E' esatto lo sviluppo delle sequenze dei danni alle
clientele vittime delle assicurazioni per una mancanza di
umanità e rispetto del Cittadino Italiano da parte della
legge, sparizioni di prove, avvocati e giudici consenzienti
vedi antitrust 1994. Bisogna fare qualcosa di molto
forte come difesa delle vittime della strada A LIVELLO DI
CAMPAGNE DI PUBBLICITà E NUOVE ma VERE ASSICURAZIONI.
30 aprile 2003 0:00 - lino
Mi chiedo, operando da piu' di 20 anni nel settore
assicurativo, come ci si sia potuti illudere che la LOBBY
delle Compagnie avesse l'intenzione di restituire il
maltolto agli assicurati. L'ANIA, come aveva giustamente
affermato Amato a suo tempo, e' a tutti gli effetti un
"cartello". Le Compagnie da anni mascherano gli
aumenti dietro il paravento dei costi della rete, dei costi
dei sinistri, e dei costi generali. I costi per la rete,
"provvigioni" sono diminuite negli ultimi 20 anni,
passando dal 18/20% all'8/9%!!!!!! Le tariffe, in
compenso, sono aumentate di oltre il 100% solo negli ultimi
10 anni. La fusione tra Compagnie, ha portato ad una
riduzione del personale diretto, di oltre il 15% negli
ultimi 8 anni. A qualcuno e' mai venuto in mente di
guardare il bilancio di una Compagnia di Assicurazioni alla
voce "riserve"? I cosiddetti sinistri riservati?
La verita' e' che le Compagnie di assicurazioni,
fino a circa 10-12 anni fa, non facevano gli assicuratori,
ma gestivano gli enormi flussi finanziari, senza guardare il
saldo tecnico; quando i rendimenti "grassi" a 2
cifre sono finiti, si sono accorti che non stavano facendo
il loro lavoro, con i risultati che oggi tutti vediamo. Un
saluto
3 aprile 2003 0:00 - marcello
Nel 2001 ho assicurato la macchina con la "levante ass.
"Nona classe di merito spesa 314€ ogni 6 mesi, poi ho
avuto un incidente, quindi undicesima classe, e ben 463€
ogni 6 mesi, ora vado in decima classe e mi hanno chiesto
445€ ogni 6 mesi. Perchè? Come mai la mia polizza è
salita di costo molto velocemente e scende molto lentamente?
E' regolare?
3 aprile 2003 0:00 - gabriele
Aveva capito bene chi si inventava i tagliandi delle
assicurazioni false. La legge del forte con i deboli e
debole con i forti vince ancora, e' chiaro che in questo
modo (vedi condoni a tappeto) non siamo sicuramente
invogliati a fare i cittadini modello, anzi.