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22 febbraio 2004 0:00 - michele ciotto
E' vero che la gente che vive al sud è quella che paga di più l'abbonamento rai in quanto non sa come deve fare per non pagarlo e non è preparata ad affrontare un funzionario rai se viene a bussare alla sua porta.
E VERGOGNOSO CHE CON GLI ABBONANENTI DEI CITTADINI SI DANNO MILIARDI A DELLE PERSONE PER DIRE DELLE FESSERIE E PRENDERE IN GIRO GLI ITALIANI.
Grazie. Saluti

michele ciotto
4 febbraio 2004 0:00 - serena
Buongiorno, avrei alcuni quesiti da porvi:
sono circondata da amici e conoscenti che dichiarano allegramente di non avere MAI pagato il "canone di abbonamento tv"; siccome io e la mia famiglia di origine prima di me l'abbiamo pagato SEMPRE, considerandolo un dovere, vi chiedo come potrei non essere assolutamente arrabbiatissima con questa "tassa sul possesso" che viene pagata solo dagli ingenui come me???
come puo' accadere che non ci sia alcun controllo su questa questione?
come mai chi viene visitato dai "controllori" inviati dalla rai inizia a pagare il canone solo da oggi e magari possiede la tv da 20 anni e non ha mai versato una lira?
se e' davvero una tassa, come ad esempio il bollo auto, come mai al bollo auto non si sfugge e a questo dannato canone e' possibile sfuggire?
sono davvero delusa di questo paese, dove la legge non e' MAI uguale per tutti!
grazie.
Serena Lombardi Forli'
4 febbraio 2004 0:00 - marco
In quanto al documento di Donvito non ci sia nulla da dire.
Trovo giusto che venga, perlomeno rivisto il senso della radiotelevisione pubblica che sfrutta non solo i cittadini con il famigerato canone, ma che si avvale della pubblicità e di reti in un palinsesto televisivo ad abbonamento sul satellite.
Vedi Raisat-extra, Raisat Gamberorosso, Raisat Premium, Raisat ragazzi.
Quindi questo non è un servizio pubblico?
Oppure sono le parole "SERVIZIO PUBBLICO" che hanno cambiato il loro significato.
Comunque sia, la pubblicità è una realtà facente parte integrante del fatturato della Rai, così come gli introiti del pacchetto satellite presente su SKY
4 febbraio 2004 0:00 - Monica
Considerando che il bollo TV è una tassa sul possesso di un apparecchio televisivo, la pubblicità della RAI non può essere considerata "ingannevole", in quanto la sottopone a noi come "abbonamento"? E quindi richiedere l'intervento dell'istituto di controllo preposto per punire questo illecito?
L'anno scorso, c'era stata l'iniziativa del congelamento del pagamento del canone, possibile che quest'anno, dove la situazione è ulteriormente peggiorata non vi siano iniziative in corso per non pagare questa ingiusta gabella?

Grazie
Monica
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