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11 maggio 2016 10:42 - sandro minacciolo
perfetto Sav. Se io chiedo un prestito alla banca, mi vengono richieste garazie e giustamente. Se una banca, uno stato chiedono un prestito, perchè non dovrebbero fornire uguali garanzie?
11 maggio 2016 9:39 - savpg8801
Macchè Renzi e non Renzi, ma quale reddito e non reddito, ma quali interessi e non interessi!
Quando gli impegni vengono assunti, si devono mantenere; lo impone la legge, il buon senso, l'onore, e le regole etiche e comportamentali.
Fanno ridere le regole e le deduzioni di "poi" .
Non è mai esistito un comportamento che legasse il reddito (ma quale reddito! e quali tipologie di redditi, di quali cittadini, quali proporzioni aleatorie, quali date, quali informative, quali poveracci analfabeti o super laureati, quali anziani o giovani, quali fragili e inconsapevoli di poter essere raggirati o di non capirci granchè, ecc.) ai rimborsi, al maltolto, alle truffe, ai raggiri, agli interessi un po' più elevati, agli imbonimenti.
Come a dire che chi ha un reddito maggiore non è degno di essere rimborsato, come se fosse una colpa. Infantile ragionamento ed anche stupido.
Perchè incolpare uno, che ha depositato in buona fede o anche con un po' di inconsapevolezza sua strutturale, di essere defraudato di suoi averi giudicandolo cinicamente col senno di poi, col senno che deriva da regole pervenute da pochi mesi, regole tecniche che la gente normale non conosce e non può valutarne l'importanza; regole inique come il bail-in che serve solo a far escludere lo stato da interventi che, invece, deve assumersi anche solo per tutelare costituzionalmente il risparmio dei cittadini.
Troppo banale e self-riducente dare pareri tenendo conto di ciniche e incongrue decisioni politiche che, peraltro, sono state sgamate e considerate prive di fondamento.
Inoltre chi presta denaro esige garanzie di ogni genere per il rimborso ed è giusto. Anche il risparmiatore, che compra un po' di titoli e presta denaro a entità pubbliche e private (es:società come le banche), dovrebbe ottenere garanzie reali inequivocabili per aver rimborsato il proprio capitale in caso di crack.
Ci si è avviati su una strada sbagliata, vuoi causa imposizioni europee, causa adeguamenti forzosi dei singoli stati.
Non si deve intervenire adeguandosi passivamente mettendo pezze malcucite, ma attivamente ripristinando il diritto legale ed univoco di vedersi onorare le "obbligazioni" (termine tecnico-legale).
11 maggio 2016 2:53 - danilo2072
al di la degli interessi che comunque per i risparmiatori sono lo 0,... bisogna in ogni caso distinguere:
1) risparmiatori
2) obbligazionisti
3)azionisti
bene fa Renzi rimborsare solo chi non poteva sapere.
Oltre un certo reddito uno si informa prima di rischiare .
10 maggio 2016 19:49 - savpg8801
Ecco i grandi interessi delle obbl.subordinate di Banca Etruria: 3,50% lordo (-26% rit.= netto 2,59%).Interessi da urlo come si dice. Mavvalàààààà. Stassera hanno evidenziato al tg rai3 delle 19 un foglio informativo delle caratteristiche di un prestito subordinato da vendersi a chiunque. Dove si sarà documentato il Premier?
9 maggio 2016 11:30 - savpg8801
« «Pape Satàn, pape Satàn aleppe!»,
cominciò Pluto con la voce chioccia;
e quel (sav)io gentil, che tutto seppe,

disse per confortarmi: «Non ti noccia
la tua paura; ché, poder ch'elli abbia,
non ci torrà lo scender questa roccia.» »
--
Sospettosa, Lucilla, ma quasi "sibilla"
Ricordo una trasmissione, mi pare quelle di Santoro, quei tanti talk dissacranti, urlanti, pedanti, gonfie di consensi popolari....
C'era uno (credo proprio di quelli tipo americanoidi, ma parlava italico) che si vantava di aver fregato tanti soldi (al popolaccio bue, s'intende) con strategie, tattiche, stratagemmi finanziari di trading ed altro al solito scopo di arricchirsi e lo diceva ridendo in faccia a tutti gli ammiratori. Speculazioni spinte, speculazioni diaboliche che nessuno fermava.
Anche sul web si sentono questi yuppies (di moda negli anni '80,'90 e anche dopo) arrivisti rampanti vestiti di nero che propongono guadagni stellari in poco tempo. Bello sarebbe capire come fanno o meglio chi abbocchi. Mi pare di sentire (forse in piccolo come la borsa dei piccoli) le raccomandazioni convinte dei proponitori finanziari che, onestamente, macinano mescolamenti di portafogli, diversificazioni, orizzonti temporali, propensioni al rischio, suggerimenti illuminati dai loro grafici inter-extrapolativi di cui i libri di statistica e matematica finanziaria sono pieni, allo scopo di utilizzare capitali altrui per guadagnare un pochino anch'essi.
