nel centro sud ditelo che pagate il pizzo,e tutte le pizze
offerte ai mafiosi........ eheh andate a cagare tutti
20 ottobre 2007 0:00 - gulp
perdonate;paese di "ladri",non di cacca.
20 ottobre 2007 0:00 - gulp
io in codeste ass a delinquere,consumo,birra
grande,pizza,cicoria,e mi alzo e fuggo,ben felice di non
commettere un reato. la legge,fa cagare,nessuno
controlla,io di certo nn sono schiavo di questo paese di
cacca.
20 ottobre 2007 0:00 - Pierino
In Austria la pizza costa molto di più,ed è pagata in
euro,l'unica cosa e che gli austriaci pagano meno
tasse,e lo stipendio è molto più alto . Secondo me il
governo gode con questi aumenti,dato che incasserà molte
tasse in più.
19 ottobre 2007 0:00 - Supervik
....dico che se uno va al ristorante o in pizzeria e vede il
listino prezzi e poi il proprio portafoglio puo'
decidere se mangiare una pizza o andarsene. Nessuno obbliga
l'autore illustro, segretario dell'ADUC, a mangiare
per forza quell'insieme di componenti alimentari
cosi' gustosi che tutto il mondo ci invidia. Se me stia
a casa a mangiare una spaghettata con la pummarola in
coppa..... Liberta' di mercato significa anche
questo....
19 ottobre 2007 0:00 - Sly.
Salve a tutti.
Ho una pizzeria da taglio, asporto
e domicilio. Ribadisco anche io che il segretario ha fatto
una tabella nella quale mancano assolutamente (direi un
errore madornale) i costi per le utenze: telefono,
elettricità, legna, immondizia, commercialista,
manutenzione annua misuratore fiscale, costi annui per
tamponi A.s.l, pubblicità (non menziono le tasse perchè le
paghiamo tutti quanti).
Vi prego di credermi se
vi dico che riesco a stare a mala pena in piedi, vendendo
una margherita a € 3.50, mentre le farcite a € 5.00
...e meno male che lavorano con me mia moglie e mio cognato:
se al posto loro avessi due dipendenti fissi, avrei già
chiuso.
Detto questo, vi annuncio anche (non
provocatoriamente, ovvio) che sto pensando di portare a €
4.00 le margherite.
Con questa pizzeria non
voglio farmi i soldi... ma almeno vorrei campare.
Sly.
11 settembre 2007 0:00 - franco
Sono daccordo con voi per i prezzi delle pizze, ma mettetevi
nei miei panni di pizzaiolo autonomo,faccio solo pizze da
asporto e lavoro minimo circa 10 ore al giorno,impasto,forno
acceso x circa 11 ore al giorno ke consuma 40mila
caloria,poi prepara tutti ingredienti,spesa operaio,spesa
collaboratore,spese corrente,spese pulizie,spese
commercialiste,tutti i giorni festivi lavorare,e varie. E le
assicurazione ke ti impongono da fare.... xciò ditemi come
si fa a trovare un prezzo della pizza. E c'è poca gente
ke non vogliono lavorare in pizzeria x gli orario ecc. ecc.
grazie
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
Che brutto vivere in una famiglia di comunisti sono peggio
dei bigotti ma svegliatevi che siamo nel 2000 e 6 e le mogli
si autofecondano per colpa vostra! per paura che nasca
un'altro comunista.
10 agosto 2006 0:00 - Lucio Musto
Io parlo per sentito dire.
Ho sentito dire da un
mio amico che ha una pizzeria a Roma, in centro (quindi
"Pizzeria" si fa per dire!), che il conto va fatto
sul numero di clienti, non su quello che mangiano.
Spaghetti aglio olio e peperoncino o filetto in
carpaccio... Sposta poco, come spesa al gestore,
l'importante è che ti siedi!
