Da operatore del settore mi permetto di far osservare che la
banca, per indirizzare la risposta, non può utilizzare
l'indirizzo pec del mittente se questi non ha registrato la
propria pec in anagrafica.
In passato si sono registrate violazioni della privacy
"perpetrate" da parenti dei clienti (esempio tipico i
coniugi in corso di separazione), proprio sfruttando la
iniziale disponibilità della banca a rispondere per un
canale non registrato.