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9 marzo 2016 11:39 - corian
La mia considerazione é:

E' mai possibile che in Italia non si riesca mai ad affrontare i problemi in modo pratico e semplice senza inutili e dannosi bizantinismi?

Perchè non criptano semplicemente il segnale?
Chi paga vede il canale, chi non paga no !!!!

Io lascerei 1 canale gratuito per le informazioni importanti (stati di allerta meteo, informazioni economiche, fiscali, di pubblica utilità tipo la vecchia pubblicità-progresso ecc. ecc.).
Tutti gli altri canali criptati a pagamento (tipo un singolo canale 10 € all'anno; il bouquet tutti i canali 100 € all'anno.

Ricordo che in passato dicevano che il canone era necessario perché i dati viaggiavano sull'etere e non potevano essere "controllati".
Oggi con il digitale NON é più così !!

Perché non lo fanno?
Forse che hanno la CODA DI PAGLIA ?
2 marzo 2016 21:29 - colemar
C'è un modo semplicissimo e certo per far pagare il canone a chi guarda la RAI: criptare il segnale e vendere le chiavi di accesso, come fanno tutte le televisioni a pagamento private.
Che dite? Che se facessero così allora la RAI chiuderebbe in men che non si dica?
Ah, beh...
2 marzo 2016 9:26 - renato9969
A mio avviso c'è un unico modo per far cambiare le cose. Al momento pagare e successivamente evitare di guardare i canali nazionali. Perché? La RAI è in mano ai politici che fanno il bello e cattivo tempo ed a loro interessa come veicolo per le loro idee politiche e per dare il contentino alla gente ( tipo partita di calcio), in modo da distrarre dalla vita pubblica e di seguito fare quello che vogliono. -PANEM ET CIRCENSE-, funzionava con gli imperatori e funziona anche oggi con la politica. Se non si guardano i canali nazionali viene meno il presupposto del - PANEM ET CIRCENSE-, quindi la politica dovrà scegliere. Se io non guardo i canali nazionali, cioè quelli per cui la politica fa di tutto per tenerseli, le notizie manipolate, le conferenze ad hoc, viene meno il presupposto, cioè il fatto per cui la RAI continua ad esistere, quindi sarà la politica che cambierà la legge, in modo che gli italiani si facciano propinare le notizie che non vogliono più ascoltare. Comunque , sarebbe una bella idea se non fosse solo UTOPIA, gli italiani pensano troppo poco, hanno sempre lasciato che gli altri pensino per loro.
2 marzo 2016 8:41 - gius57
C'era una volta un presidente del consiglio che stava allacciando rapporti di cooperazione con due potenti Stati, tra i più importanti produttori di petrolio e gas.e questo fece incazzare gli USA.
C'era una volta un presidente della stessa repubblica, che al cospetto degli USA e del Gruppo Bilderberg aveva avuto incarico di castrare il suo popolo con i metodi scritti in una letterina cartacea inviata dai suoi amici.
Il suo governo non voleva applicare quelle comande e allora il presidente supportato da losche manovre dei potentati economici, fece cadere il governo e pose al suo comando un terribile esattore. Seguirono il crollo dell' economia del Paese, inquisizioni fiscali, oltre 1000 suicidi, decurtazione delle pensioni e povertà per il popolo.
Questo esattore, anche lui Gruppo Bilderberg, durò poco.Quando, eseguite le comande della letterina, cadde, ne seguì una baraonda totale.
In quel pastrocchio, come i topi che si azzuffano per un pezzo di cacio caduto dal frigo, così alcuni volponi dell'economia nostrana, si attivarono per trarre profitto. il popolo ormai stremato accettò che Pinocchio, con la figlia del banchiere al suo fianco, e piccole insignificanti figure alla sua corte,fosse messo a capo del governo senza elezione. Da quel momento, i volponi sguazzarono a loro piacimento nel cortile.
2 marzo 2016 7:52 - giorgio2801
Complimenti il vostro articolo é uno dei migliori che ho letto. La maggior parte degli articolisti non informa davvero ma fa supposuzioni. Sono d'accordo, aboliamola. Ma ora come ci difendiamo da una tassa mascherata e ingiusta con cui paghiamo un organo voce e espressione di un partito unico? A volte a mali estremi occorre rispondere con rimedi estremi...
29 febbraio 2016 21:11 - lucillafiaccola1796
mi pregio di pensarla, indegnamente, come il grande regista Mario Monicelli...il verbo sperare è una scemenza...
Bisogna combattere le stronzate e gli stronzi treccartari bufolari pladroni!
Rai: se loro immettono nell’etere delle frequenze, non possono pretendere che siano a pagamento! Anzi potrebbe configurarsi “gettito di oggetti indesiderati” come per radio vaticana…se io metto a disposizione mie proprietà, senza protezione, non posso pretendere che mi siano pagate…è la Logica del Buon Senso che lo prescrive!
Con il ricorso agenzia entrate ho avuto successo: uno dei parametri per aumento del 46% rendita catastale era il valore divalore mercato che è aleatorio perché fondato su domanda offerta, non un valore intrinseco…e la Logica ha vinto!!!
29 febbraio 2016 10:48 - foggianello
le tv locali private stanno chiudendo, quelle poche in vita che ci sono si reggono grazie ai fondi pubblici, con le dovute eccezioni. Il resto delle frequenze del digitale l'europa c'ha imposto di cederle per internet. Canali tv nazionali acquistati o accorpati. Il digitale terrestre che fa acqua da tutte le parti. La soluzione secondo il mio punto di vista è togliere tutti i fondi pubblici alle tv nazionali e locali e farle transitare tutte su tivusat, così liberiamo le frequenze per internet e chi vuole vedere quei canali se li paga con abbonamento non obbligatorio altro che canone. La rai invece andrebbe snellita.
29 febbraio 2016 10:47 - laura6418
E' il classico esempio dell'era "da Promessi Sposi" che viviamo. Rileggetevelo! Non che dia suggerimenti su come uscirne.

