E il "Moulin Rouge" gastronomico in piazza Santa Maria Novella che impediva di avere una vista decente della chiesa nella sua interezza? In questo caso Nardella ha riconosciuto che era davvero troppo e ha chiesto persino scusa, però il tutto è continuato imperterrito fino, credo, allo spirare del contratto di occupazione di suolo pubblico (o quel che era). Ma le facessero alle Cascine queste schifezze, non perché le Cascine siano da disprezzare, ma perché sono tanto grandi e forse un angolo di minore interesse artistico o naturalistico lo si può trovare. Del resto è lì che fanno (o facevano) la Festa dell'Unità. E c'è forse il vantaggio che chi ci va in auto può posteggiare.