D'altro
canto, molti ristoranti "di massa", già da molti
anni adottano la formula del "tutto incluso" o
"tutto incluso, bevande a parte"! Cioè mangi
quanti ti pare, di tutto quello che hanno, e paghi sempre lo
stesso, ovvero ti paghi a parte solo la bottiglia speciale
che ti viene lo sfizio di prenderti.
10 agosto 2006 0:00 - passante
curioso vedere tutti gli esperti di economia fare i conti
solo con gli ingredienti ed alcuni dei costi. è come dire
che un'auto dovrebbe costare solo 3000 euro (prezzo del
materiale) senza dimenticare assemblaggio, distribuzione,
ricerca, realizzazione delle linee, ecc ecc). E poi la
pizza non è un bene così necessario... se davvero fosse
così cara i locali sarebbero sempre vuoti, invece gli
italiani come al solito si lamentano ma riempiono le sale...
fossi io un ristoratore i prezzi li aumenterei ancora!
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
La finanziaria del 1996 del sig, VISCO a fatto lievitare
tutti i prezzi,voi non lo sapete perche non avete partita
iva
10 agosto 2006 0:00 - Salvatore
In questa discussione purtroppo molti non sanno nemmeno di
cosa parlano. Sono un gestore di Pizzeria, premetto che
condanno chi vende una margherita a 6,00, i miei prezzi
vanno da 4,00 a 7,00. Ma non si possono fare i conti
solo sulle materie prime e nemmeno valutare il costo del
pizzaiolo in base al tempo impiegato per fare la pizza! Se
il pizzaiolo prende 60 euro a sera questa cifra và divisa
per la media di pizze giornaliera, è questo il costo. Non
siamo un'industria per cui il pizzaiolo monta alle 17 e
smonta alle 24 stampando pizze. C'è la preparazione
dell'impasto e dei condimenti, c'è la pulizia
finale. Se 60 euro le dividete in una pizzeria media per 60
pizze sono già 1 euro!! (60 pizze di media significa 480
settimanali....che in zone di provincia dove il consumo è
concentrato il sabato e la domenica non è poco!). Poi
c'è la legna, poi c'è che il sabato e la domenica
ci vuole l'aiutante...poi c'è la scatola di xy che
và a male perchè aperta due giorni prima..., le tasse, i
contributi, la luce, chi serve la pizza, chi sparecchia, chi
lava i piatti.... Insomma voglio dire che i conti vanno
fatti corretti e non dimenticate che in città ci sono pure
gli affitti stratosferici. Posso accettare che un
cliente faccia conti sommari ma l'aduc no, questo è
terrorismo. Saluti!
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
Pizza margherita € 1,00 tasse € 4,00
Perchè non mettete su voi una pizzeria invece di
protestare tanto,e non lavorate anche voi 16 ore al giorno e
cosi vi comprate la pizza senza problemi.
17 gennaio 2006 0:00 - xxx
Per Autore io non ti ritengo una persona normale,come
del resto il 99% dei frequentatori di questo sito (eccetto
io) Ma perchè non apri tu una pizzeria con questi
prezzi (PROLETARi UNITEVI conquisteremo il Mondo,fausto
Bertinotti,Rizzo il pelato ,Cossutta il dipendente
parlamentare da ormai 60 anni)non credi che faresti i soldi?
Ma caspita hai centrato il problema principale degli
italiani,il costo della pizza,hai
un'idea,realizzala,imprenditore
ROSSO,dai,COMPAGNO,vai...