Se le cose, poi, vanno male, è il caso fortuito, il non possesso della sfera, l'imprevedibilità delle politiche sociali e finanziarie, ed altro.
Libertà di dire e, purtroppo, anche di agire.
Il Bail-in ha, per il momento, insegnato ed indotto ad agire secondo certi comportamenti finanziari di risparmio, investimento.
Ecco che gli esperti hanno ricavato vangeli per insegnare a collocare in otto-dieci regoline (caspita che intelligenza) di aggiramento, e proprio una di quelle a cui tu non credi(dei 100000 € ) è ancora da sperimentare scientificamente bene secondo i canoni "di pensiero" di Ruggero Bacone già poco oltre il milleduecento; robe di quasi ottocento anni fà e in parte descritte(un po' dure da comprendere), nella sua "La Scienza Sperimentale".
9 maggio 2016 9:02 - lucillafiaccola1796
Bello!
Io farei due piccole modifiche
Come dire che una BANCA di rapinatori scassina un caveau di cassette di sicurezza e, se viene presa, non restituisce nulla e NON FA NEANCHE qualche mesetto di galera.
Ho un sentore di...le banche vanno molto male...falliscono e si beccano anche i nostri risparmi sotto i 100 mila euro. Vogliono anche abolire il contante per fotterci con meno sforzo i risparmi sia sopra che sotto i 100 mila euro.
Sono troppo pessisospettosa? Che possiamo fare per difenderci?
http://www.iconicon.it/blog/2016/05/il-tallone-di-wall-stree t/
I DIAVOLI, SARAO E IL 6 MAGGIO 2010 Fonte: http://www.idiavoli.net/2016/05/05/i-diavoli-sarao-e-il-6-ma ggio-2010/
La storia del trader che fece tremare Wall Street
7 maggio 2016 18:30 - savpg8801
Moriae encomium....Elogio della Follia da Erasmo da Rotterdam, latinizzazione secondo il costume dell'epoca, da Geer Geertsz suo vero nome in Desiderio Erasmo. Complicato?
Come la follia dei mercati e dei loro operatori.
Operatori pagati da chi ha denaro da collocare con l'aspettativa di un frutto. Il buono fruttifero è un melo che fa le mele. Il melo è il capitale, le mele sono ciò che esso rende.
Tutto qui? Sembrerebbe, ma se non ci fossero i rendimenti, in ogni cosa della vita, la vita stessa non esisterebbe.
Un figlio è un rendimento derivato dall'"impollinazione" di due esseri umani, maschio verso femmina. La natura è così, almeno per chi la vede giustamente "naturale".
La Deutsche Bank è stata indagata e denunciata per azioni indegne per turbative dei mercati.
Cioè l'andamento dei mercati dovrebbe avere una sua "naturalità" una codifica di azioni lineari in ossequio a regole morali e comportamentali. Invece questo istituto ha scaricato sui mercati miliardi di titoli (per noi, italiani del debito pubblico) sicuramente consenziente di cercare di mandare in malora non solo la Nazione, ma i risparmiatori, il crollo delle quotazioni con conseguente aumento dello spread(altra idiozia legale)e aumento dei tassi e rendimenti, oltre alla politica italiana, caduta di premier e del nome Italia in campo internazionale. Un discredito permesso dalle regole finanziarie? Direi quasi di si. Perchè il libero mercato si trasforma, non bloccato all'inizio, in libero arbitrio di speculazione incontrollata permettendo a chiunque di farsi i propri interessi. Quindi Banche, operatori finanziari, intermediari, Società internazionali, ed anche privati.
Le pene, quand'anche dopo anni si scoprisse il malfatto, sono irrisorie rispetto al vantaggio conseguito e al danno fatto.
Come dire che una banda di rapinatori scassina un caveau di cassette di sicurezza e, se viene presa, non restituisce nulla e fa qualche mesetto di galera. Migliaia di depredati, invece, soffrono. Non c'è proporzione punendo qualcuno per aver danneggiato molti.
Ben fa (ma non si capisce perchè siano così pochi) il tribunale e la Procura di una cittadina del meridione a denunciare tutto ciò.
Non perchè non riuscirà o riuscirà forse a far qualcosa, ma per indurre molti altri a far qualcosa e a promuovere contromisure efficaci. Non a posteriori, ma preventivamente.
La morale degli operatori economici va rivista.
