Il sottoscritto Consalvo Daniele, amministratore della
"Mammamij s.r.l.", in relazione alla vostra segnalazione
all'Antitrust, comunica quanto segue.
Mammamij non sta ingannando nessuno e non si comprende donde
l'ADUC ricavi questo convincimento che continua a generare
nei lettori un inutile e dannoso allarmismo.
Ciò che il sito ha riportato è solo la verità sebbene
abbia confuso, per mero errore, un'ordinanza con una
sentenza. Il risultato tuttavia non cambia. Il Tribunale del
Riesame di Salerno, annullando il provvedimento di sequestro
del P.M. della Procura di Nocera Inferiore ha ritenuto
insussistente il "fumus boni iuris" della esistenza di un
reato.
Ed allora, se proprio volete lanciarvi in una disquisizione
giuridica, non potete ignorare che nel caso in esame, la
decisione del Riesame, sebbene nella sua provvisorietà, è
in concreto più favorevole di una sentenza di assoluzione
perché il fatto non sussiste o perché l'imputato non l'ha
commesso in quanto nega alla radice per fino la sussistenza
di fatti che possano essere sussunti in una fattispecie
penale.
Che il Tribunale del Riesame poi non decida nel merito, è
soltanto una vostra originale opinione, smentita dalle norme
processuali penali, atteso che questo giudice, nel
verificare la sussistenza o meno del "fumus boni iuris",
deve necessariamente entrare nel merito.
Nel nostro caso è entrato nel merito, ha dato ragione alla
difesa, annullando il provvedimento del P.M.
Allo stesso modo, l'accostamento che operate del riesame al
giudizio di appello è solo un vostro problema, dal momento
che chiunque, (anche non giurista) conosce la differenza tra
i due giudici.
Tanto per precisare, nel nostro caso il Riesame non ha
deciso in sede di appello, ma quale riesame della convalida
del decreto di squestro, onde non si comprende come avremmo
potuto volutamente creare una confusione ingannatoria.
Per il resto, tutte le altre vostre osservazioni, sono prive
di rilevanza, traducendosi in puntigliose e sterili
affermazioni su singoli vocaboli "neologismi" che non
toccano la sostanza della veridicità delle nostre
affermazioni.
Il sottoscritto confida nel fatto che vogliate pubblicare
queste brevi osservazioni.
Distinti saluti,
Daniele Consalvo.