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2 marzo 2004 0:00 - ALBERTO
ABBASSO IL FUMO
2 marzo 2004 0:00 - michele farini
Ho grande rispetto per l'ADUC ma su questo punto non concordo.

Io non fumo e ho anche un bambino di 2 anni. Sono costretto a prendere la macchina perchè sui treni c'è odore di fumo, fastidioso e dannoso per i bambini. Forse adesso potrò cominciare ad usare il treno e lasciare a casa la macchina. Ci sono molti cittadini non fumatori, o altri, fumatori, che non sentono il bisogno di trovare in ogni luogo un'area permissiva per i loro vizi. Fumi? Fallo a casa, dagli amici, ma non c'è bisogno di portar puzza in ogni posto.

La società moderna diventa non fumatrice. E' visibile negli stati ricchi e colti degli USA (California, Massachuttes) mentre le società affaticate contano un numero crescente di fumatori (Serbia, Turchia, Cina). Oggi chi fuma è visto come una persona sporca. Non sarebbe così se il fumatore sapesse limitare il suo uso ad uno spazio personale, non necessariamente pubblico. Anchio ho dei vizi, non sono perfetto, ma non pretendo di usare ogni luogo per sfogarmi.
2 marzo 2004 0:00 - Massimiliano Polito
A mio parere i divieti integrali sono inutili, un fenomeno come questo va regolamentato ma non proibito. Non veniva fatto rispettare il divieto quando i fumatori avevano degli spazi a loro riservati, figuriamoci adesso che viene messo in discussione il loro stesso diritto a esistere come "res fumans".

Comunque, chi usa il treno lo fa per necessita', spesso perche' non ha altra scelta. Dubito che l'auto privata possa essere vista come una soluzione alternativa al treno da cosi' tante persone da avere un impatto significativo su traffico e inquinamento.

Da socio ADUC, non fumatore che vorrebbe poter non fumare, vorrei pero anche criticare l'atteggiamento dell'associazione su questo problema.
Sempre pronta ad alzare la voce, anche giustamente, per indicare le contraddizioni di questa o quella norma anti-fumo ma quasi sempre assente quando c'e' da tutelare il diritto a non fumare. A me piacerebbe poter viaggiare in una carrozza per non fumatori e scendere senza puzzare di fumo: purtroppo non succede quasi mai. Cara ADUC, potresti ricordarti anche di me ogni tanto?
1 marzo 2004 0:00 - mariassunta cappelli
sono una fumatrice, anche se moderata, preferisco usare il treno per i miei movimenti, per una questione ambientalista, non mi pare giusto intasare inutilmente le strade quando il trasporto pubblico può rispondere alle mie esigenze di movimento. Viaggiare in treno sta diventando sempre più pesante dal punto di vista economico e meno confortevole. Il mio dubbio sul divieto di fumo è che le ferrovie vogliano risparmiare sui ricambi d'aria e sulla pulizia delle vetture. Comunque per i lunghi spostamenti da oggi in poi userò la mia auto.
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