Sante parole, costi di gestione incapacità totale di difendere il portafoglio azionario dei sottoscrittori di fondi nelle fasi di ribasso, sono tra le prime cose che saltano all'occhio di chiunque legge le performance dei fondi azionari italiani.
Personalmente ho acquistato ETF a marzo sull'ultimo ribasso utilizzando una discreta somma di denaro liquidata vendendo un fondo azionario di Banca 121, banca appartenente al Monte paschi di Siena. Risultato ho comprato le quote a 20,65, oggi valgono 26,38 è la cosa che più mi gratifica non è solo la performance, ma il fatto che ieri nella prima mattinata mi è bastato premere un tasto sulla tastiera del mio computer ed ho venduto le mie quote, credendo in una prossima correzione dei mercati azionari, senza dover andare in banca passare l'ordine prima di un certo orario e poi aspettare dopo una settimana per scoprire caso mai che la vendita delle mie quote è passata sul minimo di mercato cosa già accaduta in passato.
Dimenticavo cosa ancora più importante ogni anno gli ETF danno il dividendo proprio come una azione.
Quindi non riesco ancora a capire come le persone continuino ad affidare i loro soldi a banche che pensano solo ed esclusivamente a propri interessi, strapagando gestori che se ne straffotono dei sottoscrittori registrando performance ridicole rispetto a quello che fanno ETF che replicano fedelmente l'indice sottostante, senza che il sottoscrittore debba sperare in un gestore ed in una banca che come unico interesse ha quello che i clienti rimangano incastrati il più possibile e per più anni con loro in modo da mungerlo e guadagnarci centinaia di milioni di euro ogni anno.
Si fanno chamare esperti di finanza, ma la maggior parte ne sanno meno di quanto vogliono fare credere: in sostanza sono dei venditori di fumo.
Spezzate le catene, risparmiatori ribellatevi ad un sistema che ci vede perdenti in partenza, vedi ciò che è accaduto per i Bond argentini-cirio e cosa sta succedendo sul più grosso scandalo finanziario che sia mai accaduto nel nostro paese (mi riferisco al MY WAY 4 FOR YOU): operazioni talmente sporche e prive di qualsiasi logica finanziaria se non quella da me indicata prima: guadagno sicuro e certo per la banca, perdita certa e sicura per il cliente, ma in questo caso moltiplicata per 5 tante sono le volte che banche del gruppo MPS (BANCA 121 e sorelle) hanno e continuano a lucrare sui 110.000 poveri disgraziati che fidandosi ciecamente di un istituto come il MPS tra i più antichi del nostro paese e delle appartenenti al suo gruppo Banca 121, Banca Toscana, Banca agricola mantovana, si sono ritrovati con una perdita del loro capitale che supera il 60% con un debito ai più taciuto ed interessi ai tassi attuali quasi da strozzinaggio, il tutto condito con una gestione dei fondi azionari contenuti nei suddetti prodotti, da denuncia penale, ed infine prigionieri e neanche padroni di poter vendere le quote azionarie per poter sfuggire dall'incapacità accertata dei gestori del gruppo MPS.
Inutile dire che gli organi di controloo Bankitalia e Consob nicchiano, unico commento del nostro governatore di Bankitalia i prodotti MY WAY -4 YOU sono eticamente scorretti.
Al MPS stanno ancora piangendo per questa considerazione ed hanno promesso che i prossimi prodotti che cercheranno di piazzare sul mercato saranno eticamente corretti: chiederanno direttamente a Bankitalia e Consob in che maniera debbono incastrare altre centinaia di persone, tanto per i prossimi 15/30 hanno 110.000 poveri disgraziati da spremere, il tutto sempre che la magistratura non si decida ad aprire un inchiesta su chi ha la possibilità con mezzi e mezzucci di lucrare sulla pelle della povera gente, come nel caso del MY WAY -4 You.
meditate gente meditate.