COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)  
7 luglio 2020 18:06 - giuseppe1949
Sia dopo la rivoluzione francese che dopo quella russa anche la famiglia fu messa al bando come un'istituzione retaggio di un periodo di oscurantismo e repressione. Ma sia i francesi che i russi dopo qualche anno rividero questa scelta perché pare proprio si ritrovassero in una situazione molto diffcile da gestire..
Da qui viene da pensare che la famiglia avesse un valore e un'utilità in se e non fosse uno strumento di oppressione del re o dello zar.
C'è da aver paura che se passa questa legge possa essere reato dire quanto sopra.
Inoltre la fattispecie del reato non è affatto ben definita e viene lasciata all'arbitrio del giudice.
Concordo pertanto con Odisseo che il PERICOLO sia che chiunque manifesti pubblicamente sostegno per la famiglia naturale, per i diritti dei bambini, o promuova una sana visione della sessualità possa essere condannato alla reclusione.
1 luglio 2020 8:15 - ODISSEO
Le leggi contro l’omotransfobia, con il pretesto di voler proteggere persone omosessuali e transessuali dalla violenza e dalla discriminazione, in realtà pongono in pericolo la libertà di espressione, di religione e di associazione.

Le persone omosessuali e transessuali sono già giustamente tutelate dalla legge contro atti violenti, ingiuriosi o discriminatori, come tutte le altre persone, a prescindere dalle proprie tendenze sessuali. Invece, le leggi penali anti omotransfobia prevedono di punire con la reclusione mal definiti atti di omofobia o di transfobia. Anche sostenere il diritto dei bambini a crescere con una mamma e un papà, essere contro le adozioni gay, oppure dire che il sesso non si può cambiare, può essere interpretato come un atto "omofobico" o "transfobico".

Peraltro, gli appartenenti ad associazioni "omofobe" sarebbero puniti (fino a sei anni di reclusione) e le proposte di legge spesso prevedono che il "colpevole omofobo" possa prestare lavoro non retribuito in favore di associazioni LGBT.

Il grave rischio in caso di approvazione di una legge anti omofobia è che chiunque manifesti pubblicamente sostegno per la famiglia naturale, per i diritti dei bambini, o promuova una sana visione della sessualità possa essere condannato alla reclusione.
  COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)