COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)  
31 ottobre 2021 17:56 - savpg8801
Non facciamo di ogni erba un fascio unico. Le procedure di prassi "normalmente" comportano tempi, modalità, iter accettati e imposti da protocolli internazionali e produttivi. I tempi per produrre sia medicinali che vaccini comportano tempi lunghi che possono essere anche di molti anni a seconda di varie modalità. Poi le varie organizzazioni sia internazionali che locali ne sanciscono o meno sia validità che permessi di commercializzazione. Pertanto queste modalità a lungo termine hanno caratteristiche di assoluta precauzione viste anche le esperienze passate in molti casi. In altri momenti, quindi, la cosiddetta sperimentazione lunga è puramente precauzionale perchè nessuno ne abbia ad accusarne col senno di poi, l'assenza. Come in tanti settori, se ne si rilevi l'urgenza e la necessità, l'autorità preposta ne autorizza l'utilizzo previo esame di ogni utile possibilità. Peraltro la produzione, pur rispettando regole protocollari, ne accelera tanti passaggi, tante lunghezze burocratiche vengono eliminate, si spinge fortemente la ricerca per produrre macchinari più velocemente, lo scambio informativo fra ricercatori diviene massimo aggirando le regole brevettuali, alttre prassi inutili vengono riviste, ecc. Non è come si crede perchè interessa strumentalmente a certi detrattori (che purtroppo vengono iper-ascoltati e come ha divulgato qualcuno a cui si dà massima fiducia, che sia solo questione di NUMERI, di persone cavia, di giorni di latenza, di salti di prove imposte, di poco studio sugli effetti immediati e futuri, ecc. Vedasi il caso di alcuni vaccini, poi ridimensionato, che per precauzione vennero ritirati per troppi affrettati report diagnostici di trombosi poi meglio riesaminate quali tali, o di altro. Tant'è che sempre in base alle regole delle Organizzazioni sanitarie preposte se ne è riautorizzata la somministrazione. Quindi per emergenza, si procede prima del tempo teorico e lo si ridiscute. E i risultati si vedono. La vaccinazione, con tutte le remore o le limitazioni od ottimizzazioni, è valida al di là di ogni aspettativa. Il bilancio rischi- benefici, come in tutti i medicinali o le pratiche mediche, è assolutamente positivo sia per la gestione sanitaria che per la salute delle popolazioni. Dovevamo aspettare forse dieci anni per usare questi vaccini facendo vuoti di popolazione mondiale pari ad altre epidemie micidiali avvenute in passato e nel presente? Potevamo non tenere conto che i vaccini fatti in passato, come ben ricordo io obbligatori, abbiano salvato milioni di persone destinate alla morte, o debellato pestilenze come vaiolo non più presente? Tutte queste precauzioni un tempo erano ben meno esercitate. Le setticemie che ne derivavano erano altissime, le conseguenze altrettanto. I miei ricordi da piccolo e da servizio di leva , anni 50/60, è quello che le TABTE ed altre vaccinazioni, venivano inoculate con un unico ago da un siringone da mezzo litro solo con una sfregatina di iodio a centinaia di militari in poche ore. Certo alcuni ne hanno avuto conseguenze. Ma anche l'aspirina che è farmaco centenario ha, provate e stimate, controindicazioni in almeno 10 per cent delle somministrazioni. Evitiamo di lasciarci condizionare da questi mantra di libertà e fidiamoci. Non vogliono ucciderci, perchè una azienda farmaceutica che lavora per lucro, evita, per quanto si può, di fare danni perchè fallirebbe. Come tutte le aziende del mondo. Fate i vaccini ovviamente chi non abbia controindicazioni certificate e provate e non esasperate con le pretese di libertà come rimedio di ogni problema.
22 agosto 2021 14:36 - paolo3530
Prozaq: I vaccini anti covid non sarebbero sperimentali perché non sono definiti legalmente come tali? Non giochiamo con questi trucchetti lessicali, grazie,
I Vaccini anti-covid erano e sono tuttora sottoposti a "autorizzazione condizionata all’immissione in commercio: EBbene, secondo la normativa ISS, si ricorre ad autorizzazione condizionata se si pensa che il beneficio della disponibilità immediata di un farmaco supera chiaramente il rischio legato al fatto che non tutti i dati sono ancora disponibili. L’autorizzazione condizionata si basa infatti su dati meno completi rispetto a quelli richiesti per una normale procedura di approvazione e immissione in commercio. Tuttavia, una volta concessa, le aziende sono obbligate a fornire entro determinate scadenze ulteriori dati per confermare che i benefici continuano a superare nettamente gli eventuali rischi.
Quindi, a casa mia, se i dati non sono ancora completi, questo ne fa un VACCINO SPERIMENTALE, qualunque sia l’etichetta con cui viene messo in commercio.
21 agosto 2021 11:17 - snowdoard
è sterile parlare di vaccini da un punto di vista solo legato alla politica o alla scienza il vero problema è legato alla libertà individuale. Non si può venir meno al principio costituzionale delle LIBERTA'e quindi a prescindere da chi crede nel vaccino e chi no ognuno deve fare la sua scelta libera . Attualmente il governo i cui decreti NON possono contraddire la Costituzione violano il su detto diritto che poi si chiami diritto allo studio, al libero spostamento cambia poco. Inoltre così facendo (sempre non rispettando la Costituzione) si creano discriminazioni (V leggi razziali) su chi può fare e chi non può fare.
21 agosto 2021 1:05 - prozaq
Invece di Telegram e Facebook io consulto questi siti:
farmaci.agenziafarmaco.gov.it
www.epicentro.iss.it
www.cdc.gov
www.infovac.ch
www.thelancet.com

