Articolo interessante su un aspetto del fascismo credo
sconosciuto dal titolo "Quando gli italiani decapitavano i
nemici" (eliminati eventuali spazi nel link sottostante).
Credo che non aggiungerò altro in questo articolo.
3 maggio 2015 8:50 - Bista
Teverde, La si beva una camomilla: io, che son credente,
l'ho definito ateo, con mia riserva, perché così si
definisce lui; non certo per zittirlo, anzi.
Certo che le etichette e gli improperi non mancano nel Bel
Paese liberato, democratico e fondato sul lavoro: ma,
istintivamente, si usa la forza che si ha, per prevalere.
Perché siam nel giusto, perché siam nel vero; beviam vino
rosso e beviam vino nero.
Etica etilica: e chissà se l'etimo è lo stesso,
diversamente da quel che ci hanno insegnato; Giannino ha
aperto un campo di ricerca.
Peraltro siam fuori tema, a me piace rispettar le regole,
non mi piace essere cacciato via, di aver io ragione non me
ne frega niente e niente ho più da dire, lascio la
resistenza ai resistori, me ne vado al mare e qui non
torno.
G.
2 maggio 2015 22:24 - m7teverde8154
Anche a me Odifreddi piace, esso mi piace moltissimo... e mi
piacerà ancora di più quando verrà sbranato nei boski del
Bengala da due tigri! Puah, Odifreddi l'antisemita!!!
2 maggio 2015 19:35 - lucillafiaccola1796
Bista Giambattista:
a me Odifreddi piace...comprai addirittura due suoi libri
molto divertenti nella loro prima parte...interessanti e
comici...ma non è abbastanza Ateo...Io lo sono di più e
per diventarlo ho molto riflettuto e studiato...posso
dimostrare che Z'Io non esiste, mentre i credenti alle
novelle tele e non tele non possono dimostrare che esiste.
Neanche Francesco Primo che essendo il Primo papa gesuita
della storia...è più colto degli altri e neanchen ci prova
ché lui lo sa benissimo che NON C'E'. I suoi prossimi non
riusciranno a fregarlo all'Albino Luciani!!!
2 maggio 2015 16:12 - Bista
Ragazzi ma perché non siete nati prima?
Mi avreste risolto un sacco di problemi.
Finalmente incontro italiani con cui si può ragionare anche
non conoscendosi di persona e anche essendo di diversa
opinione!
Ma vi rendete conto? Ma ci voleva molto?
Grazie, Vincenzo Donvito.
E tu Lucillafiaccola, che scrivi da matta ma matta non sei,
prova a chiedere a quello stontonato di Piergiorgio
Odifreddi, sedicente ateo come te, quale è la probabilità
scientifica che il creato si sia creato da solo.
Pentiti, finché sei in tempo!
Giambattista
2 maggio 2015 10:25 - NN1999
Ragione non è sinonimo di verità, anzi sovente si usa (con
la forza) la propria ragione per deformarla, e la verità
non è nemmeno democratica, nel senso che non può essere
decisa a colpi di maggioranza. E' la verità che ci permette
di definire un sistema di potere democratico o tirannico, ed
è per questo motivo che il fascimo non potrà mai essere
definito democratico sebbene la popolazione votasse il
partito fascista, l'unico esistente.
2 maggio 2015 8:25 - elio molfini
Ogni anno, il 25 aprile abbiamo il festival della
retorica. Siamo l'unico Paese al mondo che festeggia una
sconfitta. Checchè se ne dica è stata una guerra civile e,
pertanto a mio avviso bisognerebbe ricordarla in quanto fa
parte della nostra storia ma NON festeggiarla. E' comunque
una festa che divide ed essendo il tempo il miglior medico
solo non festeggiarla unirebbe finalmente tutti gli
italiani. Gli alleati avrebbero comunque vinto come hanno
vinto sulla Germania ed il Giappone ma non vi sono state le
vergognose scene di giubilo nell'accogliere comunque dei
vincitori. Le guerre si vincono o si perdono l'importante è
come. La conferma di ciò è nel detto che l'Italia non
chiude mai una guerra assiema a chi l'ha iniziata e, se sì
è perchè ha cambiato DUE volte il fronte. Onore infine a
Salvo D'Acquisto e, cada il silenzio sugli attentatori di
Via Rasella, unici responsabili delle fosse ardeatine.
1 maggio 2015 22:28 - Bista
La legge del più forte è la seguente:"Chi è più forte
prevale su chi è più debole".
Non va bene che ognuno abbia una propria definizione:
converrebbe averne una comune così da poterci intendere.
Così nello sport, dove le regole ci sono, vince chi fa più
gol, più canestri, chi è più veloce, chi salta più in
alto, chi manda l'avversario al tappeto ....
