Secondo me bisognerebbe stabilire un numero verde che
consenta di avvisare l'ASL (o chi per lei) competente alla
prima stazione per bloccare i treni non in regola con le
norme igieniche finchè non si risolve il problema. E ciò
vale per le toilettes come per la gestione dell'aria
condizionata. Ci sono treni la cui temperatura è 20 (venti)
gradi più bassa di quella esterna (per esempio quando fuori
ci sono 38 gradi dentro ce ne sono 18) su cui salgono
persone accaldate e(ovviamente, vista la stagione)prive di
golfini. Il giorno dopo sono senza voce, sempre che non
siano anziani o bambini che invece si beccano la polmonite.
che ci vuole a organizzare un servizio di ispettori
indipendenti?
29 luglio 2016 18:25 - lucillafiaccola1796
è tutta una cricca. Dovremmo essere Noi Consumatori a
sollevare tutti ma proprio tutti a cominciae da quelli che
dirigono il prendipizzo e fatti i zzi tuoi alla faccia del
Contribuente, a sollevari dalle poltrone, sedie, sgabelli,
cominciando dal "basso" come dicono lor di Noi...perché le
òpiramidi si distruggono dalle fondamenta, non dal vertice.
Questo lo sanno anche le amebe, pore bestie.