Anch'io ho subito questo "furto" da parte della Vodafone su
ben due sim utilizzate dai miei genitori. Ci tengo a
precisare che per entrambe le sim l'attivazione risale a
prima del 2013. Non ho voluto lasciar correre perché
purtroppo ce ne siamo accorti dopo 1 anno quindi l'importo
era consistente, 24,70 euro per ognuna delle due sim. Ho
seguito le indicazioni riportate qui sopra.
Per prima cosa ho chiamato il call center chiedendo di
interrompere il "servizio" e di restituirmi il maltolto,
ovviamente la risposta è stata negativa visto che le sim
sono antecedenti al 2013.
Come secondo passaggio ho presentato il reclamo on line e
via sms la Vodafone ha risposto, che dopo aver analizzato la
mia richiesta, non può procedere al riaccreditamento in
quanto il numero indicato non soddisfa le condizioni per cui
si ha diritto al rimborso.
Terzo passo che ho fatto il giorno successivo al reclamo on
line, ho inviato la mia lettera di messa a mora via pec
seguendo i preziosi consigli di Paro_74 del 4 marzo che
ringrazio.
RISULTATO: dopo circa 10 giorni ho ricevuto l'accreditamento
di 24,70 sulla sim di entrambi i cellulari e una
comunicazione via pec della Vodafone che recita:
"Vodafone desidera con la presente dare puntuale riscontro
alla Sua segnalazione e, a tal riguardo, Le confermiamo di
aver riportato il Suo piano tariffario alle condizioni
originarie – come da sua richiesta – dal 05.09.2016. A
partire da questa data non ha più potuto disporre dei
vantaggi di Vodafone Exclusive. Le confermiamo altresì di
aver provveduto a rimborsare l’importo di € 24,70.
Ciò viene offerto a mero titolo di caring, nella logica
della soddisfazione del Cliente che da sempre ispira
l’operato di Vodafone, e senza che ciò possa determinare
acquiescenza al provvedimento dell’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato del 16 marzo 2016 adottato ad
esito del procedimento PS 10186."
QUINDI NON SCORAGGIATEVI E RIPRENDETEVI IL MAL TOLTO potete
appoggiarvi alla pec di un parente o di un amico, io ho
fatto tutto con la mia pec ma uno dei due numeri non era a
mio nome.
Saluti a tutti e ringrazio per i preziosi consigli
22 settembre 2016 14:11 - puccy999
Lascio questo commento nella speranza di essere utile a
colore che come me hanno subito questa ingiustizia. Dopo
diversi reclami telefonici ed uno scritto attraverso l'area
riservata di Vodafone mi è stato negato il rimborso di
€20 per i mesi nei quali è stata attiva questa opzione
sulla sim di mio padre ANZIANO (SIM peraltro attivata dopo
il 13 giugno 2014).
Ho quindi proceduto mandando una pec a Vodafone e per
conoscenza ad ADUC intimando la restituzione e dopo 4 giorni
mi è stato finalmente restituito il maltolto!
Quindi non arrendetevi e procedete così! Il format da
scrivere lo trovate qua nei vari commenti grazie ad un
utente che gentilmente lo ha postato per aiutarci.
Non facciamoci prendere in giro e salvaguardiamo sempre i
nostri diritti!
14 settembre 2016 17:13 - Chiaramare
Anche io mi sono accorta dopo un anno di avere attivo
vodafone exclusive. Ho scritto una prima mail di reclamo e
ho chiamato il call center dove mi hanno detto che non avevo
diritto al rimborso (hanno aggiunto di non mandare una pec
perchè non è un canale riconosciuto da vodafone). In
realtà ho mandato lo stesso la pec seguendo lo schema
proposto da aduc e dopo un mesetto mi hanno ridato i
soldi!!! :) Hanno scritto che in teoria non avevo diritto
al rimborso, ma che vodafone ci teneva ai clienti e quindi
mi rimborsava anche se non avevo ragione.