17 gennaio 2006 0:00 - Scocciato
La mamma delle volte la pizza la fa pure buona. Io quando
(ora raramente) entro in un ristorante o in una pizzeria, e
penso che vado a fare della beneficienza a
""Pizzaioli, luce, acqua, gas, personale, affitto
locali, assicurazione locali, visite di autocontrollo HACCP,
associazioni, commercialista, camera di commercio, spese di
assunzione e licenziamenti, viaggi alle Maldive, soldi in
banca,etc.)e non li dico tutti"" mi viene subito
il mal di stomaco e non gusto neppure la centesima parte di
quello che pago... cioè un pò di farina,acqua,capperi, e
origano bèh..anche un po di mozzarò e di radicchio
(godurie supreme per affamati da naufragio) Andate pure
nei vostri miserandi paradisi chiamati pizzerie che vi danno
tanta carica e godimento e massima lussuria ( avete anche
poca fantasia ), ma non venitemi a raccontare che vi
rammaricate quando vi aumentano altre cose ben più
essenziali.
17 gennaio 2006 0:00 - Vania
X Peppe.
Scusami, ma non intenerisci nessuno
prospettando questa situazione da Oliver Twist dei poveri
gestori di pizzerie che lavorano 14 ore al giorno.
E' un dato di fatto che le materie prime per la
produzione di viveri in Italia si gettano perchè in
eccesso. Evidentemente dal produttore al consumatore se i
prezzi sono così alti c'è qualcuno che fa il
furbo.
L'idea del boicottare le pizzerie non
è stupida, ma andrebbe allargata a tutti i servizi di
ristorazione, turistici eccetera perché i prezzi salgono e
senza alcuna giustificazione. Chissà perché tutti
prendiamo lo stesso stupendio di prima, sti poveri gestori
sono gli unici "Filantropi" ad aver aumentato lo
stipendio ai dipendenti? Ma per favore. Se prima riuscivano
con 3.000 L come mai ora non riescono con 6 € a pagare
questi stipendi?
Non prendiamoci in giro, non
sono le materie prime e non sono gli stipendi dei dipendenti
che fanno la fame quanto gli altri. Posso concedere qualcosa
sulle spese di luce, gas e gestione degli immobili, visto
che le tasse sono aumentate, ma pizze da 9 - 10 € non si
giustificano in nessun modo, abbiate pazienza. Per una
famiglia è diventato impossibile concedersi un sabato sera
in pizzerie, provatevi voi con due figli a comprarvi una
pizza con bibite annesse. Ciccia, si sta a casa e si mangia
la pizza schifosa della mamma!
Ho gestito
anch'io attività commericiali come responsabile e vi
assicuro che quelli che mangiavano prima mangiano pure
adesso, sempre gli stessi.
16 gennaio 2006 0:00 - andrea
Cercate di fare i conti in tasca ai gestori di pizzerie, non
tenendo conto i costi di gestione che può avere una
pizzeria,( Pizzaioli, luce, acqua, gas, personale, affitto
locali, assicurazione locali, visite di autocontrollo HACCP,
associazioni, commercialista, camera di commercio, spese di
assunzione e licenziamenti, etc.)mi sembra inadeguato e
fuori luogo.
Per di più Billè, presidente di
confcommercio, che da quanto si recepisce dai giornali negli
ultimi tempi, prende o prendeva 14 milioni di euro
all'anno,fa proposte come 7 € a persona per mangiare
una pizza + bevanda+ caffè.
bhe detto tutto
questo non vi fa pensare un pochino?
per esempio,
Che è ora di dire basta con le prese per il cu....
14 giugno 2005 0:00 - Mattia
Ma almeno la pizza lasciatela stare...è vero che fare una
pizza non costa nulla; io presonlamente la margherita a
lecce la pago 3 euro, il gestore dovrà pure pagare i
pizzaioli , luce, gas, ecc ecc....3 euro li pago e come per
una buona pizza..
13 giugno 2005 0:00 - Alex
Però se si fanno dei conti vanno fatti per bene, se no
ognuno scrive le cifre che gli fanno più comodo e si può
dimostrare tutto e il contrario di tutto. Il prezzo della
pizza che indicate (4,90euro) non è certamente quello della
margherita, quindi andrebbero aggiunti i costi degli altri
ingredienti. Escludete le voci di costo più importanti
(personale, gestione, locale) e poi dite che il ricarico è
del 490%? Ma dai, io piuttosto sono più preoccupato di
vedere una lattina di bibita venduta a 3 euro!! Qui sì che
il ricarico è del tutto ingiustificato, visto che di
manodopera non c'è nemmeno l'ombra! E comunque
il coltello dalla parte del manico ce l'ha il
consumatore che DEVE rifiutare prezzi troppo alti (non
continuare a consumare nei soliti posti cari e poi limitarsi
a sterili lamenti).