Il problema nasce casomai dalla natura della forza: nel
nostro caso sarebbe bene che ci si basasse sulla forza della
ragione ma, come la storia insegna, spesso, e volentieri,
siccome la stupidità dell'uomo è infinita (e la bassezza
del suo animo pure), si cade, per assenza di regole comuni o
mancato rispetto delle stesse, nella ragione della forza
ovvero degli armamenti.
Chi vince con la forza delle armi non ha, per ciò stesso,
ragione: "Non ho paura del giudizio della storia perché
sarò io a scriverla" mica l'ha detto Benito Mussolini.
E se smettessimo di andare avanti con la testa girata
all'indietro di esempi di sopraffazioni democratiche oggi ne
potremmo trovare a non finire.
La democrazia è il governo di quelli che stanno nel mezzo
(demiòi) ed è più forte della tirannia solo quando la
forza consiste nel numero. E la forza del numero è
giudicata cosa giusta solo dai sostenitori della stessa
democrazia.
Tra i quali, se mi si consente, ci sarei anch'io.
G.
1 maggio 2015 19:13 - lucillafiaccola1796
Bista Tu prendi una Pista su tutti! Fra gli u-mani non
esiste neanche la legge del più forte! Esiste la legge di
chi ha più droni e bombe! Ma certe volte un "debole" Fidel
li castra ed un Võ Nguyên Giáp li stronca!
Il creato s'è creato da Sé. Sorella Natura non è neanche
crudele come pensava il Grandissimo Filosofo Poeta Giacomo
Leopardi ed io fino a poco tempo fa, quando ho capito che
mentre il suo corpo è visibile a tutti, il suo spirito è
fatto dai sentimenti degli Animali di cui facciamo
parte...solo quando lo spirito dell'umano si immedesimerà
in quello di tutti gli altri abitanti del Pianeta, anche lo
Spirito di Sorella Natura sarò bello come il Suo Corpo.
1 maggio 2015 10:57 - NN1999
Io credo che tu non abbia affatto capito che significa
"legge del più forte". Mi potresti spiegare che intendi tu
per tale legge, poichè ognuno ha una propria definizione?
E' evidente, seguendo il tuo ragionamento, che la democrazia
è più forte della tirannia e si spiega perchè le tirannie
sono destinate a terminare, come sono terminate le tirannie
nazi-fasciste di cui tu sembri essere ancora un tenace
sostenitore.
Attendo la tua spiegazione.
1 maggio 2015 8:33 - Bista
Noi umani ci crediamo al vertice del creato, genere eletto,
insomma, abbiamo però già difficoltà a pensare (che,
secondo uno dei migliori di noi, dovrebbe costituire il
nostro essere), a esprimere quello che pensiamo, nonché a
fare quello che diciamo.
Il creato poi è un mondo di prevaricazioni dove, è inutile
girarci intorno, vince sempre chi è più forte.
Per nobilitare tal legge naturale, che ci pare un po'
brutale, usiamo aggettivi bellini come etico, morale e
aggiungiamo a adatti vocaboli dei suffissi tipo crazia, ismo
e altri. Ogni tanto le prendiamo e, per vincerla sempre,
cambiamo carro e cambiamo le parole lasciando
ineluttabilmente la sostanza com’è.
Forse, per sopravvivere, è meglio volgerla a scherzo e qua
sopra c’è una vignetta, di Giannino, veramente da
sbellicarsi dalle risate.
30 aprile 2015 12:03 - ennius4531
Che l'Italia , il 25 aprile del '45, si sia liberata da un
regime scellerato nazi-fascista è un dato di fatto e che
molti partigiani abbiamo sacrificato la loro vita per
raggiungere questo obbiettivo è agli atti.
Agli atti deve rimanere anche che sul carro dei liberatori
salirono all'ultimo momento valanghe di italiani,
intellettuali e no , che una parte di chi combatté la
dittatura lo fece con l'intento di sostituirla con un'altra
peggiore e , tra quest'ultimi, numerosi furono i casi di chi
fece piazza pulita assassinando chiunque potesse ostacolare
il radioso avvenire dato dalla falce e il martello.
E infine, sul piano militare, va ricordato che senza
l'intervento degli alleati, americani in testa, noi
probabilmente saremmo ancora qui governati dai... nipotini
del duce.
30 aprile 2015 9:50 - NN1999
Certo ci vuole un bel coraggio.
30 aprile 2015 8:07 - Bista
Voglio dire che quando ero giovane e in grado di capire,
anni settanta intendo, e quindi in piena
repubblicademocraticantifascistanatadalaresistenza, c'erano
individui, anche miei coetanei, liberatori per autoreferenza
e sostenitoriori di regimi politici liberticidi e sanguinari
allora in auge ("Formidabili quegli anni" affermava un loro
capintesta), che pretendevano che io dicessi quel che
volevano loro.
