Anche questo pazzerello fa lavoro di merda. Spara tante
contraddizioni e confutazioni degne di ogni misero
politicante. E scrive e legge inutilmente proprio per
sparare cazzate degne dei commentatori del bar sport dove,
sul come un cretino vestito da bambino e comandato da un
bambino vestito da cretino doveva scalciare su un povero
pallone, cinquanta discutenti hanno ragione in cinquantuno.
E lasciamo stare gli economisti del passato le cui teorie
erano formulate sulle cose del passato e il passato non si
ripete mai uguale, come le impronte digitali. Come quelli
moderni che ne hanno pieno il cervello e traducono i
risultati delle loro elucubrazioni in sintesi deduttive che
mai ci pigliano. Come chi interpreta le leggi, per dovere di
lavoro(di merda?) o per coinvolgimento.
13 ottobre 2018 22:26 - Cristina Ciccarelli
Tutto quello che va contronatura è perversione, chi odia il
tempo libero ha un problema personale, chi passa 8 ore a
lavoro senza lavorare è un clientelare quindi è persona
inutile e costosa ma vantaggiosa per chi ha favorito la sua
assunzione (pedina di mafia), tu che lavoro fai?.....in
tanti dicevano "lavoro in..." o "sono un....o sono una"
senza dire che mansioni avessero da contratto e stupidamente
si offendono se dici apertamente "sei un raccomandato/a?",
si offendono perché capiscono che hai capito. Ho sempre
considerati il clientelare un filone di merda che genera
solo OUTPUT socialprofessionali NEGATIVI ed anche i loro
volti sono diversi in peggio. Sono persone narcise e
saccenti e mai usano un linguaggio chiaro come quello che ho
letto nell'articolo infatti è uno dei tanti outsider ....i
fuoriclasse sono le menti migliori e sono le menti più
odiate perché dicono la verità ed è risaputo che la
verità non è gradita nei contesti corrotti/mediocri.
Il falso galleggia ma il vero taglia le onde e ben venga la
libera scelta