X il tarantino: beh, pensa
che io la margherita non l'ho mai pagata meno di
7000£!! Vi siete semplicemente allineati ai prezzi del
nord, dove ora la margherita costa circa 4 euro. (quindi
più o meno come 5 anni fa, considerata anche
l'inflazione).
13 giugno 2005 0:00 - Peppe
SCUSATE SE DICO LA MIA,si capisce che nessuno di voi abbia
mai avuto una pizzeria ,e allora non avete niente di meglio
che fare i conti in tasca agli altri .SE PENSATE REALMENTE
CHE I COSTI DI GESTIONE SIANO COSI´BASSI E ARRICHIRSI COI
VOSTRI SOLDI SIA COSI´SEMPLICE ;PERCHE´QUEI POVERACCI DEI
GESTORI SI FANNO DALLE 10 ALLE 14 ORE DI LAVORO AL GIORNO?E
UN GIORNO LIBERO ALLA SETTIMANA(NO 2 E MEZZO)?MENTRE VOI
SIETE STAVACATI DAVANTI ALLA SCATOLA DAI 100 PROGRAMMI
MANGIANDOVI LA LORO PIZZA!!!!
10 maggio 2005 0:00 - elena
vorrei dire a quel bravone di Andrea che la pizza se la sa
fare da solo, se vuol venire a farla anche a casa mia, dato
che a me viene schifosa. Questa logica del "se non
lo puoi comprare stai senza" è la stessa di quelli che
dicono di non scaricare la musica da internet con la
motivazione "se non puoi comprare gli album originali a
20 euro, fai a meno o ascolta la radio"... E bada
bene che io non sono di sinistra...!!!
8 maggio 2005 0:00 - Giuseppe P.
A Taranto prima dell'euro la margherita costava 4.000
lire, ora costa 3 euro (sei milalire).
A Roma, la
margherita va dai 3.50 ai 4 euro. Parlo dei prezzi per
l'asporto.
Ora non so come l'impasto da
200 gr ti costi 50 centesimi; poi metti 150 gr di mozzarella
nella pizza (in queste proporzio ti viene na pizza di ben
quasi tre etti, tenendo conto dell'evaporazione
dell'acqua); il pomodoro in una margherita ti costa
0.30? ok per i frigoriferi, l'affitto, ma dove ti
rifornisci per le materie prime, da un dettagliante?
5 maggio 2005 0:00 - FABIO
Probabilmente a Montecarlo costa 6,5 euro.A Napoli costa dai
2,50 ai 4 euro e poi bisogna tener conto che su una pizza
gravano i costi di gestione e di produzione.
6 dicembre 2004 0:00 - Paolo
Scusate io sono dall'altra parte della barricata
gestisco una pizzeria e vi dico i veri prezzi: Pomodoro
80gr. € 0.30 mozzarella 150gr € 1.20 impasto 200gr. €
0.50 totale materie prime € 2.00 poi mettete la legna che
costa 20.00€ al quintale ammortamento frighi costo del
personale tasse e affitto locale, e ditemi se vendere una
margherita a € 4.50(aumento effettuato quest'oggi) e
caro. Forse alcuni miei colleghi sono effettivamente non
onesti ma per fortuna la maggioranza è onesta. Cordiali
saluti
22 novembre 2004 0:00 - Mario
x Fusco.
Nessuno accusa te se fai il tuo lavoro
con scrupolo e serieta.
