Non ho visto la trasmissione, non mi interesso molto dell'argomento, il mio è un commento generale.
Mi sembra che si stia diffondendo l'opinione che non bisogna confondere la popolazione con troppe notizie.
Siamo in guerra e in guerra è necessaria la censura.
Dato che la censura non si può fare si squalifica come no-vax chiunque esprima dubbi o dia notizie non perfettamente allineate con la versione governativa ufficiale.
PS: anche io sono vaccinato e in attesa di terza dose.

Pienamente d'accordo con Corsar.
Primo Mastrantoni, hai preso un granchio, riguardati meglio il servizio di Report.

MAINSTREAM vs UNORTHODOX

Premessa: chi scrive è plurivaccinato, fornito di green-pass ed in attesa della terza dose.

Cosa racconta Report?

– sostiene che il 9 settembre AIFA si è sbagliata a scegliere di far iniettare il vaccino Moderna a dose intera quando la stessa azienda Moderna una settimana prima aveva raccomandato metà dose (danno erariale, dimezzamento delle dosi disponibili, aumento del rischio di effetti collaterali, nessun vantaggio sanitario per la popolazione, evidente vantaggio economico per chi vende i vaccini…)

– suggerisce di fare il tampone al personale sanitario (ovviamente il più esposto) con più frequenza di quella attuale (o forse non si fa per niente…) perché è oramai noto che l’efficacia di qualunque vaccino diminuisce

– suggerisce di fare i controlli sugli anticorpi (come fa Israele da tempo) e segnala che dello studio annunciato dall’ISS un anno fa non c’è più notizia

Tutto ciò Report ha ampiamente documentato, come sempre fa, nel servizio.
Cioè ha riferito FATTI, così come un giornalista dovrebbe essere sempre libero di fare.

Da ultimo ricordo che il conduttore vive sotto scorta perché minacciato di morte dalla ’ndrangheta (sempre per avere raccontato fatti…) ed è lui pure plurivaccinato come tutta la sua redazione.

Ritengo, infine, che bene abbia fatto Floris ad intervistarlo su La7 e che siano alquanto strumentali certi attacchi ricevuti soprattutto da politici.

La paura viene scatenata dal raccontare fatti o dal non dare corretta, completa e tempestiva informazione?

Grazie per l’occasione.