Conclusione definitiva del pensiero filantiano ovvero del partito pilatesco.

Zelenski, per evitare l'accusa di cinismo, avrebbe dovuto arrendersi:

- per assicurare l' incolumità al suo popolo che vale di più della libertà ;
- per evitare di inneggiare ad una resistenza supportata da aiuti  europei e americani cosa da non farsi;
- per non rendere l'Ucraina  terra di battaglia tra Usa e Russia putiniana a spese degli ucraini, dimostrando al mondo che lui di conoscenza  geopolitica è maestro .

Ah.... dimenticavo.

"la popolazione civile dell'Ucraina orientale avrebbe dovuto essere evacuata in tempo vs.le regioni occidentali, ma non si é fatto nulla!"

Forse le regioni occidentali ucraine sono state esenti da occupazioni e bombardamenti come Bucha ?

Per concludere...

Personalmente ritengo [anche seguendo i vari format-TV serali] che a nessuno dei due contendenti importa molto dell'incolumità della popolazione civile [ucraina]: l'esercito russo, dato che é l'invasore, ma anche Zelenski stesso pare non tenere molto conto delle perdite fra i civili del suo stesso popolo, continuando a inneggiare ad una resistenza supportata da aiuti americani ed europei: una buona dose di cinismo non difetta certo in entrambi i personaggi; si é oramai aperto questo 'fronte orientale' dopo che U.S.A.ha abbandonato quello afghano, mentre la disgraziata terra ucraina sta diventando il nuovo campo di battaglia di U.S.A. vs.la Russia putiniana; la popolazione civile dell'Ucraina orientale avrebbe dovuto essere evacuata in tempo vs.le regioni occidentali, ma non si é fatto nulla!

Primo, basta con mezze verità e fandonie:
1. Con gli accordi del 1991 la NATO si impegnava a non allargarsi verso est = non accettare nuove candidati nell'Europa dell'est.
2. La NATO ha occupato altri paesi. Es.: Kosovo e Afghanistan.
3. La Cecenia non è uno stato indipendente (né di fatto, né attraverso il riconoscimento di alcun paese o organo internazionale), ma fa parte della Federazione Russa, per cui la Russia ha combattuto guerre interne. Non si occupa ciò che già si ha.
4. La Russia ha invaso parte della Georgia a seguito dell'attacco di quest'ultima contro l'Ossetia del Sud e si è ritirata subito dopo; arduo parlare di occupazione (2 mesi contro i 20 anni della NATO in Afghanistan). L'Ossetia del Sud, seppure formalmente parte della Georgia, si è resa di fatto indipendente già dal momento dell'indipendenza della Georgia dall'ex URSS, a causa delle politiche razziste della Georgia. Nell'attacco a sorpresa i georgiani hanno addirittura ammazzato soldati russi in missione di peace-keeping su mandato NATO!
5. Hahaha...Tiriamo in ballo i crimini dell'URSS...perché no quelli che certi membri della NATO hanno commesso in VietNam e in mille altri posti?
6. Per "Tribunale internazionale dell'ONU" intendi la Corte Internazionale di Giustizia? Questa sta ancora indagando e individuando responsabili di violazioni dei diritti umani. Comunque ha formalmente accertato che in Georgia tali crimini sono stati commessi da ambedue le parti. La Corte Penale Internazionale non è andata molte oltre, riuscendo recentemente a emanare solo 3 ordini di arresto nei confronti di esponenti delle forze armate dell'Ossetia del Sud.
In quanto a bufale quelle di Putin mi sembrano meglio argomentate.

Egr. Filanto,

ho il massimo rispetto delle opinioni pubbliche, ma mi permetto alle volte di dissentire . Se dovessimo piegarsi ad esse , dovremmo condividere l'operato di Putin in quanto avrebbe a suo favore l'83% dei Russi.
E anche Chamberlain, dopo il patto di Monaco del 1938, ebbe il beneplacito dell'opinione pubblica inglese per poi pentirsene.

Porre sullo stesso piano Putin con Zelensky per quanto attiene l'uso delle  scatolette dei fiammiferi , significa voler ignorare chi per primo il fiammifero l'ha acceso e di fatto chiedere che gli Ucraini debbano accontentarsi di combattere con la pietra focaia.

Posta in questi termini, quali trattative paritarie si possono immaginare se uno dei due contendenti prospettiamo che debba presentarsi in.... mutande ?

Egr.Enniusfirst,

forse sono stato frainteso... l'Europa fa invece bene ad interessarsi all'Ucraina, finanziariamente [si pensa già alla ricostruzione] e aiutando i profughi; quanto al fatto di alimentare il conflitto, mandando armamenti, guardi i sondaggi: secondo uno di questi [v.DiMartedì da Floris] c.a.il 65% degli intervistati italiani ha risposto che preferirebbe non insistere con la fornitura di armi e vorrebbe il 'cessate il fuoco' e trattativa;
inoltre, quando parlo del 'gioco di Zelenski' non mi riferisco alla lotta armata ucraina, bensì alla sua continua richiesta di aiuti militari a E.U. e U.S.A. [peraltro accontentato] con il risultato di una prevedibile escalation del conflitto; ZAR-Putin e Zelenski sono paragonabili a due bambini che hanno trovato una scatoletta di fiammiferi e, incautamente, si divertono ad accenderli... magari nei pressi di un fienile;
Sono d'accordo infine con giancarlo3171 che, a mio parere, ha centrato il problema.

Mi chiedevo : in che cosa si differenzia il pensiero di giancarlo da quello di Putin ?

