a proposito dei buonisti sinistri, qualcuno ricorda il
discorso del migliore (si fa per dire) , ma quelli che lo
avevano targato in questo modo ci credevano davvero. Il
discorso pronunciato in occasione della concessione della
cittadinanza sovietica in il migiore italiano cui si
dichiarava onorato, perchè, come italiano, si sentiva un
miserabile madolinista e niente più. Anche da ricordare Il
bravo ( un po' meno di migliore) che affermò che fra
verità e rivoluzione preferiva la rivoluzione e questi
figuri sono celebrati fra i padri della patria (di dolore
ostello). I comunisti hanno solo cambiato targa alla porta,
ma le pulizie all'interno dell'appartamento non le hanno mai
fatte. Puzza e luridume dappertutto e liquami di fogna che
fuoriescono. Che schifo. E ora ci vengono a martotizzare con
quest'altra bella novità. Ma andassero a morire ammazzati
nel triangolo della morte che era il loro regno(il sangue
dei vinti)
22 settembre 2017 20:23 - lucillafiaccola1796
di che vi meravigliate? In italia i fascisti non se ne sono
mai andati, come i nazisti non se ne sono andati dalla
germania. Hanno solo cambiato nome. Del resto tutti sanno
che i "capi" della "burocrazia" fascista furono presi in
carico e riallocati ai loro posti con il beneplacito del
compa-camerata di merende palmiro, precursore dei "buonisti
sinistri"
.
21 settembre 2017 23:07 - ennius4531
Così un saggista di destra Stenio Solinas giudica questa
norma ...
' Se non ci fossero le imbecillità degli antifascisti,
quelle dei (neo)fascisti risulterebbero ancora più
evidenti, ma il gioco si alimenta proprio nella nullità dei
primi come dei secondi, la volgarità e la miseria delle
rispettive tifoserie che si alimentano reciprocamente, un
pezzo di carne marcia e le mosche che vi si affollano
sopra.' .