5 settembre 2016 18:55 - Michpal
Buonasera a Tutti,
oggi a prrendo che sulla mia sim vodafone, utilizzata solo
come numero paliativo e secondario, è stata attivata non
solo la opzione vodafone exclusive di cui nulla sapevo ma
anche l'opzione 250+
questa ultima mi è stato detto dall'operatore che è stata
attivata in un vodafone store di Torino a marzo 2016. MAI mi
sono recata in tale luogo e Mai ho dato il consenso
all'attivazione di questa opzione di cui neppure sapevo
l'importo del rinnovo pari a €7!!!
Ho chiesto il rimborso del denaro sottrattomi in maniera
chiaramente poco pulita ma la riposta è stata "è vero non
ha richiesto nulla ma doveva accorgersene prima"
Come posso fare adottenere il rimborso di chò che mi è
stato illecitamente sottratto?
Grazie
22 agosto 2016 10:59 - puccy999
Ho aperto la segnalazione sul sito ed hanno risposto che non
ho diritto al rimborso. Ho telefonato e mi hanno comunicato
che non possono assolutamente rimborsare nessuno e che non
l'hanno mai fatto! Mi hanno solamente riportato il credito
in positivo restituendo 70 cent. Non mi fermerò qua. Oggi
invierò la segnalazione tramite pec e per cc all'Antitrust.
Speriamo bene, teniamoci aggiornati.
7 maggio 2016 19:44 - JELI
Appena spedite le varie pec,ora vedremo se vodafone
rimborsera o meno!
2 maggio 2016 12:39 - marinella7557
In realtà ho visto ora, che stamane mi hanno anche
risposto:
Gentile Cliente,
Vodafone desidera con la presente dare puntuale riscontro
alla Sua segnalazione e, a tal
riguardo, le comunica che sta valutando le azioni di
ottemperanza, salva ogni acquiescenza, da
intraprendere a seguito della pubblicazione del
provvedimento dell’Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato del 16 marzo 2016 adottato ad
esito del procedimento PS 10186.
In attesa che si concluda questa valutazione, impregiudicata
ogni iniziativa giurisdizionale
nelle sedi opportune in merito alla legittimità del
provvedimento sopra citato, Le confermiamo di
aver riportato il Suo piano tariffario alle condizioni
originarie - come da Sua richiesta - e di aver
provveduto a rimborsare l’importo di € 11,40.
Ciò viene offerto a mero titolo di caring, nella logica
della soddisfazione del Cliente che da
sempre ispira l’operato di Vodafone, e senza che ciò
possa rappresentare una forma di
riconoscimento delle Sue ragioni o possa determinare
acquiescenza al provvedimento
dell’AGCM.
Distinti saluti.
2 maggio 2016 11:11 - marinella7557
Ho seguito il consiglio di Paro_76, che ringrazio e stamani
mi sono stati riaccreditati, senza nessuno commento 11, 40
euro corrispondenti a 6 mesi di truffa!
14 marzo 2016 15:37 - kirras
Quindi mi pare di capire che qualche speranza c'è, sempre
però che si possieda un indirizzo PEC da cui inoltrare la
comunicazione.
Per chi non lo possiede, è possibile inoltrare la richiesta
utilizzando la PEC di un amico/conoscente?
Grazie
4 marzo 2016 0:39 - Paro_76
in breve: sono riuscito a farmi rimborsare tutto mandando
una semplice pec
per capire come ho fatto scrivo tutto quelloc he è
successo, sperando sia d'aiuto per altri.
All'inizio di febbraio ricevo sms da Vodafone che mi
comunica che la sim, usata SOLO per ricevere sms ed
eventuali chiamate da parte di alcuni servizi accessori come
carte di credito, allarme, ecc. scade dopo 2 mesi. Faccio il
404 e con mia grandissima sorpresa scopro di avere un saldo
negativo di 0,49 euro, ben sapendo che nella sim c'erano
circa 10 euro, frutto di ricariche minime di 5 euro degli
ultimi 2 anni in quanto come detto la sim e il telefono in
cui è contenuta (cellulare basico che ha circa 10 anni...)
non vengono praticamente mai usati per chiamare o mandare
sms.
