Racchette: ottime, le uso da parecchi anni. Meglio quelle telescopiche, che riducono la necessità di tanta ginnastica per attingere il soffitto!

Geranio: O. L'ho scoperto un giorno quando, aprendo il finestrino del bagno, mi è entrata sotto il naso una zanzara che aspettava quel momento, tranquillamente postata sulla pianta di geranio che avevo sul davanzale.

Ho messo delle reti nei tombini (un pezzo di rete zanzariera comune messa sul foro del tombino poi ci ho incastrato sopra il "coperchio" per tenerla ferma).... Risolto! niente robe elettriche che ammazzano di tutto, niente veleni, niente spray. Solo le zanzariere (italiane) alle finestre che mi tengono fuori anche mosche, vespe, uccelli e foglie. Economico e veloce. Oltretutto i tombini non si riempono di foglie secche che ostruivano periodicamente gli scarichi. Per inciso, la rete che ho comprato è stata costruita in Italia....un vero miracolo. W gli italiani. Scusate il nazionalismo ma la nostra economia ne ha bisogno...

Le zanzare si riproducono dove c'è acqua; anche un sottovaso. In questo caso basta aggiungere dei pezzetti di fili di rame ricavabili da un cavi elettrici non più usati che possono essere spellati allo scopo.

io ho risolto con tre spicchi di mela in cucina
nascono i moscerini della frutta che mangiano la mela che cambio a giorni alterni e le zanzare non mi pungono più, neanche fuori casa
Boh! però finché funziona...

Con la zanzara tigre le plafoniere fisse non servono.
Molto servono le racchette elettriche a pila o ricaricabili e regolarmente cinesi.
Questo posso dirlo con assoluta certezza usandole di continuo e usate anche da molti conoscenti.
Le bottigliette che i comuni danno per qualche giorno pure gratis non servono assolutamente a nulla. Il Bacillus in esse contenuto (ora fanno anche le compresse da sciogliere) dovrebbe uccidere le larve. Ma se si osservano i cicli (circa una settimana dalla schiusa delle uova e una settimana per il volo) si capisce benissimo che chi le impone o le consiglia (con anche previste multe) non ha capito niente.
Infatti se si mettono nei tombini(devono essere aperti o con griglia) le acque che passano sotto disperdono il prodotto. Se si mettono in tombini stagnanti, il caldo e il sole li asciugano uccidendo il bacillo e questo giornalmente. Potrebbe servire in condizioni ottimali da laboratorio dove una piccola acqua stagnante lo è per una quindicina di giorni (prove effettuate) ma di solito ciò non si verifica che raramente.
Le disinfestazioni a tappeto non possono essere effettuate per vari motivi: inquinamento, tossicità ove vi sono frequentazioni di bambini, costi, odori e intoccabilità delle piante ecc.
E molto altro che mnon sto a dire.
Esistono (ricerca sul web negli USA specialmente) macchine che emenano odori umani per attirare le bestiacce (da noi importate) e quindi folgorarle. Dico attirarle perchè da sole non ci vanno: queste macchine costano e il "profumo" anche.
Meglio, per sfoltire, la novità della racchetta; un po di pazienza e cik ciak le assassiniamo.
Se pensiamo che ogni femmina potenzialmente potrebbe riprodursi in centinaia o migliaia di altri esemplari, il rimedio è certo e sicuro. W i cinesi.