Non so, forse sbaglio, ma mi sembrano molto più informati dello zio Santuzzo.
21 agosto 2021 0:56 - prozaq
Usiamo le parole corrette:
- i vaccini non sono sperimentali
- la tecnologia basata sul trasferimento di mRNA non è una terapia genica
- Pfizer si scrive senza la t

Capisco dallo stile di scrittura che vi siete fermati alla scuola dell'obbligo, ma le parole sono importanti.
21 agosto 2021 0:42 - prozaq
Precisazione: la tecnologia per trasferire l'mRNA nelle cellule è stata "inventata" dalla dottoressa Katalin Karikó, attuale vice presidente di BionTech, con il dottor Drew Weissman.
Malone non è assolutamente l'inventore, viene acceditato dai contrari al vaccino per le sue posizioni critiche (è tipico degli pseudo-scienziati riportare solo chi sostiene le loro posizioni).
20 agosto 2021 12:29 - Filanto_051
Obbligo vaccinale, per questo tipo di patologia? No, thanks... dato che sono 'sperimentali' eppoi mi fanno sottoscrivere che la responsabilita' e quindi qualsiasi conseguenza, anche nefasta, sono ca...miei; La classe medico_scientifica si e' in definitiva, lavata abilmente le mani, riparandosi bene il c...
questa e' la realta'
18 agosto 2021 12:45 - Adriana...
...l' estensione mRNA pare non sia importante!!!
14 agosto 2021 17:50 - paolo3530
Se lo stato mi ordina espressamente di vaccinarmi per superiori esigenze di sanità pubblica allora obbedisco.
Poi però NON MI FATE FIRMARE il "consenso informato" con cui, vaccinandomi "volontariamente" dichiaro di assumermi ogni responsabilità dal rischio di usare un vaccino sperimentale. Se mi succede qualcosa intanto mi pagate come nuovo e poi ci vediamo a Norimberga.
E magari mi paghino pure un 500/1000 euro: è il compenso che di solito in America pagano ai poveracci che accettano di sottoporsi ad esperimenti per testare le medicine sperimentali.
14 agosto 2021 5:29 - LuxNews
Per cortesia studiate prima di fare affermazioni assurde.
I vecchi vaccini avevano sicuramente senso ed anche la loro obbligatorietà che ha contribuitoa bloccare pericolose malattie.
Parliamo di altro. Questa terapia genica sperimentale ha già ucciso migliaia di persone e reso inabile, cusato ictus, paresi ed enormi problemi a centinaia di migliaia di persone nel mondo. Il Dr. Malone inventore delle tecnologie vaccinali attualmente in uso (Pfitzer/Moderna) ed il Dr. Mike Yeadon, ex Pfitzer ed esperto Chimico e tossicologo di fama mondiale, entrambi (ma sono solo 2 nomi del panorama) sono estremamente critici con questa folle terapia. Per cortesia non scherzate sulla salute della gente, imparate e studiate prima di scrivere articoli farneticanti.

L'obbligo si potrebbe iniziare ad ipotizzare unicamnete per vaccini reale che abbiano passato con successo tutti gli stadi di sviluppo e test di sicurezza. Gli attuali NON lo hanno fatto e solo i ciechi (o gli ignoranti che si fidano del mainstream TV/Giornalistici) non vedono la follia ed i rischi che ci sono dietro all'attuale obbligo.

Prima di scrivere, bisognerebbe connettere il cervello. Chi scrive studia il problema insieme ad un'endocrinologa che vive in USA ed è stata costretta a vaccinarsi e sta scontando con enormi problemi (problemi circolatori, insonnia, e vari altri problemi neurologici) il suo obbligo (in quanto medico).

Vi consiglio almeno di vedere su Telegram questo video https://t.me/c/1506144448/64 ed almeno anche questo: https://odysee.com/@FwapUK:1/A-manufactured-illusion.-Dr-Dav id-Martin-with-Reiner-Fuellmich-9_7_21_-720p:5
  COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)