L'articolo identifica i mali del mondo attuale come se
quello che se ne crea sia la malattia,ma sbaglia di grosso,
quello è il sintomo e la reazione del corpo ad una o
un'altra malattia. La mancanza di democrazia viene da molto
più lontano . . . . Visto che chi arriva nei posti "al
sole" in posizione di "rappresentanti del popolo" non sono
altro che persone messe in quelle posizioni dagli apparati
con uno spiegamento di mezzi e denari enormi. E secondo voi,
negli Stati Uniti dove i presidenti vengono "eletti" con
mezzi e procedure secondo me discutibili (é un eufemismo) e
dispiegamento di denari nell'ordine di "tens or hundreds of
billions", siamo veramente davanti ad una democrazia? cosa
c'entra il populismo se la scelta tra un criminale assassino
(la Clinton) e un milionario bandito a dir poco (con
rapporti con le mafie nelle città casinò) vanno al potere?
questa è per voi democrazia?
se nessuno ve l'ha ancora detto in america abbiamo il
fascismo più cupo e reazionario a potere (e noi sappiamo
bene di essere ai loro ordini con conseguenti conseguenze
nelle nostre libertà e nelle decisioni governative . . .
.)
Tutto questo succede, al pari che in italia in tutto il
mondo occidentale, dal Giappone alla Corea del Sud, dalla
germania alla Norvegia dalla Francia al Regno Unito.
Si attaccano paesi sovrani se non militarmente, con colpi di
stato dall'esterno, si creano rivoluzioni colorate a decine
e se proprio si trova un paese non disponibile ad inchinarsi
(Venezuela, Nicaragua, Libia, Siria, Corea del Nord e tanti
altri ancora . . .) qualunque mezzo è buono dagli attacchi
economici per creare crisi enormi,ai coli di stato, e senza
neanche tanti complimenti ammazzamenti e guerre per
procura......
il populismo è forse una conseguenza, visto che per i
voleri del popolo gli establishment se ne fregano altamente,
è naturale che si voglia cambiare, qualunque sia colore e/o
soluzione proposta si vuole vedere un cambiamento, e visto
che in Italia si è esagerato, la reazione è stata e forse
sarà ancora di più virulenta.
31 ottobre 2018 19:12 - h358
Volevo dire qualcosa come ennius1, ma lui (o lei) lo dice
benissimo.
28 ottobre 2018 17:35 - ennius1
Alle affermazioni :
" Un progetto per la nazione, che renda alla stessa la sua
vera identità, fondata sulla giustizia e la libertà,
all’opposto dei confini etnici. Un comportamento delle
élite, infine, che le faccia uscire dalla loro torre
d’avorio e le riconcili con il resto della popolazione, da
una comprensione delle difficoltà che la globalizzazione
impone ai popoli, ad un atteggiamento di rispetto e non di
lontana commiserazione." ,
Joffrin non offre alcuna proposta concreta per far uscire le
élite progressiste " .. dalla loro torre d’avorio e le
riconcili con il resto della popolazione, .. " .
Un altro affabulatore che vive in una sua torre d'avorio
criticando quelle in cui altri ci vivono .
Straparlano a favore dell'Umanitá, ma non sanno come
gestirne i problemi ....