La golosità di fare i propri interessi e dei propri clienti va ridimensionata, non con inviti che nulla sortiscono data l'ineluttabilità del sistema e la cupidigia del potere, ma con leggi dure e severe, con controlli preventivi severissimi e con mezzi informatici in mano ad autorità di accertata onestà.
6 maggio 2016 8:34 - lucillafiaccola1796
Sempre chiarissimo ed onesto SAV.Tutto il contrario dei brutti ceffi che si aggirano in europa. Era meglio il “Fantasma”. A proposito dei r’aggiranti in EU. La Merkel-o meglio Rebecca Kasner-Amburgo il 17 luglio 1954-da pastore luterano e da polacca ebrea Jentzsch, figlia di madre ebrea ed ebrea, risposata con il fisico Ulrich Merkel dal quale divorziò nel 1982, e quindi “rinominata” dal patrigno di secondo letto-sta inciuciando con treccartaro baro per fare anche in Italia il “partito della nazione” partito di governo in germania dato in mano alla merdangela. I “partiti della nazione” sono inciuci che vogliono annullare non solo la SINISTRA e la DESTRA fondendole in un’unica mano [nera] ma soprattutto CONFONDERE il LAVORO con il CAPITALE per distruggere i Lavoratori come stanno facendo, soprattutto in Italia. La solita solfa con ruoli invertiti rispetto agli anni 1930 dove la nazigermania copiò la fascitalia. Ora treccartaro baro copia la protettrice di israele. I maldestri ce l’hanno tanto con chi NON AVENDO CASA occupa case disabitate da anni. Perché mai non se la prendono con i correligionari del d’io degli eserciti e quindi il d’io della GUERRA che hanno occupato la casa PALESTINA che era popolata dai PADRONI DI CASA PALESTINESI e quindi ABITATISSIMA?
5 maggio 2016 16:00 - savpg8801
Non importa non aver sentito la frase, almeno da parte mia. Se l'articolista la riporta, ha sicuramente facoltà di farlo. E', comunque, una delle solite parlottate che spesso non ci pigliano. Un responsabile decisionale come un premier di stato, andato su fortunosamente, ma questo non è problema vista la stupidità che attribuisce capacità a chi vince solo ai numeri, capo di un esecutivo che io, cittadino "libero" reputo di generica, mediocre, levatura-nominato effettivamente non si sa da chi, ebbene, ritengo doveroso riportare, da ex bancario ma attento anche alle vicende attuali, di considerare corrette le affermazioni di Pedone. Nel senso che non si fa altro che attribuire l'etichetta di speculatore a chiunque tenti giustamente e non fraudolentemente, di far fruttare al meglio il proprio danaro, capitale, risparmio ecc.
Io sostengo che sono soldi propri o di famiglia che DEVONO essere il più redditizi possibile anche solo per far fronte alle svalutazioni o ai costi della vita. Come un'azienda qualsiasi, nei termini di legalità tenta di guadagnare per stare a galla e far campare persone, anche un risparmiatore che deposita o affida (anche se viene definito investitore in quanto la sola definizione culturale fa scattare una serie di accuse da capestro che prima o poi lo definiscono speculatore, operatore ad alto rischio, corresponsabile dei defaults delle banche, quasi socio a tutti gli effetti di mala amministrazione ecc.) appunto, alla banca le proprie disponibilità.
Come il premier ha detto, chi prende (e non è vero) tassi 7-8% è uno speculatore. Questi tassi si sono finiti di prendere agli inizi degli anni 2000 e non si sapeva cosa fosse speculare fino ai primi crack (Argentina fra i quali).
Da quegli episodi i grandi capoccioni hanno cominciato a far deduzioni e a sparacchiare a zero su chi investiva a tassi maggiori di un qualche indice di riferimento-non si sa bene quale- e comunque un po' superiore. Allora scattava la caccia allo speculatore, indegno goloso, che, per un pugno di cent in più si qualifica come uno degno di essere truffato.
E poi è arrivato, prima mifid, poi altre regole e infine il bail-in a codificare i gradi di responsabilità senza ritorno del maledetto speculatore. Maledetto speculatore che neppure nessuno si sogna ad attribuire ai veri speculatori. Tutt'al più vengono ammirati.
Suggerisco, io che non sono twittante o faceboochinante, a coloro che possono, di smentire il premier direttamente sui suoi profili, anche a nome mio e di ripubblicare la conseguente rettifica proponendo, inoltre, di restituire TUTTI i soldi a TUTTI i loro proprietari. Sono soldi loro e nessun, eventuale, punticino percentuale di interesse in più può innescare motivo di essere DERUBATI e TRUFFATI.
5 maggio 2016 9:12 - sandro minacciolo
non chiamiamolo pinocchio. pinocchio era una persona più seria ed affidabile e allora chiamiamolo pinocchietto e neanche si fa scrupolo di prendere in giro i truffati.
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