Io, che son nato libero per grazia di Dio e non per volontà
di altri, se temo di offendere mi sto zitto da solo, ma, se
parlo, dico quello che penso.
Qualcuno è morto anche dopo la guerra, dalla mia e dalla
parte avversa, per difendere la sua libertà.
Se avessimo appreso la lezione di Salvo D'Acquisto non
sarebbe successo.
G.
29 aprile 2015 17:09 - gilmito
Ehi Bista!
Ma che significa resistere ai liberatori???
E cosa è costato?
Insomma il tuo è un rammarico?
29 aprile 2015 16:13 - NN1999
Non è affatto chiaro quello che vuoi dire, potresti essere
più preciso?
29 aprile 2015 13:05 - Bista
Io son nato a guerra finita e mi è toccato resistere ai
liberatori.
Mi è costato tanto e ancora, un po', mi costa.
E non ho da ringraziare né americani, né inglesi né
alcuno dei loro alleati.
Stendiamo un velo pietoso sull'immensa miseria dell'animo
umano, ché e meglio per tutti.
Chi perde non per questo ha tutti i torti e i miei
compatrioti dovrebbero imparare a perdere, mantenendo la
dignità di chi ha sbagliato in buona fede. Se ne ha
avuta.
Giambattista Carta
29 aprile 2015 11:06 - NN1999
Non sono d'accordo con gius57 quando afferma che questo
governo non è legittimato perchè la legge prevede soltanto
l'elezione dei parlamentari, e spetta al Parlamento
verificare l'esistenza di una maggioranza. Tutto il resto è
aria fritta.
Per quanto riguarda Renzi, sebbene lo trovo un po' arrogante
e preseuntuoso rispetto a come si era proposto, ha almeno il
merito di aver riportato la Politica al suo ruolo primario.
Dopo anni di immobilismo e di cazzate sparate a più non
posso questo è un notevole passo in avanti, e dal punto di
vista internazionale ci viene riconosciuto questo sforzo. Ci
vorrà ancora del tempo, non dico che i problemi verranno
risolti immediatamente tutti, e nemmeno dico che non si
commetteranno errori, ma almeno abbiamo imboccato la strada
giusta.
29 aprile 2015 10:30 - gilmito
Tutto vero gius57!!!
Se vuoi posso aggiungere che il sistema giustizia è allo
sbando (non per demerito di chi ci lavora), che la sanità
si regge ormai a fatica e per curarsi lo si fa a suon di
ticket ormai quasi pari al privato (vedi i nuovi tagli
previsti), insomma uno schifo di paese!
Bravo Renzi e bravissimi chi lo ha preceduto e governato per
lunghi anni...
Magari oggi (Salvini ndr) si erge a ideatore di tutte le
soluzioni! Panacea a tutti i mali...
Pertanto, caro gius57 e Vincenzo Donvito, in questa melma,
in giorni come il 25 Aprile (almeno in questi giorni), c'è
bisogno di un po' di sana "retorica" che porti aria fresca
di quei giorni di 70 anni fa! Se non si riscoprono certi
valori, come quelli che hanno portato alla stesura della
Costituzione, dove andremo? Dove ci faremo condurre? Si sa,
gli italiani sono un popolo di pecoroni: seguono la corrente
che porta, dove non si è dato saperlo, ma se la massa va in
quella direzione, vorrà dire qualcosa! E poi ci troviamo
per vent'anni di regime fascista o un altro ventennio!
E ancora non s'è capito nulla!!!
Pertanto, c'è bisogno di questa "retorica": i giovani
devono sapere e sapere bene che significato ha quel
giorno.
Purtroppo la scuola, che ne avrebbe il compito principale,
ha fallito e non da segni di miglioramento (anzi!).
Riporto una parte del discorso di un toscano che ha
partecipato alla stesura della Costituzione:"O giovani, se
volete andare in pellegrinaggio dov'è stata scritta la
Costituzione, andate sulle montagne nelle piazze in ogni
luogo dove quei 100.000 giovani partigiani sono morti per
restituire la libertà all'Italia, a tutti noi. A tutti
voi."
No comment!
Solo emozione.
29 aprile 2015 8:17 - gius57
Mai come quest'anno si è dato risalto al 25 Aprile. Il
motivo è contrastare la rimonta della destra estrema in
Italia. La causa: un governo non eletto (Napolitano ha
compiuto il suo dovere filoamericano) che tutela solo gli
interessi di Confindustria e finanziato da tipi come Serra.
