Sono veramente contento di aver letto questo articolo; c'è
uno che in fb pubblica una citazione al giorno!
19 marzo 2017 14:13 - savpg8801
Le citazioni hanno lo stesso scopo degli acronimi. In modo
breve e sintetico esprimono un concetto, un pensiero, uno
scoop verbale per lasciare traccia meglio di una frase
lunga, esplicativa, pianificata, pesante.
In più le citazioni ripongono in auge l'ammirazione che
ogni popolaccio gregario ,patrimonio della sua genetica, ha
nei famosi, nei capi, nei personaggi.
Come la"gestualità" (parte della CNV e cioè della
"comunicazione non verbale") a seconda dei popoli e delle
etnie, fa parte ed è fondamentale nel trasmettere concetti
molto più che le parole, anche i detti, le citazioni, i
motti sono mezzo insostituibile per far breccia nei cuorie
nelle"menti" dei singoli e delle masse, nondimeno nei
"consumatori" o consumanti"(anche per me aberrante
definizione, ma purtroppo realisticamente fondamentale per
il mondo economico).
Chi ha modo di leggersi il(forse) introvabile di epoca anni
trenta(limitato a questa data per avvenuta morte)e di cui ne
possiedo una copia di epoca 1934 originale Ulrico Hoepli
del "CHI L'HA DETTO?" di Giuseppe Fumagalli eccelso
bibliotecario, si renderà conto di quanto valgano le
citazioni nell'arco del tempo moderno e storico per
conoscenze ormai dimenticate e per memorial di personaggi,
appunto, citanti ma anche, qualche volta, copianti.
Consigliatissimo per chi lo trova.
18 marzo 2017 19:42 - lucillafiaccola1796
Consumatore...potrebbe essere una Parola che definisce
qualcuno che va trattato bene perché è il vero
Potente...In questo mondo di homo insipiens, ed anche donna
insipiens sia ben chiaro, non ci si rende conto che uno
svantaggio, ribaltandolo, può diventare un vantaggio...Temo
che l'unica gatta che ci lasci la zampina pur non potendo
andare al lardo, sia proprio il consumatore "comune" cioè
Noi. A occhio i farmaci da banco e salvavita nei
supermercati potrebbero essere un vantaggio. Però, vedendo
l'uso che poi si fa dei "mezzi"...leggi vouchers, va sempre
a finire a xkulate per i più deboli. Mhmmmmm.... A
proposito…sto ascoltando radio 24: Parlano di Profumo che
sostituisce Moretti. Ma i cosiddetti “maneggioni”
incaricati di affossare le industrie italiane, ed in questo
riescono benissimo…guardate un po’ Ali Talia…sono
“entità” riciclate e riciclabili in un eterno tragico
balletto, proprio come i politici. Stanno lì solo a magnà,
mica ponno lavorà, mica ponno governà ! Comunque la paura
fa 90 volte 90: la sindrome del referendum in Italia e
Trump che non si fa incantare dalla para kulona…Confidiamo
nella vittoria della Marine Lepen in Francia. Ci toglierebbe
la Castagna dal Fuoco a Noi Italiani Invenduti ed
Invendibili…Non si sarebbe “costretti” a votare il Cri
Cri che si sta incartando nella merdella con le sue stesse
mani. A me pare che il Cri Cri quando sta per vincere, dica
o faccia una stronzata per alienarsi i voti di quelli come
me, che sono con le spalle al muro, non sapendo per che
pezzo di m. votare. Propongo un partito per il Non Governo x
tutti i secula dei secula? Propongo.
18 marzo 2017 16:23 - VDonvito
cosa ne pensiamo della liberalizzazione dei farmaci, c'e'
scritto nel comunicato sopra e in diversi articoli e
comunicati piu' volte pubblicati. E comunque, anche se lei
vuole cambiare discorso, nel comunicato si parla di altro.
Altrimenti apra un forum in merito nell'apposito spazio che
dedichiamo sul web o faccia commenti a quanto abbiamo gia'
pubblicato in merito. E' solo questione di ordine ed
organizzazione, se ovviamente vogliamo discutere e non solo
urlare e fare caciara, che e' tipico di chi vuol parlare di
cio' che gli passa in mente in qualunque posto, ovviamente
dando di liberticida etc a chi cerca solo di organizzare e
far essere utile un confronto fra idee diverse.
18 marzo 2017 11:54 - Mechano
Si si Donvito, ma a voi come ADUC, citazione o no, cosa
conviene spingere, per la liberalizzazione e vendita dei
farmaci anche nei supermercati o per la loby dei
farmacisti?
È questo il succo. A voi cosa interessa, o cosa pensate che
sarebbe meglio per il "consumatore"? (Dio quanto odio questa
parola! Preferisco gente, cliente, essere umano, persona,
cittadino, ma non consumatore).