io noto che i prezzi negli hard discounts sono in continuo
aumento. Mezzo chilo di code di gambero, cadavere che devo
comprare per la mia secondogenita figlia Gatta, che per ora
non ne vuole sapere di diventare Vegana come la Mamma
Lucilla,è aumentato
di 10 c€ cioè 200 lire! Poche settimane fa era stato
aumentato di ben 40 c€ cioè 800 lire. Considerando che
una scatoletta per gatti [scarti] costa 1 € cioè 2.000
lire,forse è più conveniente farle mangiare quello che le
piace di più. Prima che renzhitlera ci tolga tutto, è
meglio spenderli i soldi, senza buttarli, ovviamente. Però
andiamo a spendere dove si spende meno! Acqua di Rose,
ottima per gli occhi, la stessa identica, al carrefour costa
€ 3,59, al banco del mercato € 2,80, in farmacia, ci
vuole il mutuo!
31 agosto 2016 16:42 - f35l
Se dovessero toccare anche le pensioni completamente
riscattate dal lavoratore si tratterebbe di abuso
31 agosto 2016 3:46 - Mechano
La Norvegia con i proventi del petrolio sotto il controllo
statale ci ha garantito la pensione di tutti i norvegesi,
almeno finché il petrolio ci sarà, e sarà acquistato ed
usato per le attività umane.
Del petrolio e gas naturali estratti in varie parti d'Italia
i proventi che fine fanno?
Inoltre petrolio o no, uno Stato con moneta sua creata e
spesa a deficit, non ha alcun problema a garantire le
pensioni di tutti i suoi cittadini.
Crea moneta e la rigira a tutti i suoi dipendenti, compresi
gli appalti ed ovviamente le pensioni.
Si ma così si crea inflazione. Ebbene le tasse a che
servono secondo lei? Per i servizi? Non è mai stato così
in praticamente nessun paese. Che senso ha creare denaro,
immetterlo una volta nel circuito non governativo
(cittadini) e poi riprenderselo per pagare i servizi?
Semplicemente nell'economia keynesiana le tasse servono a
distruggere denaro per livellare l'inflazione. Cioè
eliminare dal circuito non governativo il surplus di
moneta.
Lo Stato siamo noi, e la moneta creata dallo Stato deve
essere non merce, ma unità di misura del lavoro umano.
Creata FIAT e spesa a deficit per l'economia dei cittadini.
Comprese le pensioni, e programmi di lavoro garantito per
avere piena occupazione del paese.
Gli economisti keynesiani e i cartalisti non sono mai stati
smentiti scientificamente. Hanno sempre avuto ragione. Ma
così non va bene ai neoliberisti che vogliono il
neo-feudalesimo mercantile in tutto il mondo.
Per questo il premio Nobel per l'economia Krugman disse a
Bernard Lietaer ex dirigente della banca centrale belga
"stai lontano dallo spiegare i sistemi monetari se vuoi il
Nobel e fare parte dei migliori salotti dell'economia. Chi
comanda non vuole che si tocchi lo status quo monetario". La
gente non deve sapere come funzionano i soldi.
E come ho spiegato in un altro articolo, non è la paura e
l'apprensione della gente che non spende e che quindi non
muove l'economia. È che c'è deflazione ossia la gente non
può spendere proprio perché non ha più i soldi. Non c'è
sufficiente moneta circolante. Perché i trattati MES e
Fiscal Compact ci obbligano a fornire fino a 43 miliardi di
euro l'anno all'UE.
E lo Stato con l'Euro non può più spendere a deficit come
prima.
29 agosto 2016 17:24 - lucillafiaccola1796
già si paga il 23% su pensioni fino a 1500 € [tipo quella
di Mia Nonna]. Se tolgono il 30% NON SI PAGANO PIÙ LE
TASSE!!!! NESSUNA!!!! E NON COMPRIAMO PIÙ UN CAZZO COSì
NON PAGHIAMO NEANCHE L'IVA. DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE A
MEZZO B A R A T T O ! ! ! ! !
29 agosto 2016 17:18 - lucillafiaccola1796
l'uccellino della comare [la merdanghela] è li che vuole
volare: togliere la pensione a tutti, meno che ai gnacCIAma!
Abbiano il coraggio di dirlo prima di farlo! Assassini e poi
becchini! Ma quanto gli piacciono i funerali!!! Ci vanno a
Cozze! Nuovo metodo di guerra ai Civili: incendio! Dopo
Roma, a ri-brusselles!