Nel sito Vodafone scopro che è stata attivata questa
offerta Exclusive ben 5 mesi prima e che nel frattempo, a
1,90 al mese, sono stati consumati 9,50 euro senza che sia
stata fatta ne una chiamata ne inviato un sms.
Chiamo subito cercando di parlare con un operatore ma
desisto dopo qualche tentativo. Su Google scopro il numero
42071, dove, con un pò di pazienza e attenzione, dati i
messaggi volutamente sibillini ed equivoci, riesco a
disattivare Vodafone Exclusive.
Poi dalla pagina Fai da te del sito apro una chat con un
operatore, in cui in breve vengo liquidato dicendomi che
l'sms loro l'hanno mandato e va bene così.
Visto che il telefono e la sim in questione sono dedicati
esclusivamente alla ricezione di sms e chiamate e gli SMS
(anche quelli pubblicitari) sono tutti salvati nella memoria
del cellulare ho ricontrollato, ma del messaggio di
attivazione non c'è traccia e nemmeno avvisi o conferme di
rinnovo del servizio e tantomeno promemoria dell'avvenuto
addebito di 1,90 euro una volta al mese.
Seguendo i consigli trovati qui sul sito ADUC prima apro una
segnalazione sul sito Vodafone e subito dopo invio, tramite
PEC della mia azienda, un documento PDF a vodafone, aduc e
agcom (qui sotto cerco di incollare un fac simile):
Spett.le Vodafone Omnitel B.V.
Casella postale 190
10015 Ivrea (To)
via pec [email protected]
e p.c.
Autorita' Garante della Concorrenza
e del Mercato
via pec [email protected]
Aduc – Associazione per i diritti
degli Utenti e dei Consumatori
via mail [email protected]
Oggetto: Intimazione e messa in mora – restituzione
importi indebitamente addebitati – Vodafone Exclusive
– utenza xxx xxxxxxx e richiesta indennizzo ai sensi
delibera AGCOM 73/11/CONS
Spett.le Vodafone Omintel B.V.,
il sottoscritto xxxxx xxxxx, nato a xxxxxx il xx/xx/xxxx,
titolare di utenza Vodafone n. xxxxxxxxxxx,
rappresenta quanto segue:
In data 12/02/2016, mi sono accorto che dal credito della
mia sim Vodafone erano stati sottratti euro 9,50.
Verificando nell'area Faidate del sito Vodafone apprendevo
che l'importo di 1,90 euro era stato sottratto per ben 5
mesi per
l'attivazione e rinnovo mai richiesto del servizio Vodafone
Exclusive .
Ho pertanto cercato di chiamare il call center Vodafone e
chiedere la disattivazione del servizio.
Risultando impossibile parlare con un operatore ho
provveduto a disattivare il servizio attraverso la gestione
automatica al
numero 42071, ricevendo relativo SMS di disattivazione.
In data 18/02/2016 ho avviato una chat con un operatore
dalla pagina Fai da te del sito e richiesto all'operatore
la
restituzione dell'importo ingiustamente pagato, ricevendo un
diniego.
In data 19/02/2016 ho altresi' provveduto a inviare tramite
il sito Vodafone reclamo per la restituzione dell'importo
indebitamente pagato.
Tutto cio' premesso, con la presente sono pertanto a
metterVi in mora e intimarVi
la restituzione dell'importo di euro 9,50 indebitamente
sottratto, tramite riaccredito della somma e la
corresponsione di un indennizzo, come stabilito
dall'allegato A alla delibera n° 73/11/CONS dell'AGCOM,
pari a Euro
1 per giorno di attivazione, a partire dal 28 Settembre 2015
e fino al 12/02/2016 per un totale di giorni 135 (escludendo
il
giorno di attivazione e quello di disattivazione), come
descritto all'articolo 8, comma 2 della sopracitata delibera
(cfr: “Nel
caso di servizi accessori o di profili tariffari non
richiesti l’indennizzo è applicato nella misura di euro
1,00 per ogni giorno
di attivazione.”) per un importo di Euro 135,00 entro e
non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente,
decorsi
inutilmente i quali procedero' giudizialmente alla tutela
dei miei interessi in tutte le competenti sedi giudiziarie,
civili e
penali, con aggravio di costi e spese a Vs. carico.
