Sono molto d'accordo con zeno5507. Peraltro la partita
doppia a partire dal bilancio della banca centrale a
scendere giù fino a quello delle banche periferiche è il
meccanismo che serve ad assicurare che esista la giusta
quantità di denaro. Mentre la valutazione del rischio è il
sistema per regolare la quantità di debito/credito. Se
chiedi troppo credito diventi pericoloso e ti alzo il tasso
d'interesse, quindi ti disincentivo a chiederne altro.
Quello che serve è semmai un meccanismo che protegga il
sistema bancario senza incentivare l'azzardo morale. I CDS
crearono la crisi dei mutui subprime proprio perché
creavano azzardo morale. Un'assicurazione interbancaria in
cui paga di più chi rischia di più è ciò che servirebbe.
1 aprile 2020 14:08 - zeno5507
Quando ero (molto) più giovane nelle assemblee studentesche
si sentiva ogni tanto la celebre frase "Propongo di fare
proposte concrete". L'affermazione "Dobbiamo progettare un
meccanismo che abbia sistemi di auto-regolazione al proprio
interno. Ce ne deve essere sempre la “giusta” quantità
di denaro. Né troppa, né troppo poca in relazione alla
capacità produttiva dell’umanità (o della zona nel quale
quel denaro circola)." me la ricorda. E viene da rispondere
come il buon Troisi "Vabbé, me lo segno".