Bella panoramica, non c'è che dire!
Anche la finale domanda: basare tutto sull'individuo o sul nucleo "associato"?
Anche gli animali, in gran parte e in tipologie variegate e non pilotate da spiegazioni cerebrali umane (sino a ennesima illuminazione di qualcuno che dice anche persino le piante essere sensibili ad amore e sensazioni di riflesso),sono uniti in famiglie o nuclei, o branchi con gerarchie varie tipo i pachidermi.
Ma questo non comporta necessariamente essere, gli animali e le loro "famiglie",implicati nel miscuglio infinito di tutte le elencazioni di cui all'articolo, cioè umane, semplicemente.
Quindi molte convenzioni create artificialmente per qualche ragione, ma pure molte sensibilità, in questo caso, antropologiche in certo modo inevitabili.
Certamente anche le istituzioni hanno tutto l'interesse a tenere saldo il concetto di famiglia in qualsiasi modo venga espresso.
Per esempio il fisco che impernia su di essa molte sue entrate. Una, tanto per esempio, è l'obbligo di far pagare ticket sanitari a famiglie con reddito "appunto, familiare" superiore a 36000€ e qualcosina in più, specie agli ultrasessantacinquenni(se non erro), che se fossero separati(e molti lo hanno fatto) non pagherebbero.
Guarda un po'....l'unione fa la tassa!
E allora, data la martellante polpettata di questo periodo sulle unioni matrimoniali anche di non etero, siano equiparate a quelle "regolari" e non trovino altre scappatoie di cui sono abili artefici; se c'è da prendere sù, tutto va bene, ma il contrario...NO ad altre trovate dei soliti furbetti del ..... !