Credo non ci sia scampo: gli italiani appena si arrampicano sulle poltrone di degradano moralmente e si vendono gli interessi comuni per un nulla!

Anche le vie legali sono impraticabili! Massacrarli per la mancanza di segnale sulla maggior parte del territorio? Non so! troverebbero il modo di arginare l'assalto anche lo facessimo tutti insieme.

Paese senza speranza! Siamo italiani!
28 febbraio 2016 18:23 - lucillafiaccola1796
io non credo che se hai due auto vecchie in garage che non fai circolare tu debba fare il bollo anche a queste due
il "pizzo" rai deve seguire lo steso principio...se ho apparecchi che la tecnologia non mi permette di vedere, non devo pagare il "pizzo"

In ogni caso non ha biogno di uggerimenti Er Treccartaro E' ben "illuminato" di luce "rossoscudata"
28 febbraio 2016 13:04 - savpg8801
Dice l'articolista:....- Il canone e una tassa ingiusta perché chi ha tante TV paga come chi ne ha una sola;...
E bravissimi.... andategli a suggerire pure questa !
L'ho già detto: ho dieci tv vecchi di quarant'anni e li tengo come cimeli da collezione.
Se salta fuori pure questa ulteriore fregnaccia i dieci canoni ve li faccio pagare a vvvvoi!. Spesso bravi con le lamentele a far uscire qualcosa dalla porta per farla rientrare doppia dalla finestra.
27 febbraio 2016 18:48 - lucillafiaccola1796
...LA MERCE DI UN'ALTRA DITTA!!!!
27 febbraio 2016 18:47 - lucillafiaccola1796
ah ho dimenticato: perché lo chiamano canone se è una tassa? Perché la rai fa riferimento ad un legge del 1938 quando ancora la tv non esisteva ed ad un dl che riguarda chi ha EMITTENTI? L'Irpef non si paga con la bolletta del telefono! So' treccartari e devono essere cazziati, con tutti i mezzi. Prima di tutto chiamassero ogni cosa con il loro nome in Italiano, la lingua più bella che c'è, malgrado quel rosacrociano di dane alighieri!
E poi se le corti costituzionali e le cassazioni brigano che speranza c'è di sopprimere questo broglio?
Queste mi sembrano fondate sulla Logica
e qui occorre insistere
- Il canone è illegittimo perché è una tassa
espropriativa, in quanto dopo pochi anni
l’importo pagato di imposta supera il valore del
bene; E METTETECI UNA PEZZA
- Il canone è illegittimo perché in realtà è una
tassa sul servizio televisivo, non sul possesso
della tv;I SERVIZI VENGONO SCELTI, NON IMPOSTI.
CHI TE LI CHIEDE A E?
- Il canone e una tassa ingiusta perché chi ha
tante TV paga come chi ne ha una sola; SE E'
TASSA SUL POSSESSO...HAI TANTE AUTOMOBILE, HAI
TANTE ASSICURAZIONI E BOLLI
- La riscossione del canone in bolletta è ingiusta
perché con le bollette non si pagano le tasse
CON LE BOLLETTE EMESSE DI ENTI DIVERSI DA CHI
BECCA LA PECUNIA...COME SE IO FATTURASSI LA MERCE
27 febbraio 2016 18:31 - lucillafiaccola1796
l'ingiustizia prima si combatte con tutti i mezzi leciti o illeciti al pari di chi la causa, poi la si
"abolisce".
Chazzo so' questi qua per farci pagare il pizzo e poi magnarselo peazzi loro? So' treccartari scudorossani!
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