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26 novembre 2014 16:38 - NN1999
Attenzione, è in crescente aumento il numero di donne che non sa cucinare. Io propongo di sostituire educazione fisica con educazione cul-inaria, solo per le ragazze ovviamente.
26 novembre 2014 12:48 - enrico8229
25/11/2014 Ferguson: poliziotto non incriminato per l'uccisione di Brown http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Ferguson-usa-agent e-non-incriminato-uccisione-Michael-Brown-incidenti-1f943a29 -97eb-4792-a09a-5c144d5583ed.html#sthash.nHjOxxyN.dpuf

19/11/2014 Annullata sentenza Eternit
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Annullata-sentenza-Et ernit-il-sindaco-di-Casale-Monferrato-Concetta-Palazzetti-Di spiaciuti-e-increduli-b59ee9f9-28cb-4633-9f67-f939a820a3d4.h tml
Fonte Rainews

Mattel, il 21 novembre, si e' scusata perchè una bambola di plastica rappresentata in un libretto a bassissima tiratura letto innanzitutto da chi compra la bambola in questione la rappresenta come un ingegnere informatico che ha difficoltà con gli hard disk e si fa aiutare dagli amici.
Si infervorano l’associazione delle donne universitarie americane già nel 1992 quando il pezzo di plastica dalle fattezze umane in scala ridotta aveva osato pronunciare le parole “la matematica è difficile”
1600 morti all’anno per l’eternit e la Mattel si scusa di fronte alla mostruosa piccolezza di alcune persone che vedono in un’opinione differente dalla loro un attacco alla loro sensibilità.
E’ impressionante pensare che sicuramente ci sono degli ingegneri informatici che non sanno mettere mano ad un HD e che parecchia gente pensi che la matematica sia difficile. Quindi per una conseguenza logica ritengo che loro si debbano sentire discriminati da questi bulli informatici che autorizzano solo bambole a dire frasi di altissimo livello culturale senza mai dover ammettere i propri limiti.
Mi sembra incredibilmente discriminatorio quanto potere si dia a queste persone che si sentono vittima di scorrettezze ed invece sono proprio loro che creano barriere sempre più profonde tra i veri limiti umani e quello che è il loro sogno di civiltà. Tutti geni, perfetti, fatti per andare oltre nascondendo sotto lo zerbino cosa la maggior parte delle persone pensi davvero.
Mi pongo tante domande, perché Mattel si deve scusare? Perché Mattel dovrebbe fare un prodotto alternativo se loro investono e credono in quello che fanno?
E’ impressionante che un produttore di giocattoli, o di qualunque altra cosa, si debba prostrare di fronte alla violenza dei diversi. Anche perché non si cita che Mattel comunque ha dovuto produrre Barbie di differenti razze per lo stesso motivo e anche Becky (Barbie ha tante amiche) in sedia a rotelle. La verità però è che alla fine gli scaffali sono coperti di Barbie perché questo è il modello che la maggior parte dei clienti vuole avere e con cui vuole vedere i figli giocare e non con il modello dei diversi. Il crimine è forzare qualcuno a dover spendere i propri soldi per fare cose che non vorrebbe o che potrebbero mettere in difficoltà la propria situazione economico produttiva solo per cercare di evitare la gogna mediatica di questi terroristi sociali.
Ma alla fine MacDonald nel 1994 ha dovuto pagare solo 640.000 dollari di danni ad una donna di 79 anni che si era scottata bevendo il suo caffè (fonte wikipedia), da qui la scritta su tutti i loro bicchieri “attenzione contenuto bollente” invece il poliziotto di Ferguson che ha ucciso un uomo disarmato se ne va senza nemmeno un’incriminazione. Delle migliaia di morti dell’Eternit ci facciamo due servizi al TG giusto per alimentare un po’ le chiacchiere da bar tanto è tutto prescritto e le famiglie di Cucchi, Aldrovandi e tutte le altre vittime di omicidi di stato possono solo piangere supportate da una facciata di comprensione ed aiuto ed abbandonate dallo stato e dalla giustizia che sono in realtà la causa del loro dolore…
Beh ora mi sento proprio meglio che la Barbie non dice più che la matematica è difficile e che riesce a sistemare un disco rigido in un libro illustrato.
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