AleSeb lei ha tutto il diritto e dovere di vigilare.
Tenga però presente che chi passa dalla promozione
finanaziaria alla consulenza finanziaria indipendente lo fa
per liberarsi proprio dal condizionamento perverso della
logica provvigionale. Non avrebbe proprio alcun senso, oltre
che violare severe norme di legge, tradire etica e moralità
per le quali si è fatta la scelta.
24 febbraio 2020 12:32 - AleSeb
Senz'altro "viva la consulenza indipendente", ma richiamo
l'attenzione degli investitori come me che si rivolgono con
fiducia a questi professionisti, ai loro possibili interessi
in conflitto con i nostri. Chi ci assicura che non abbiano
provvigioni da parte ad esempio di piattaforme di trading
che potrebbero consigliare o gestori di fondi o emittenti di
obbligazioni o magari di "token". Naturalmente sarebbero
fatti gravi, ma occorre vigilare. Consideriamo che molti
provengono dal mondo della promozione finanziaria, il cui
punto di merito è la grandezza del portafoglio che si
ottiene più spesso con doti di venditore che di esperto di
pianificazione e gestione finanziaria. Mi sono permesso di
esprimere un timore che spero sia esagerato, ma su cui sarà
bene vigilare.
21 febbraio 2020 23:21 - neru
"Indipendenti" ancora figli di un Dio minore.
È avvilente constatare quanto pocho conti il presidente
della Consob, rispetto alle lobbi delle reti e banche,
considerato che Paolo Savona ha espresso il suo
apprezzamento per la consulenza finanziaria indipendente.