@.3 agosto 2016 11:50 - robertomon- Di chi parlavi? Del buffone giullare?

Il motivo principale dell'obbligo di esporre i contrassegni assicurativi è quello di evitare le frodi. Il vecchio tagliando cartaceo, essendo di facile contraffazione consentiva a molti di non pagare l'assicurazione. Sembra che in Italia circolino 3 milioni e mezzo di veicoli senza essere assicurati. Il passaggio è stata una buona idea perchè, avrebbe costretto alla messa in regola di questi veicoli contro i quali, ognuno di noi può incappare. Questa era la vera innovazione il telecontrollo avrebbe, in tempo reale permesso di individuare i veicoli privi di assicurazione.
Come al solito, invece, è stato fatto con la faciloneria tipica della classe politica che volendo sbandierare una notizia sensazionale ha fatto leva sulla cosa che meno è significativa e cioè l'esposizione del contrassegno. Se penso agli illustri italiani che hanno fatto la nostra Storia mi vergogno di coloro che ci governano.
Adesso non c'è alcuna certezza perchè non possono essere attivati i sistemi di telecontrollo e chi vuole continuare a non pagare l'assicurazione può farlo come prima senza bisogno di contraffare il tagliando.

@gaetanoselvaggio1481 - Ok hanno abolito il tagliando però adesso dobbiamo pure portarci dietro la prova del pagamento e anche la copia del contratto. Della serie: un passo avanti e due indietro!

La norma entrata in vigore nell'ottobre 2015 ha abolito solamente l'esposizione del tagliando. Resta obbligatorio portare con sé il certificato di assicurazione, pena la sanzione di € 41 prevista dall'art. 180 C.d.S. e mai abrogato.

Dov'è quello che manda i Tweet ad ogni secondo e che è sempre sul pezzo? Dov'è il fautore dell'Italia che funziona? Quello che riempie giornali radio e TV con le sue pompose dichiarazioni? Spero che gli italiani intelligenti sappiano cosa votare al referendum di ottobre!