Un paradosso totale.
Un modo per innestare un'ulteriore componente di socialismo
di Stato in un sistema, non solo nazionale, che dovrebbe
essere liberale.
Gli interventi di politica economica restano, come sempre
negli ultimi decenni, inesistenti, fiacchi o
controproducenti. Non si capisce se si debba pensare ad
incapacità o a qualche oscuro disegno. E su questo trionfa
la determinazione della classe politica a guidare le
disponibilità finanziarie nelle direzioni che più le
aggradano, con un totale stravolgimento del suo ruolo e nel
silenzio di una cittadinanza ed un elettorato sempre più
attenti alla prossima partita o all'offerta speciale sul
nuovo smartphone.
Questo paese è finito, distrutto. Non resta ormai quasi
nulla, solo la caparbietà di quattro gatti ridotti peraltro
al silenzio che tentano di sopravvivere mantenendosi onesti,
anche intellettualmente. Per il resto solo grandi pretese e
nessun merito. Era tanto che non andavo all'estero, sono
appena tornato da un breve soggiorno in Francia e mi viene
da piangere pensando a come si vive alle porte di casa
nostra, a come si potrebbe stare anche da noi. Alla
democrazia sono state tagliate le ali grazie a decenni di
istruzione di basso livello, di esaltazione dell'ignoranza,
di cultura dell'emergenza. Fino a ieri pensavo che sarebbe
stata necessaria una sorta di dittatura illuminata che
avesse mano libera per cancellare le tante leggi e storture
stratificate nei decenni; oggi no, oggi penso che questo
popolo abbia bisogno del pugno di ferro.
24 giugno 2015 3:13 - tadiottof
La ricchezza e' una palla al piede anche per i cittadini.
I beni "al sole", abitazione e auto, sono gravati di una
infinita' di tasse, imposte e obblighi: per l'abitazione
ogni tanto c'e' qualche legge che impone interventi inutili
con la scusa della sicurezza; sempre a proposito
dell'abitazione non si puo' chiedere un declassamento,
nonostante manchi del battiscopa, dell'ascensore,
dell'impianto di riscaldamento non previsto al tempo della
sua costruzione e la riforma del catasto non permettera' di
rimediare perche' le commissioni saranno in mano al governo
che vuole fare cassa. Per quanto riguarda l'auto, sempre con
la scusa della sicurezza si deve sottostare all'obbligo
della revisione ogni 2 anni.
ecc. ecc.