Il giudice di Cassazione sembra un po' scollegato dalla realtà, parla di "contatore" quasi come se esistesse uno strumento di misura analogo a quello della corrente elettrica.
È vero che esiste la possibilità di consultare il traffico effettuato, ma solo per chi mastica Internet e ha tempo da perdere. Gli altri si possono rendere conto di eventuali addebiti anomali solo a bolletta ricevuta.

Gradirei sapere come un utente di telefonia fissa possa controllare e poi dimostrare che il contatore del gestore telefonico non funziona regolarmente! Grazie.