Però vorrei farti una
domanda, per quale motivo prima dell'avvento
dell'euro di due anni fa, io per mangiare la pizza in 4
persone spendevo 60.000 lire ed oggi dopo due anni spendo 70
euro? i costi di gestione vi sono venuti fuori subito dopo
l'avvento dell'euro? il mio stipendio è
aumentato di circa 15 euro, e devo ripartirlo su tutte le
spese che dirette o indirette mi riguardano. sapresti
dirmi perchè l'equivalente dei miei 15 euro deve
equivalere per voi al raddoppio ??? e come se il mio
stipendio di 1.100 euro fosse diventato di 2.200 mentre in
realtà è salito solo di 15 euro.
qualcosa non
torna!!!!
nessuno esclude alla categoria dei
ristoratori dei lauti guadagni, ma che almeno siano
morigerati, è sempre più vero che € 1,00 = L. 1.000, mi
consenti di dire che alcuni sono veramente degli
approfittatori ?
Saluti
22 novembre 2004 0:00 - Andrea
Ma scusate perchè tutti questi problemi ? Non andate a
mangiare la pizza ed ve la fate a casa è risparmierete un
sacco di soldi anzi sapete cosa ci mettete nella pizza.
I pizzaioli mettono i prodotti i più scadenti che esistono
e li fanno pagare per ottimi prodotti. Ad una pizzeria
ogni pizza gli costa 0,56 €
22 novembre 2004 0:00 - L.Fusco
Evvero che la pizza oggi è un po caruccia,
"probabilmente non avete considerato gli altri costi
che sostiene un gestore di pizzeria. Acquisto
dell'esercizio, acquisto delle attrezzature, costi di
luce e gas, costo del personale (cuoco,pizzaiolo, addetto/a
al lavaggio dei piatti, camerieri, baristi, lavanderia,
tipografie e ovviamente l'acquito delle materie prime
per servire il prodotto alla clientela". Vi
domando: per pagare tutti, quante pizze al giorno dovrebbe
fare una pizzeria e a quanto dovrebbe venderla?
Grazie www.paneepizza.com
21 novembre 2004 0:00 - Francesco da Altamura - Bari -
Gli sciacalli e le iene non si trovano solo dopo un
terremoto o un disastro: sono persone che approfittano senza
ritegno di ogni mimina occasione per rimpinguarsi e hanno la
faccia tosta di proporre delle giustificazioni! In pizzeria
non mi vefranno più! Ho imparato a farla a casa con mia
moglie e i miei figli: per quattro persone una pizza mi
costava 48/50 euro!
17 novembre 2004 0:00 - Antonio da Firenze
Vorrei fare una semplice considerazione. Prima
dell'introduzione dell'euro, la classica pizza
"margherita" costava al tavolo 5.000 £. Oggi,
dopo l'introduzione dell'euro, costa 6,5 €., ossia
il 252% in più, contro un costo del carovita del 4,6% circa
registrato nello stesso periodo (2002-2004). Questo è stato
il "miracolo" dell'euro per tanti esercenti
scaltri che possono dire grazie euro! Per me la pizza la
possono rimettere nel forno. Un saluto affettuoso e grazie
dell'attenzione.
17 novembre 2004 0:00 - carlo dolcini
Bisognerebbe davvero che tutti, ma proprio tutti,
rinunciassero ad andare in pizzeria o anche al ristorante
per un mese...ma è pura utopia! Certo che riuscendoci, i
pizzaioli ed i ristoratori, potrebbero arrivare a miti
consigli. Ma poi, scusate, non potrebebro esserci degli
organi di controllo governativo per far si che si evitino
queste vere e proprie rapine??? Consiglio :
facciamocele in casa le pizze : sono migliori, sappiamo cosa
ci mettiamo, le facciamo come vogliamo noi ed oltre al
profumo che aleggerà in casa, con il costo di una
margherita da 200 gr. ci facciamo una farcita (a piacere) di
1 kg. Ciao a tutti e buona pizzata!!!