COMMENTI
  (Da 1 a 8 di 8)  
17 marzo 2017 16:06 - mario6193
Ho letto da qualche parte che alcune arti marziali si sono sviluppate per aggirare le leggi che impedivano l'uso di armi. Sarà il caso che diventiamo tutti proficienti in qualche arte marziale?
15 marzo 2017 19:10 - lucillafiaccola1796
forse voi non avete capito che gli "stati" d'indecenza sono i peggiori nemici dei "cittadini". Puniscono le vittime, non i colpevoli, ché sono "colleghi". Prima di scagliarmi contro gli "zingari" che sono quello che sono, e che non piacciono neanche a me, ché sono prepotenti con i deboli ed i buoni e fanno pippa con gli altri, quelli prepotenti come loro, io mi scaglierei PRIMA contro quelli che magnacciano a spese nostre nei "palazzi" montecicoria, lamadama, chi gi rioca, impuniti ed impunibili per legge mal scritta da loro medesimi, e solo dopo me la prenderei con gli zingari. Facile prendersela col cane non protetto !
15 marzo 2017 14:03 - massimo9562
Concordo con quanto scritto da Moretti in linea di principio. Se però la legge penale assolve chi ha commesso il ferimento o l'omicidio per legittima difesa, non capisco perchè poi nel processo civile che viene spesso intentato si facciano pagare cifre assurde per l'invalidità o la morte di un ladro o di un pregiudicato, visto che gli unici redditi eventualmente prodotti sono frutto di rapine o peggio.
15 marzo 2017 11:29 - renato9969
Se la politica facesse il suo lavoro, emanando leggi giuste e certe i delinquenti ci penserebbero 2 volte prima di entrare in una casa con le porte aperte. In epoca fascista la gente lasciava le porte delle case aperte e non temeva i ladri, perché la Legge era applicata alla lettera e rubare anche solo un pollo costava 8 anni di carcere. Oggi ci troviamo con delinquenti lasciati a piede libero, con carceri piene, che si tendono a svuotare con provvedimenti discutibili. Alla Legge non interessa un cavolo del derubato del rapinato, e nemmeno se la persona derubata viene pestata a sangue, il giorno dopo i delinquenti sono fuori. Abbiamo visto persone anziane, bastonate, picchiate fino alla morte ed alla politica non gli è fregato di meno. Armarsi quindi è una necessità. Se vedessi mia moglie picchiata a sangue, una mia nipote violentata, siete certi che sparerei e non per ferire, questi delinquenti non vanno feriti, sono peggio delle bestie. La Bibbia stessa ( la Parola di Dio data a Mosè) cita i casi in cui era possibile difendersi, uccidendo il ladro, senza incorrere nella "colpa del sangue". Leggetevi voi perbenisti le basi della Legge divina e riflettete se è meglio e più giusta questa o quella legge. Chi entra in una casa deve sapere che lo fa a suo rischio e pericolo, e se riesce a sfuggire ma viene arrestato dai carabinieri deve fare 8 anni di galera, senza attenuanti, in appositi campi di lavoro, e così per i pedofili, per quelli che stuprano e in tutti gli altri casi dove c'è violenza, compreso il bullismo. 6 mesi di casa di correzione, come in Russia, e quello non fa più il bullo. Ci vuole serietà da parte dello Stato, e leggi che autorizzino l' uso delle armi da parte della polizia. Questo non vuol dire che siamo tutti autorizzati a sparare ma tutti siamo autorizzati a difenderci ed a difendere i nostri cari. Inoltre per la Polizia, Forze dell' Ordine, militari in genere, si dovrebbero fare delle leggi che li assicurino contro gli incidenti sul lavoro, come tutti gli altri operai. Qui lo Stato è latitante, si fanno leggi e leggi per i lavoratori e poi proprio lo Stato è il maggior trasgressore non assicurando i suoi servitori.
15 marzo 2017 8:41 - gian2209
Se armare i cittadini non è la scelta giusta, sarebbe ora che lo Stato la smettesse di tagliare fondi alla sicurezza e creare un corpo di polizia in grado di tutelare i cittadini. Per fare ciò bisogna eliminare i doppioni, tre/quattro forze di polizia vuol dire altrettanti comandanti (ognuno il suo allo stesso livello), amministrazioni (per gestire acquisti di beni e servizi come divise x es. ecc.), automezzi (ognuno ha il suo autobus, camion, ecc. ecc.), stabilire chiaramente i compiti e, soprattutto, ridurre drasticamente i vertici. Ci sono più ufficiali/dirigenti che operativi.
Naturalmente non si riuscirà mai perché, come per la politica, nessuno vuol lasciare il posto di comando.
14 marzo 2017 19:36 - lucillafiaccola1796
Tutti a difendere lo sparatore. Forse è stata legittima difesa....forse. Ma se fosse questo il caso, perché ad ogni tvtalkata i giornaleckisti ed il fuciliere danno versioni sempre differenti? E' questo che mi puzza e mi fa pensare che sia tutto falso, anche perché solo nel caso fosse stato aggredito alle spalle dal terzo o quarto? uomo mentre imbracciava il fucile per "spaventare" poteva far partire un colpo o erano due? ancora non ci hanno informato, che andava a colpire quello che fuggiva alle spalle ! Se hanno ragione, che la raccontassero giusta...altrimenti ci sentiamo offesi dalla loro presa per il culo ! Chiaro?
14 marzo 2017 18:37 - minotauro5801
E' vero, la gente armata, se onesta, rende piu' insicuri SOPRATTUTTO i DELINQUENTI.
14 marzo 2017 14:20 - Mechano
Ma da quel che ho capito la gente non sta chiedendo di poter diventare pistolera.
Puoi sempre permettere difficile accesso alle armi imponendo costi e obblighi di istruzione all'uso.

Quello che la gente sta chiedendo è non essere inquisita e rovinata quando la difesa è stata legittima sia che si sia usata un'arma da fuoco, sia una mazza da baseball.

Perché altrimenti non conviene più chiamare le forze dell'ordine ma infilare il ladro in una busta e portarlo da qualche altra parte.
Il rischio è forse minore...
Perché se chiamando le F.O. ti va sempre male, così potrebbe andarti peggio aggiungendo il reato di occultamento di cadavere, ma potrebbe anche andarti meglio perché più difficile trovare il responsabile.
  COMMENTI
  (Da 1 a 8 di 8)