Non chiedo all'Ucraina di arrendersi, ma di arrivare ad un accordo facendo una trattativa seria.
Basta ragionare, viste le forze in campo l'Ucraina non può vincere la guerra. Con gli aiuti occidentali può prolungarla all'infinito con sempre maggiori distruzioni sul suo territorio, milioni di abitanti in fuga e morti da entrambe le parti.
Mi pare evidente che questo è lo scopo degli Stati Uniti; avere una nuova guerra fredda che rovini l'Europa e giustifichi l'esistenza del suo enorme apparato militare.

Le conclusioni da trarre leggendo Filanto sono queste.

L' Europa deve disinteressarsi dell'Ucraina per non essere coinvolta in questo conflitto.

La resistenza degli Ucraini all'aggressione russa è un "gioco... pericoloso per l'Europa e, in sub-ordine, per il resto del mondo" e quindi deve arrendersi.

E citando le parole di Papa Bergoglio,  Filanto si guarda bene dal chiedersi chi ha cercato per primo la vittoria  e chi ha provocato il  cumulo di macerie.

Per completezza informativa, il Papa, riferendosi ai profughi Ucraini,  ha detto anche :
" ... Questi bambini sono dovuti fuggire e arrivare a una terra straniera: questo è uno dei frutti della guerra. Non dimentichiamoli, e non dimentichiamo il popolo ucraino. È duro essere sradicati dalla propria terra per una guerra". 

A Filanto spetta di diritto  l'iscrizione al partito di Pilato ....

Incasso la Sua osservazione e ne prendo atto, Ennius.., forse Le sembrerà un po'opportunista non prendere posizione; ritengo, allo stato attuale che l'obiettivo europeo [e anche nostro] dovrebbe essere quello di non farsi coinvolgere in questo conflitto 'a due passi da casa nostra' nonostante, mandando armamenti [oltre a sanzioni e requisizioni varie] lo siamo già in parte;
il 'gioco' di Zelenski é pericoloso per l'Europa e, in sub-ordine, per il resto del mondo: cercando alleati 'sul campo' per respingere l'orso russo il risultato sarebbe l'estensione del conflitto a qualcosa di ancora peggio...
Il papa Bergoglio ha recentemente dichiarato: non é una vittoria piantare la propria bandiera su un cumulo di macerie, fermatevi e discutete!

Scrive Filanto " .. quando due grossi cani arrabbiati litigano non é semplice separarli, se non rischiando di essere azzannati [a meno di sopprimerli entrambi] questo é il paragone adatto;
che differenza esiste fra una 'guerra di liberazione' e quella attuata da Zelenski? che l'occupante non ha ancora 'occupato' .. " .

Chiedersi quale dei due cani si è arrabbiato perché aggredito e dubitare che gli Ucraini siano impegnati in una guerra di liberazione in quanto l'occupante non ha ancora occupato l'intera Ucraina , significa che a Filanto piace volare 'alto' perché impegnarsi in analisi un po' più accurate presenterebbe il rischio e la fatica di doversi alla fine schierarsi .

Meglio, su queste vicende, filosofare e accodarsi quindi ad un pensiero .... pilatesco ....

Il pacifista 'propriamente detto' non vuole la guerra, nessuna guerra; non é peraltro così semplice definire una guerra 'giusta' ma, nel caso attuale, si tratta della lotta contro l'invasore, quindi lo sarebbe...
sembra che i contendenti non abbiano, allo stato attuale, alcuna intenziona pacifica e, di conseguenza, assistiamo all'escalation delle violenze, anche su inermi civili, come ritorsione all'insuccesso militare sul terreno: non é una novità, la violenza genera altra violenza [é la logica omicida della guerra]; quando due grossi cani arrabbiati litigano non é semplice separarli, se non rischiando di essere azzannati [a meno di sopprimerli entrambi] questo é il paragone adatto;
che differenza esiste fra una 'guerra di liberazione' e quella attuata da Zelenski? che l'occupante non ha ancora 'occupato' [come accadde nel 1956, Ungheria e 1968, Cecoslovacchia: i carri armati sono un 'vecchio vizio' di Ivan]
Non se la prendano gli 'interventisti' ma la c.d.coerenza suggerirebbe che il sostegno 'a parole' non é sufficiente né risolutivo;

Per giustificare il proprio benessere ed egoismo , la propria isola felice ci si inventa di tutto . figuriamoci uno entra in casa mia , sfonda la porta , io riesco a barricarmi in camera da letto , senza sapere neanche cosa vuole questo tizio e il mio vicino pacifista mi dice , devi trattare , esci dagli le chiavi di casa ed una volta che sei fuori devi trattare .. le barzellette . trattare su cosa ? fortunatamente ho un altro vicino che mi dice , io non posso entrare in casa tua però dalla finestra ti posso aiutare e rimanere barricato in casa , mentre cerchiamo di intavolare una trattativa o di respingere l'intruso . qui il pacifismo come le analisi fredde e calcolatrici di certi pseudo geni , non servono a nulla . gli uomini non sono macchine , ma hanno sentimenti e dignità . per quel che mi riguarda preferisco soccombere difendendo la mia casa piuttosto che dare le chiavi ad un estraneo e poi chiedere a lui di trattare la mia schiavitù .

Mi turba la posizione pacifista a senso unico, di coloro che dicono "se l'Ucraina si arrende", la guerra cessa.
Mi turba perché allora, secondo loro, la resistenza a Hitler e a Mussolini, è stata questa resistenza (politica e armata) la colpevole di aver protratto la guerra per sei anni?
E anche per quanto riguarda la persecuzione degli ebrei, sono stati degli illusi, addirittura scemi, coloro che hanno messo a rischio la propria vita per difenderli, per nasconderli, salvarli dalla ferocia del nazi-fascismo?
Ma questa gente se ne rende conto di che cosa sproloquia?