ai miei genitori, bloccati in treno dalla neve, è stato rimborsato spontaneamente il biglietto (ovvero il capotreno ha comunicato che all'arrivo in stazione, presentandosi all'ufficio apposito, avrebbero ricevuto un biglietto kmetrico da riutilizzare in futuro... e così è stato).

Sono entrato in autostrada il 28/ 02/ 04 ore 11.50 al casello di Bolzano sud,uscendo alle ore 17.54 al casello di Carpi causa impossibilità di proseguire.
Al casello di Carpi,dopo aver pagato il pedaggio, sono stato costretto a rientrare in autostrada in quanto le vie adiacenti erano completamente bloccati da cumuli di neve.Sono rimasto bloccato in autostrada con notevoli disagi anche per la mia famiglia (tre adulti e un bambino di anni 8)non imputabili al mio comportamento alla guida(ascolto continuo di bollettini e catene a bordo),ho avuto numerosi disagi:
- sosta prolungata su sede stradale con notevole consumo di carburante necessario al funzionamento dei servizi dell'autovettura;
- mancati bisogni fisiologici;
- mancati bisogni alimentari;
- stress fisico.
Alle ore 09.32 del giorno 29/02/04 sono arrivato al casello autostradale Roma sud .
Cosiderato il disservizio ,mi limitavo unicamente a ritirare la ricevuta del mancato pagamento.

E' semplicemente vergognoso! Ero sull'Eurostar partito alle 15.15 da Firenze sabato 28 febbraio. Dico solo una cosa: 392 minuti (6h e 30min) di ritardo per un viaggio da Firenze a Milano è troppo! Non è un numero inventato, ma è stato comunicato dal capotreno all'arrivo a Milano...giustificando il tutto con "colpa delle condizioni atmosferiche". GRAZIE!!!

IL RIMBORSO DOVREBBE ESSERE GARANTITO DA UNA LEGGE DELLO STATO

putroppo posso solo date la mia testimonianza . ho perso un volo che mi avrebbe portato in vacanza per una settimana.
Posso dire di aver contattato sia Autostrade e Autostrade del brennero e entrambi alle ore 13.00 mi hanno detto di partire e che le catene NON erano obbligatorie , capite ????
in più non si è vista una pattuglia e uno spazzaneve per tutto il pomeriggio fino in prima serata !!! putroppo no mi intendo di leggi e altro e spero veramente di poter in qualche modo far valere i miei diritti.
andrea

Assolutamente inutili per gli automobilisti sono stati anche gli annunci di ISORADIO, che dalle ore 13 circa del giorno 28 febbraio u.s. in poi continuava a ripetere solamente che vi era una coda di poco più di dieci chilometri tra Carpi e Modena (in direzione di marcia nord-sud) per via dell'allaccio con la A/1, senza precisare che il tratto era praticamente impercorribile per la neve ed il giaccio(ho impiegato quattro ore per percorrere 23 Km.tra le 14 e le 18, con a bordo due bambini, prima di poter accedere con notevole difficoltà nell'area di servizio di Campogalliano), senza vedere neanche uno spazzaneve in tutto questo lasso di tempo)!!! Mi riservo di adire le competenti autorità giudiziarie, in quanto è ridicola la proposta della Società Autostrade di concedere un'agevolazione futura per il telepass. Dovranno rimborsare il pedaggio e pagare i danni morali e materiali subiti.

Copia del testo inviato a ''Italia, istruzioni per l'uso'' di E. Falcetti.
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Stamattina ho ascoltato la sua trasmissione x radio e sono trasalito quando ho sentito che la società Autostrade risarcisce il danno provocato agli automobilisti bloccati x ore e ore, facendo una promozione del telepass. Questa è una intollerabile presa in giro,indegna di un paese civile, perchè così facendo, la società Autostrade mette in atto una vasta promozione con i soldi stessi dei danneggiati. Non sono un giurista, ma la cosa mi puzza addirittura di truffa. E la cosa ancor più che mi ha stupito è che lei, sempre pronta a ribattere, non abbia detto niente: così facendo avalla un comportamento forse truffaldino, ma certamente incivile.

Sarebbe ora che si inizino a pagare solo i servizi effettivamente goduti dal cittadino, anche in questo nostro sistema monopolizzato di "offerta"; Sarebbe ora che si licenziassero i manager incompetenti, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni tipo Trenitalia, Autostrade,Alitalia; Bankitalia; Ministri, Presidenti, etc. etc. Responsabili dei mali del nostro Paese