Concordo pienamente con quanto da lei evidenziato,
soprattutto con riferimento alla difficoltà da parte del
mainstream di accettare che tutti operiamo in contesto
caratterizzato dalla incertezza (knightiana).
Conosco l'approccio Dual Momentum di Gary Antonacci (anche
se non ho letto il libro) e penso rappresenti una ottima
alternativa al buy and hold che viene sempre più spesso
consigliato ai clienti.
In particolare inquadrerei l'approccio di Antonacci in un
più ampio contesto che fa riferimento a John Larry Kelly
(quello della Kelly Formula) che sollecitava l'utilizzo di
un "MONEY MANAGEMENT SYSTEM" per far fronte all'incertezza
che ci aspetta, anche quando le probabilità sono a nostro
favore.
23 luglio 2020 10:59 - GabrieleRu
Grazie dott. Pedone di un'altra perla di saggezza
finanziaria.
Ribadisco, a beneficio dei lettori, che in questo mondo (in
cui io mi muovo da autonomo investitore da decenni) non ho
mai trovato qualche newsletter o blog o commento (nel mondo
intero) che non fosse governato dall'interesse diretto o
indiretto. Perciò, non abbiamo che da incassare benefici da
questo "luogo" virtuale.
Però, dott. Pedone, è troppo chiederle un passetto avanti
per quelli che, come me, sono consulenti finanziari di sé
stessi? Dopo il Dual Momentum di Gary Antonacci (consigliato
da lei, studiato e applicato), come possiamo esercitare
l'arte del consapevole investimento in un clima di
incertezza radicale? Le tecniche "momentum" sembrano proprio
lo strumento giusto, ma a quali altre darebbe credito? O
bisogna tutti tornare a studiare i parametri di bilancio per
fare il buon vecchio "value"? Difficile, tuttavia, per chi
come me ormai usa solo ETF.
Grazie, come sempre.
22 luglio 2020 1:08 - neru
"Gli esperti fanno più fatica ad accettarlo perché temono
di “restare nudi”.."
Come tutti quei medici che continuano a voler credere che il
covid sia mortale.
Altrimenti "rimarebbero nudi".
Niente di nuovo sotto il sole: la coscienza dell'esperto
evolve a passo di lumaca.