In attesa di pronto riscontro, porgo cordiali saluti,
xxxxxxxxxxx, li' 19/02/2016
Dopo pochi giorni vengo contattato da un operatore del call
center Vodafone, per la segnalazione inoltrata tramite sito,
a cui rispiego tutto. Lui conferma che l'sms è stato
inviato (ma da me mai ricevuto), che Vodafone non manda
promemoria di preavviso rinnovo ne di avvenuto addebito
(altrimenti uno farebbe in tempo a disattivare i servizi),
che la direzione aziendale ritiene di essere corretta in
questa pratica commerciale (che io avevo detto trattarsi di
cambio tariffa e non di servizio accessorio), alla mia
rimostranza di aver fatto andare in negativo il credito di
una ricaricabile (cosa assurda) risponde che fanno così per
non creare all'utenza un disagio sul fatto di bloccare un
rinnovo per pochi centesimi, tanto poi si ricarica e si
torna in positivo e alla fine, come soluzione per chiudere
la faccenda, propone di portare il mio credito in positivo
di qualche centesimo e di disattivare tutte le opzioni a
pagamento (visto l'uso prettamente in ricezione della sim).
Capendo che con questo vogliono chiudere la faccenda
comunico che ho già inviato pec a vodafone, aduc e agcom e
aspetto risposta tramite quel canale ufficiale, che il
credito resti pure negativo a -0,49 e che non esiterei a a
chiudere la sim in caso di altri problemi.
Oggi ricevo, sulla pec aziendale, il seguente messaggio
Gentile Cliente
Mail to: [email protected]
E p.c. [email protected] [email protected]
Ivrea, 3 Marzo 2016
Oggetto: Sig. xxxxxxxxx – Codice Cliente xxxxxxxxxxxxxx
Gentile Cliente,
Vodafone desidera fornirLe puntuale riscontro alla sua
segnalazione, e fa presente quanto
segue.
In data 06/08/2015 è stato effettivamente inviato un SMS[1]
sull'utenza xxxxxxxxxx, con il quale
Vodafone comunicava la prossima revisione del Suo piano
telefonico, che avrebbe subito alcune
variazioni delle caratteristiche tecniche ed economiche,
queste ultime consistenti in un aumento
di 1,9 euro al mese.
Tale rimodulazione è stata svolta nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 70, comma 4, del Codice
delle Comunicazioni Elettroniche (“CCE”)[2]. La citata
normativa consente, infatti, agli operatori
telefonici di introdurre in via unilaterale “modifiche
delle condizioni contrattuali”, purché al
consumatore venga dato un congruo preavviso (non inferiore a
30 gg), siano fornite informazioni
complete e, soprattutto, sia assicurato l’esercizio del
diritto di recesso senza penali dal contratto.
Tali informazioni sono tutte presenti nella suddetta
comunicazione.
[1] Il testo dell’SMS era del seguente tenore: Dal 31
agosto il tuo piano tariffario entrerà nel mondo
Vodafone
Exclusive. Hai il Servizio Clienti dedicato 193 per parlare
direttamente con un operatore e puoi andare al cinema in 2
al
prezzo di 1 solo biglietto. Tutto incluso nel tuo piano che
cambia e costerà 1,9 euro in piu' al mese. Per info
complete,
per mantenere le tue attuali condizioni o per recedere
gratuitamente chiama il 42593
[2] Art. 70, comma 4 del CCE: “Il contraente, qualora non
accetti le modifiche delle condizioni contrattuali da
parte delle imprese che forniscono reti o servizi di
comunicazione elettronica, ha diritto di recedere dal
contratto senza
penali ne' costi di disattivazione. Le modifiche sono
comunicate al contraente con adeguato preavviso, non
inferiore a
trenta giorni, e contengono le informazioni complete circa
l'esercizio del diritto di recesso. L’Autorità può
specificare la
forma di tali comunicazioni”
Inoltre, in parallelo Vodafone ha messo a disposizione dei
clienti una serie di ulteriori strumenti
informativi: il numero breve gratuito e la pagina dedicata
su portale mobile voda.it.exclusive,
indicati nel citato SMS, e contenenti tutti i dettagli della
rimodulazione; l’home page del sito web
di Vodafone; l’App My Vodafone, avvisi pubblicati sui
maggiori quotidiani nazionali, oltre al
Servizio Clienti 190.