Il tutto in uno stato completamente allo sbando con
immigrati allo sbando, scuole che crollano, strade
fatiscenti con la sicurezza pubblica affidata a un soggetto
come Alfano che si commenta da solo. E questa volontà di
sfasciare il Paese fa insorgere gli estremismi. Ma intanto
il ptere va avanti e anche la pirelli è diventata cinese.
Bravo Renzi.
Lucilla, parlare di tasse in questo sistema nazionale è
come la lotta dei polli dei Promessi Sposi. Lo slogan di
"pagare tutti per pagare di meno" è fuori moda ormai. Poi
vedi che ci fanno con il tuo scontrino:
http://avvertenze.aduc.it/editoriale/corruzione+stato+ma+qua
nti+incalza+ci+sono+nel_22937.php
28 aprile 2015 12:15 - ennius4531
Esistono vari tipi di retorica , quella che incontriamo
nelle manifestazioni collettive e quelle attribuibili al
pensiero individualistico ovvero para anarchico alla
Donvito che rifiuta ogni concetto di aggregazione come
nazione, partito ecc.. in quanto essendo 'corpi...son sempre
presagi di sventure di ogni individuo.' .
Nei mesi scorsi ho partecipato come spettatore ad una
manifestazione della Croce Rossa , Avis e AIDO .
Essendo questi enti dei 'Corpi' , che mi sia ricoperto di
retorica pure io contribuendo ai.. ' presagi di sventure ' ?
27 aprile 2015 11:52 - NN1999
Non vedo cosa c'è di male nella frase “Stiamo parlando
del fondamento etico della nostra nazione” dato che è
sinonimo di democrazia e di Repubblica, parole scritte nel
primo articolo della Costituzione. La Liberazione è un
avvenimento che è accaduto settanta anni fa ma i ricordi
sono ancora ben presenti in noi. Ci sono in vita nonni e
bisnonni che hanno vissuto quel periodo e che possono
raccontare come si viveva allora, ci sono uomini di mezza
età che sicuramente hanno sentito raccontare delle Storie
su quel periodo. Insomma, è una festa o meglio un ricordo
che interessa ancora una buona parte della popolazione
italiana. Poi non ci si può far nulla se prevale il lato
materiale della festa, cosa che accade anche col Natale e
con la Pasqua. Ma è anche un fatto culturale. Non solo la
memoria di quei giorni sta svanendo ma addirittura ci sono
coloro che irridono questa parte di Storia italiana e
mondiale perchè pensano che tutta la vita umana si può
racchiudere in due sole parole, Dare e Avere. E' una
questione di onestà intellettuale e culturale, e la scuola
fallisce su entrambi i fronti. L'Italia ha il patrimonio
culturale più vasto del Mondo, ma l'ignoranza va di pari
passo. Il mio paese ha dato i natali a due martiri della
Resistenza, è stato anche girato un famosissimo film su di
loro, ma la massima autorità cittadina sembra non abbia
affatto reso omaggio al loro sacrificio. Non solo, è stato
anche vietato di far suonare "Bella ciao", brano che veniva
cantato dai partigiani durante la Guerra, perchè
considerato di parte, ed è stato sostenuto che questo
giorno è solo una festa per la liberazione dal nazismo. Lo
stesso ha affermato tempo fa che si debba arrivare ad una
storia condivisa (ovvero fatta tramite accordi?), con
riferimento a quel periodo storico. Se si conoscesse il
background culturale del sindaco si capirebbe del perchè di
certe scelte, e si capirebbe perchè uno dei primi atti fu
intestare un luogo pubblico ai savoia. Noi cittadini stiamo
paghando ogni giorno la scelta di averlo eletto
(mistero!)... La scuola fallisce, e quindi ricordare con le
feste è una valida alternativa.
Per concludere Mattarella ha anche affermato che la libertà
è una conquista e non un regalo (non mi ricordo le parole
precise) e la Festa della Liberazione serve anche per
ricordarcelo.
26 aprile 2015 18:38 - lucillafiaccola1796
i lavoratori non dipendenti, non hanno bisogno di
tutele...sanno benissimo tutelarsi da soli...ti devi
spolmonare per farti fare il semplice scontrino
fiscale...magari glielo chiedi anche in in anglosassone ché
così t'intendono meglio! Fiscal voucher...così lo chiamo
Io. E lo esigno, perché la GdF sono Io che le tasse le pago
alla fonte. Odiano il nero....ma lo adoperano sempre gli
svicolatori. Quando non ti fanno ,lo scontrino, o la
ricevuta fiscale, o la fattura, SAPPI che il prezzo
RADDOPPIA perché le tasse che non pagano i neraioli le
paghi Tu, Bianco Fiore di $tupido!!!