Non abbiamo bisogno che l'Austria o l'Ungheria o la Polonia
si accollino i problemi dell'Italia. Siamo perfettamente in
grado di gestirli da soli.
Ci basta che l'Unione Europea (AKA das Dritte Reich) non
venga a casa nostra con i suoi scarponi chiodati a dirci
quel che dobbiamo fare. Grazie.
27 ottobre 2018 10:05 - dariap
Presumo che per "sovranista" la scrittrice dell'articolo
indichi chi vuole essere padrone a casa sua. Se e' cosi',
nel mio condominio siamo tutti sovranisti. La scrittrice
rimprovera gli altri stati di non aver voluto prendersi la
marea di clandestini africani fatti allegramente entrare dal
governo precedente in quanto "portatori di cultura/ risorse/
pagatori di pensione/ incrementatori di natalita' " ,
eccetera. Gli altri stati avrebbero dovuto pagare le follie
del passato governo spaghetti-comunista italiano?
26 ottobre 2018 12:40 - ennius1
Pare che i paesi sovranisti abbiano imparato la lezione da
quelli non sovranisti che ci restituiscono i migranti ( vedi
Francia e Germania ..) e non ci lasciano margini di manovra
sui conti pubblici.
Quanta confusione sotto questo cielo ....
26 ottobre 2018 11:30 - annapaola
Ma è logico che sia così. Sennò che sovranisti sarebbero?
Ognun per sé e ... guerra contro tutti.
Del resto Marine Le Pen lo disse già nella sua visita a
Salvini a Roma, l'otto di ottobre. Molto entusiasta
dell'italico collega, speranzosa che le faccia da apripista
in Francia, ma ferma sulle liste separate alle elezioni
europee, mentre sulla stampa si vociferava di una possibile
presentazione di liste comuni.
Testuali parole, riportaste dal sito linkato in fondo:
"Non possono esserci liste uniche e comuni (dei sovranisti
europei, ndr), perché lottiamo proprio affinché le nazioni
non scompaiano a vantaggio di questo impero totalitario che
è diventata l'Unione Europea".
(Dal che consegue la tutela ferrea dei presunti interessi
nazionali (come del resto afferma anche il trio al
governo).
A buon intenditor ...
Ma il nostro trio non è un buon intenditore