È importante sottolineare che, insieme all’aumento di
prezzo, Vodafone ha inteso potenziare
ed aggiornare il proprio servizio mobile nelle sue
componenti essenziali della rete e del Servizio
Clienti (mettendo a disposizione la rete di ultima
generazione 4G, una maggiore versatilità del
servizio dati attraverso il tethering ed un customer care
semplificato). Ancora a vantaggio del
Cliente, è stata data la possibilità non solo di recedere,
come si limita a prevedere la legge, ma
anche di mantenere le condizioni del proprio piano
originario, evitando così la maggiorazione di
prezzo di 1,9 euro/mese.
Tali modifiche non rappresentano, in conclusione,
l’attivazione a pagamento di nuovi servizi
estranei all’oggetto del contratto, ma un suo
aggiornamento tecnico ed economico in linea con
l’evoluzione del mercato.
In conclusione, ribadito che l’operato di Vodafone è da
ritenersi pienamente conforme a
quanto previsto dalla normativa, e che quindi la Sua domanda
di rimborso non sia fondata, Le
confermiamo di aver riportato il Suo piano tariffario alle
condizioni originarie - come da Sua
richiesta - e di aver provveduto a rimborsare, in via
eccezionale, l’importo di 9,50 euro, nella
sempre preminente logica della soddisfazione del Cliente.
Distinti saluti.
Servizio Clienti Vodafone
Vodafone Italia S.p.A
Società del gruppo Vodafone Group Plc. con socio unico
3 marzo 2016 18:43 - LORISM27
Salve a tutti, sono uno dei tanti che non si è accorto di
questo fantomatico addebito di 1,90 al mese in quanto NON mi
è mai arrivato l'sms di avviso dell'avvenuto cambio
tariffario (come lo chiamano loro) anche se a loro risulta
che l'sms è stato inviato a Luglio (senza però
dimostrarmelo in alcun modo). Uso la sim Vodafone come
secondo numero e ce l'ho in un vecchio cellulare (marchiato
Vodafone per altro) che da diverso tempo non riceve sms e
che non uso forse per questo non ho ricevuto il loro
messaggio (è colpa mia se il provider degli sms ha dei
problemi eventualmente? Non penso visto che era configurato
correttamente con il nuemro sms Vodafone).
Fatto stà che dopo un mese circa che me ne sono accorto mi
avevano "ciucciato" ben 11,40 euro totali e nonostante le
mie svariate richieste di rimborso tramite call center (2
volte) chat(2volte) e pec 1 volta non mi è ancora stato
concesso il rimborso con la scusa che loro l'sms l'hanno
inviato e sono nel giusto perchè, sempre a parer loro, non
c'è alcuna forma di scorrettezza commerciale. Spero che
anche grazie voi e a quello che avete fatto, le cose
cambino.
PS: a qualcuno è stato concesso il rimborso? come ha fatto
?? Grazie per chi risponderà.
