E' ormai noto che ACEA adotta con i propri clienti sistemi
di comportamento vessatori e che rasenta il reato di
estorsione, nonostante tutte le notifiche fatte verso
l'Azienda ACEA atte a provare sia i pagamenti che eventuali
chiarimenti, le richieste fatte dall'utente di un incontro
chiarificatore sono nulle, e neanche se si va direttamente
agli sportelli si risolvono i problemi.
Io personalmente ho denunciato all'Autorità Garante per
l'Energia eil Gas e l'Acqua il comportamento vergognoso di
ACEA spero che ADUC possa fare un'azione congiunta per porre
fine a questi sopprusi
28 marzo 2018 11:33 - mauropon
Con ACEA è sempre una tribolazione. E' accaduto anche a me:
bollette elettriche pagate regolarmente non risultanti ad
ACEA--invio di fax--ancora solleciti--invio altri
fax--preavviso di distacco--altri fax--distacco utenza con
relativi disagi per 4 giorni compreso un festivo--intervento
avvocato--riallaccio utenza--pretesa indennità di distacco
e riallaccio per morosità (sic!)--nuovo intervento
avvocato--sgravio indennizzi con assenza totale non solo di
rimborso per erroneo distacco (fare causa per ottenerlo
costerebbe troppo troppo), ma anche di banali scuse. ACEA
non legge i fax e neanche prende provvedimenti per
l'inefficiente responsabile di ciò.
Un'altra volta sulla bolletta erano riportate letture molto
maggiori rispetto a quanto indicato dal contatore--lo
segnalo--provano a impormi una richiesta di verifica del
contatore a pagamento--rifiuto l'imposizione--di nuovo
avvocato--finalmente, dopo quasi due anni di controversia
quando sarebbe bastato inviare in tecnico a controllare la
lettura effettiva (sic!), riconoscono di aver effettuato una
lettura sbagliata un paio d'anni prima e procedono al
riallineamento delle letture ed ai conguagli
Ora sono in controversia per l'acqua: contatore sigillato su
mia richiesta nel 1982 dal Comune (allora gestore) con tanto
di verbale--corretta assenza di bollette fino a dicembre
scorso, quando ACEA (nel frattempo diventata gestore dal
2002) si "sveglia" e mi manda una bolletta con consumi
stimati e persino 2 autoletture (sic!) di quasi tremila
euro. Su mio reclamo hanno risposto che a loro l'utenza
risulta attiva: e allora perchè non ho mai ricevuto
bollette dal 1982 al 2017? Questo non me l'hanno saputo
spiegare, però, guarda caso, mi hanno azzerato la bolletta,
lasciando solo il corrispettivo per la parte fissa (cosa
corretta). Ora, però, per evitare addebiti stimati, ogni
trimestre, devo chiamare il call center e comunicare sempre
la stessa lettura riportata nel verbale di sigillatura del
1982, che non può essere inviata via internet perchè il
"sistema" non riconosce il mancato consumo (ri-sic!). E' una
grossa seccatura che mi da ACEA. Il contatore è tuttora
chiuso e sigillato e, quindi, anche volendo, non sarebbe
possibile consumare acqua. Se ADUC o qualche lettore avesse
qualche suggerimento utile per evitare tale seccatura,
sarebbe molto ben accetto.
Ho cambiato gestore per le utenze elettriche e del gas, ma,
purtroppo, non posso farlo per l'acqua, in cui ACEA è
monopolista.
28 marzo 2018 10:18 - jj2006
Qualcuno mi ha detto che la roba che esce dal mio rubinetto
sia acqua potabile. Nessuno la beve, però. Una barzeletta.
28 marzo 2018 9:17 - carlo9852
Credo che all'ACEA dovrebbero essere chiesti i danni per il
disturbo e per il tempo perduto dall'impiegato cdell'Azienda
che si è dovuto occupare cos' a lungo della vicenda. Non
andrei in conciliazione per la bolletta, semmai per i danni.