Oramai...si sà cosa è la signora Moratti per
S.Patrignano. Sarebbe un bel business obbligare al
ricovero coatto presso centri di disintossicazione(a 500
euro al giorno)..,oltre ai veri tossicodipendenti, anche
tutti i consumatori di cannabis.
Ma quello che
dà più fastidio è che girino notizie, molto probabilmente
vere, come queste: ....La polizia svizzera, anche sulla
base del lavoro di un funzionario infiltrato nel giro del
narcotraffico internazionale, stila nel 1991 un rapporto
(firmato dal comandante della sezione “Informazioni
droga” del Canton Ticino Daniele Corazzini e dal
comandante della polizia di Bellinzona Silvano Sulmeni) che
indica nel “clan di Berlusconi” il capolinea dei soldi
riciclati dalla mafia turca e siciliana (nel citato rapporto
si afferma testualmente che “…Il nome di Berlusconi non
deve impressionare più di quel tanto poiché anni fa,
segnatamente ai tempi della Pizza Connection, lo stesso era
fortemente indiziato di essere il capolinea dei soldi
riciclati”). oppure: ...Nel 1983 la Guardia di
Finanza, nell'ambito ad un'inchiesta su un traffico
di droga, mette sotto controllo il telefono di Berlusconi.
Nel rapporto si legge: "È stato segnalato che il noto
Silvio Berlusconi finanzierebbe un intenso traffico di
stupefacenti dalla Sicilia, sia in Francia che in altre
regioni italiane. Il predetto sarebbe al centro di grosse
speculazioni edilizie e opererebbe sulla Costa Smeralda
avvalendosi di società di comodo...". L'indagine
è stata archiviata nel 1991.