Loris
2 marzo 2016 15:28 - Max-angry
Leggo con relativo "piacere" che l'attivazione della
Vodafone Exclusive sul mio numero non è avvenuta per mia
distrazione, bensì per una studiata manovra della cara
Vodafone affinché noi utenti ci trovassimo "appioppata"
questa opzione al costo di 1,90€ al mese, da settembre
2015. Ho scoperto solo a febbraio 2016 di averla, per cui
senza nemmeno interessarmi di cosa si trattasse l'ho
disattivata (l'ho fatto anche sul numero di mia mamma che ha
un tel di 12 anni a tastiera con cui non è possibile
nemmeno navigare). Il motivo di questa disattivazione "da
disinformato" (visto che di questo mi ha accusato la
Vodafone, consultandola) è stato che fino a prima di
Vodafone Exclusive il mio piano Vodafone Special mi forniva
già tutto quanto mi occorreva... Ma, al danno, la beffa:
qualche sera fa per via di un temporale è andata via
l'energia elettrica a casa mia, quindi resto senza router e
dovevo urgentemente completare un'operazione online dal mio
notebook con la sua batteria che per fortuna dura ancora un
paio di ore. Accendo quindi l'hot-spot del mio smartphone
per navigare in "tethering" e collegandoli in wi-fi, usando
i giga-dati disponibili grazie al mio piano, come ho sempre
fatto. Immediatamente mi arriva un sms della Vodafone che mi
avverte che sto utilizzando una connessione internet a
pagamento non inclusa nella mia offerta! (???) Stranito,
immediatamente spengo l'hot-spot e faccio il 404 per
verificare il mio credito: -6 euro!!! Avete capito bene,
questa connessione mi è costata sei euro!!! Contatto subito
la Vodafone, prima telefonicamente, poi via chat.
Telefonicamente chiedo delucidazioni e mi vedo rispondere
che il motivo è che ho disattivato Vodafone Exclusive, che
mi permetteva di navigare in tethering gratuitamente (beh,
1.90€/mese, per l'esattezza)! Ero ancora all'oscuro che
l'attivazione di Vodafone Exclusive fosse al vaglio
dell'Antitrust, per cui mestamente, ma con molte
perplessità chiudo questa telefonata per meditare un pò
sugli eventi e per studiare la questione... Faccio le mie
ricerche e per l'esattezza la mia attenzione si incaponisce
sul cercare l'esatta voce che parlasse espressamente che la
navigazione in tethering senza Vodafone Exclusive avesse un
costo di 6 euro... Nulla di nulla! Il buio più totale!
Contatto quindi via chat la Vodafone per chiedere dove fosse
espresso questo costo... Il buio più totale diventa tenebre
cosmiche, perchè l'operatore-chat non è stato in grado di
trovarmi la fonte che parlasse di questi "6 euro", cambiando
argomento e battendo sul fatto che è stata un'inadempienza
mia quella di disattivare un servizio prima di sapere cosa
stavo andando a disattivare! Beh...no comment... Adesso, non
solo mi ritrovo 6 euro in meno sulla mia ricaricabile, non
solo mi ritrovo con quasi 10 euro in meno per i rinnovi
della Vodafone Exclusive da settembre a febbraio, ma mi
ritrovo pure che non potrò più utilizzare il mio hot-spot
dello smartphone usando i miei giga (se non pagando 6 euro,
credo!) e nemmeno la possibilità di informarmi, tramite una
chiara nota informativa della Vodafone, su come è
disciplinato e quanto costa questo servizio, visto che la
Vodafone stesso non è stata in grado di dirmelo! Ma dove
siamo??? PS: perdonatemi la lunghezza spropositata di questo
commento
10 febbraio 2016 14:09 - mirella3122
Ho avuto anche io l'amara sorpresa di questo servizio quando
mi sono ritrovata con un credito negativo...non so se rendo
l'idea. Avevo caricato 5euro il 3 Settembre 2015 mentre ero
in visita in Italia (vivo fuori per cui la sim Vodafone la
uso raramente). A dicembre 2015 quando sono rientrata in
Italia ho scoperto che il mio numero era disattivato e
guardando on-line il mio credito era negativo.
Da premettere che io ho una ricaricabile (quindi non ho un
contratto mensile o annuale o tramite fattura -
ricaricabile, cioe' ricarico quando ho bisogno) non capisco
per quale motivo dovrei avere un servizio a pagamento. Una
ricaribile, definita pay-as-you-go all'estero, e' un
servizio offerto da Vodafone UK, e UK e' nell'unione europea
(ma in UK una pratica tale non sarebbe mai accettata e il
cliente sarebbe in grado di chiedere un rimborso immediato
senza mandare raccomandate o sbattersi tanto, gli basterebbe
chiamare il servizio clienti e parlare con un operatore).
