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1 ottobre 2015 7:19 - lucillafiaccola1796
Non so se è solo questione di incapacità e dilettantismo o anche di famelica voracità di soldi e mancanza di onestà ed orgoglio nazionale.
IO che sono estremamente malpensantista, lo so:
incapacità
famelica voracità di soldi
mancanza di onestà
orgoglio nazionale: no arroganza protetta dagli armati pagati con le nostre pizzotasse.
I colpevoli siamo Noi che no reagiamo, mica dico con le armi che non avremo mai, dico col "cervello"
1 ottobre 2015 7:18 - Bista
E' mancanza di onestà: honestus è colui che si fa carico di quello che gli tocca, non scarica sul prossimo.

E' mancanza di nazionale: di tutto nazionale, non solo dell'orgoglio, ché da porre orgoglio c'è, forse, solo in quello fatto fino nostri nonni.

E poi la scelta colpevole non è dei politici ma quella nostra, di averli scelti. E di averceli liberamente lasciati, negli scranni.
Io, per esempio, liberissimo sempre stato di eleggere chi ho voluto, ho votato anche per degli emeriti cialtroni; è stato preterintenzionale ma, per tutti gli altri, che differenza fa se al potere ci sono ancora?
Basta guardare il telegiornale in questo momento per rendersi conto.

In attesa della pensione l'Italia non la lascio: che mi si roda il fegato come merito perché tocca a me e non ai miei figli.
Che l'Italia la lascino, e vadano lontano, i compatrioti che non mi piacciono, quelli che la vita se la passano con le mazzette di euro fatte a pupille.
Che sono poi quegli stupidi, e sono molti, e sono la maggioranza, ed abbondano in democrazia come in dittatura, perché galleggiano dovunque, che si fanno servi di chi dovrebbe servirli.
1 ottobre 2015 7:08 - V.Donvito
grazie :-)
30 settembre 2015 15:59 - Gianpi
Caro Donvito lei ha perfettamente ragione e, come per altre vicende, mi coglie uno scoramento infinito perché mi rendo conto che non riusciamo mai a toccare il fondo ed iniziare la risalita.
Non so se è solo questione di incapacità e dilettantismo o anche di famelica voracità di soldi e mancanza di onestà ed orgoglio nazionale.
Certo è che, a mio parere, tutto è dovuto alla scelta dei ns. politici di lasciare la gente volutamente nell'ignoranza per poterci meglio abbindolare, e gli italiani, per ignavia e comodo, non scenderanno mai in piazza a spazzare via, una volta per tutte, questa classe dirigente politica.
Io sono ormai troppo vecchio per fare una rivoluzione e quindi non mi rimane che lasciare la ns. bella Italia con tanti rimpianti, ma felice di togliermi dagli occhi il quotidiano spettacolo a cui stiamo assistendo.
A proposito di lasciare l'Italia ho sentito che quella "cima di economista" di Boeri sta già proponendo di tassare di più i pensionati Italiani che vanno all'estero. Lei cosa dice??
forse, con la sua esperienza di economista, non ha capito che se ne vanno perché qui non riusciamo più a campare e che ci rodiamo il fegato ad assistere quotidianamente ai loro sprechi. La saluto cordialmente
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