mai più e passa
parola.
25 agosto 2014 15:11 - savpg8801
Allora, sentiti i pareri di chi è stato alle spiaggie,
osservato anche dal sottoscritto e intervistato i venditori
(ovviamente piccoli numeri che non fanno testo) ma
significativi per stabilire che è tutta una messa in scena
dei soliti politici (è tutto dire)per beccare, magari,
l'inconscio turista (la tedesca insegna)o la signora/signore
attirato da qualche piccolo, buon affare
-borsello-orologio-pareo-aquilone, o collanina(roba che non
disturba certo le botteghe in entroterra-mare, spesso
golosi ).
Di maggior impegno è stabilire quanta forza pubblica ci
vorrebbe per rastrellare nazisticamente i litorali, tutti
perchè la legge non dovrebbe guardare solo Riccione o Forte
dei Marmi. Quindi, se hai beccato il povero "venditore
maratoneta delle sabbie reo di voler campare anche lui come
tutti gli altri umani" dovresti dislocare migliaia e
migliaia di individui delle nostre povere forze di sicurezza
nazionale, quando non si dispongono neppure per fatti
sicuramente ben più importanti. Senza considerare costi,
trasferte, sostituzioni, pasti, auto, ecc. E senza contare
che, in primis lo Stato, grande fautore umanitario
nell'accoglimento, poi non permette a poveri disgraziati di
campare, arrangiandosi.
Ammazzare i nemici con le arachidi, magari avvelenate, non
vale proprio la pena.
Ma la faccia dei nostri capoccioni è salva e l'ipocrisia
impera. Alleluia.
24 agosto 2014 23:41 - claudio8633
lucilla: sei fuori like a balcony.
Alemagnum ha ragion da vendersi a pacchi.
Uno che ti fa pagare un caffe' 1.80 NON RUBA. Poi puo'
essere caro, puo' essere antipatico....
Se SCEGLI di avere il caffe' senza ricevuta SCEGLI DI ESSERE
EVASORE.
Uno che compra in spiaggia SCEGLIE DI ESSERE EVASORE.
Il motivo per il quale in itaGlia non si ferma l'evasione e'
semplice, semplice: non vogliono toccare l'evasore che e'
chi ha i danari ovvero l'acquirente.
E' chi detiene il potere economico, il cliente, che opera e
CHIEDE le specifiche della fornitura e puo' quindi divenire
il principale evasore.
Purtroppo in italia essendo spesso un intoccabile salariato
(intoccabile per la sinistra urlante e intoccabile per la
paura di perder voti la destra fifona) non viene fatto
NULLA.
Abbattere l'evasione e' facile MA significa inimicarsi
coloro che si credon santi e a posto di coscienza visto che
per anni gli e' stato detto che altrove stava il marcio.
Basta dire che i negri, zingari o marziani sono
meglio/peggio: se rubano rubano.
un aiutino a chi pensa che esistono gli asini volanti:
http://allarovescia.blogspot.it/2012/09/tasse-e-giustizia-10
10.html
23 agosto 2014 1:15 - lucillafiaccola1796
alemagnum: che dici di quelli che non ti fanno lo scontrino
e sono la maggior parte e ti fanno quindi pagare un caffè
1.80€, mentre senza scontrino il "prezzo" dovrebbe essere
0.45€? Prima di prendere a calci gli "zingari" che rubano
prendiamo a calci gli $trenzi coi Bucia! Le merci che
vendono i "voi cumprà abbronzatissimi, peggio di Baracka
21 agosto 2014 11:34 - savpg8801
....un post....:....vedo solo degrado e leggi ingiuste, ma
questi politici sanno quello che fanno?..............
proprio così, ma la cosiddetta politica, specie quella
marcia la facciamo noi cittadini con l'apposizione di una
crocetta su un serio ed intoccabile manifestino elettorale.
E con questo crediamo di essere a posto.
Ditemi quali sono i politici e per essi intendo poi il
"potere" (l'uomo è gregario per la maggioranza e ha bisogno
di essere comandato) cioè l'arte di imporre, di decidere,
di vietare, politici che, con i soldi che prendono,
realizzino qualcosa di buono ogni tanto, almeno?.
Ho nostalgia di Dante....""Or tu chi se', che vuo' sedere a
scranna,
per giudicar di lungi mille miglia
con la veduta corta d'una spanna? "".....
20 agosto 2014 8:59 - alemagnum
Sono allibito dai commenti che leggo, ma mi aiutano a capire
perché questo Paese e' nello stato in cui si trova.
1- chi vende i spiaggia lo fa al 99% senza licenza, senza
partita IVA, senza contratto di lavoro. Comprare da queste
persone significa creare un danno allo Stato i termini di
gettito IVA, IRPEF e contributi INAIL e INPS. E se non lo
aveste ancora capito lo Stato siamo tutti noi.
2- Viene venduta merce di scarsa qualità e non controllata;
significa colori di vestiti e pellami potenzialmente tossici
e giochi per bambini potenzialmente pericolosi; non vi
importa nulla della salute vostra e dei vostri figli?
3- Questo commercio e' chiaramente in mano alla criminalità
organizzata, o pensate che i "vu cumpra'" siano piccoli
prenditori???
4- Non proprio tutti sono poveracci, dato che usano
smartphone di ultima generazione con internet e, basta
parlarci un po', tornano nei loro Paesi durante l'inverno
con un bel volo aereo.