Inoltre una sim dovrebbe rimanere attiva per almeno 11 mesi
dall'ultima ricarica, mentre nel mio caso il mio numero non
e' piu' attivo, se lo fosse risponderebbe che la persona
chiamata non e' raggiungibile, invece appena chiamo il mio
numero vodafone, la linea cade.
Tra l'altro, pagando 1.90 euro al mese questo vuol dire che
il valore reale della mia ricarica, trattando di sim
ricaricabile, non e' piu' di 5 euro ma per un valore
inferiore, quindi apre tutta un'altra pagina sulla pratica
commerciale adottata da Vodafone e in relazione alla legge
di trasparenza e concorrenza (si ritorna al discorso di
quando le ricariche si pagavano una certa cifra, di cui
ammontare X era per il servizio di ricarica...invece di
andare avanti torniamo indietro).
Non ho fatto reclamo alla Vodafone perche' appunto vivo
fuori e uso un altra sim (e mi costa di meno usare il
roaming con la sim estera che usare la sim italiana), ma
inviero' un reclamo on-line.
Non ho convenienza a spendere altri 5euro di raccomandata
visto che non so neanche se rivedro' il rimborso o avro' il
numero riattivato. Ritengo l'atto di vodafone semplicemente
ingiusto. Inviero' pero' la segnalazione all'antitrust e al
mediatore europeo, perche' secondo me un'istituzione che
dovrebbe essere garante dei diritti dei consumatori (come
l'Antitrust italiana in questo caso) non ha svolto il
proprio dovere e non ha impedito che questo atto ingiusto
verso i consumatori venisse compiuto. Ma d'altra parte siamo
in Italia, cosa ci aspettiamo dalle istituzioni.
Grazie per prendere azione, per fortuna c'e' Aduc!
5 febbraio 2016 16:13 - gian8787
Guardate che con qualunque operatore voi siate, avrete
sempre delle sorprese, esperienza personale. E la colpa è
del nostro Governo, di quello precedente, di quello prima
ancora e sicuramente lo sarà del prossimo. I "signori" che
ci governano non hanno nessuna intenzione di tutelare i
consumatori; quando lo dicono è solo per gettare fumo negli
occhi. CHE SCHIFO(SI)!
5 febbraio 2016 9:37 - colemar
In generale è lecito introdurre nelle condizioni di
contratto la possibilità di variarlo unilateralmente con
una semplice comunicazione in assenza del rifiuto del
cliente entro un termine congruo.
Tuttavia in questo caso il Codice del Consumo lo vieta
espressamente, non all'art. 65 come da voi indicato ma
all'art. 67 quinquiesdecies:
"1. Il consumatore non è tenuto ad alcuna prestazione
corrispettiva in caso di fornitura non richiesta. In ogni
caso, l'assenza di risposta non implica consenso del
consumatore. 2. Salve le sanzioni previste dall'articolo
67-septies-decies, ogni servizio non richiesto di cui al
presente articolo costituisce pratica commerciale scorretta
ai sensi degli articoli 21, 22, 23, 24, 25 e 26."
3 febbraio 2016 8:13 - Mauro81
Ho disdetto il contratto di rete fissa con la Vodafone
proprio perché non ho ricevuto ALCUNA assistenza rimanendo
per più di 7gg privo di linea telefonica ed avendoli
sollecitati allo sfinimento (mai risposto, se non dopo
lettera di disdetta).
Ho preferito pagare 70€ di disdetta che continuare ad
alimentarli!
Anche sul fisso mi avevano attivato un servizio (NON VOLUTO)
e di cui mi sono reso conto dopo un paio di mesi (poiché
avevo il RID). Ho scritto una raccomandata minacciandoli! Mi
hanno rimborsato e pure lagnando che avrei dovuto disdirlo
prima dell'attivazione, poiché comunicatomi, in bolletta in
caratteri minuscoli in anticipo di una mensilità!
Dovrebbero fallire!
30 gennaio 2016 10:54 - lucillafiaccola1796
complimenti all'
aduc per l'operazione!
Lo dico sempre io che i furbladri bisogna cazziarli con le
cattive. Ai trucidi si risponde con più trucitudine!
Bravi!