5- Lo straniero che viene in Italia vuole godersi la
spiaggia e il mare, non vuole essere subissato dagli
ambulanti; e non è stupido, lo sa bene che se acquista da
queste persone commette un illecito.
Siamo l'unico Paese in Europa con questo fenomeno, va
abolito. Se invece la maggior parte dei cittadini lo
desidera, e da quello che leggo e che ho visto sul litorale
laziale ho paura che sia così, allora vi meritate l'Italia
che avete.
20 agosto 2014 8:24 - Bista
E' una vita che ho dato il voto a degli uomini contraffatti,
in maggioranza quelli della parte di Angelino.
Altri, anche migliori di me, continuano a votarli.
A che pena dovremmo essere essere soggetti?
Giambattista Carta
20 agosto 2014 7:05 - renato9969
Queste sono le cagate all' italiana. Chi ci governa è a dir
poco miope e senza buon senso. Prima di tutto voglio dire
che non c'è proporzione fra la multa ed il prodotto
comperato. 7.000 € per una borsa che ne vale 10 mi sembra
esagerato. Poi i turisti che vengono in Italia come fanno a
conoscere i regolamenti che cambiano da un paese all' altro,
non li conosco nemmeno io. Poi che messaggio mandiamo ai
turisti? Adesso che a Jesolo hanno incassato meno dell' anno
scorso allora chiederanno le sovvenzioni, ma non è anche
colpa dei regolamenti se la gente scappa? Ad Asiago si
lamentano per le poche presenze, ma con la politica che
fanno sarà sempre meno la gente che ci andrà. Poi perchè
la Guardia di Finanza non blocca le merci contraffatte in
dogana? Ad esempio, acquisto una ricetrasmittente cinese,
priva di omologazione in un negozio in italia, nessuno dice
niente, ma nel momento che la uso sono passibile di multa e
sequestro dell' apparecchio. Posso comperare un coltello con
lama superiore a 4 dita ,ma se vengo fermato mi si accusa di
porto d'arma adatta ad offendere. Non sono cazzate all'
italiana? Comunque da qualsiasi parte si guardi la nostra
bella Italia, vedo solo degrado e leggi ingiuste, ma questi
politici sanno quello che fanno?
17 agosto 2014 10:44 - Cepu
Ottima iniziativa per incentivare il turismo ! VENITE IN
ITALIA ! VI LEVIAMO LA PELLE A SUON DI MULTE IN SPIAGGIA
14 agosto 2014 6:18 - lucillafiaccola1796
ah bbbelli...se non c'è la "marca" su una borsa dim...che
vendono sti' poracci, magari gliele danno i
negozianti...come le bandierine del pappa a roma...non è
contraffazione. Caso mai è imitazione!!!! che ci vuole un
affogato per capirlo?
Io coi miei soldi ci faccio quello che mi pare...altrimenti
me ne sto a casa e non compro un beneamatazzo! Compris? Il
diritto è fondato sulla "Logica" soprattutto quella del
buon senso! Ah bbbbelly!!!!!
13 agosto 2014 17:17 - savpg8801
Ne arrivano duemila al giorno.
A inizio anno dicevano che in Libia(a cui abbiamo regalato
le corvette) ci sarebbero milioni di poveri abbindolati in
attesa di venire nel Paradiso italico. Senza contare dagli
altri lidi.
Poi, come per gli zingari o Rom che dir si voglia, li
accettiamo, e non lasciamo che si guadagnino quel po' di
misera vita che gli è stata data da un orgasmo di
incoscienti. Almeno se vendono qualcosa non vanno a rubare o
delinquere in altro modo.
Poi se ci si attacca anche al fatto della merce falsa nella
griffe, firmata ma fatta in India o in Cina, crediamo di
tutelare i veri produttori delle mode o della tecnologia.
FALSO. Anche loro fanno fare la roba sempre dai predetti
Indiani,cinesi, ecc.
E queste multinazionali, ma anche semplici imprese
importatrici e venditrici che da noi prosperano, sarebbero
anch'esse da multare e da condannare.
Se poi qualche commerciante con bottega (ormai sono tutte di
stranieri e si invita a vedere nelle stazioni balneari) si
lamenta, vorrà dire che è un egoista e un razzista. Pensa
solo ai soldi ed è anche incapace di considerare che, di
norma, quello che vendono i poveri ambulanti non lo vendono
i negozi di italici modisti.
Certo, qualche seccatura ai nobili bagnanti , comodamente
stravaccati a decine di euro al giorno per leggere o dormire
o sorbirsi le chiacchierate dei petulanti vicini, la cosa va
un po' di traverso, ma questi poveracci non sono più
insistenti di quanto lo fossero un tempo-sanno anche loro
come stanno le cose.
Ho visto personalmente pattuglie piombanti su un povero di
colore e sequestrargli tutta la merce riempiendo una
macchina(chissà poi dove andrà a finire...), minacciarlo,
perdere tempo a chiedere documenti, denuncia, ecc.ecc.
Poi....? Che faremo...miliardi di multe solo per pagare
milioni di vigili o forse speciali per arginare il fenomeno?
E la povera signora tedesca che si è vista comminare
un'inezia di 7000 per una borsa? Che figure di merda.
Sempre i solito fatto. Prima si favorisce l'ingresso e poi
gli si vieta di arrangiarsi, dal momento che un regolare
lavoro nessuno può darglielo.