COMMENTI
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21 ottobre 2007 0:00 - negro
nel centro sud ditelo che pagate il pizzo,e tutte le pizze offerte ai mafiosi........ eheh
andate a cagare tutti
20 ottobre 2007 0:00 - gulp
perdonate;paese di "ladri",non di cacca.
20 ottobre 2007 0:00 - gulp
io in codeste ass a delinquere,consumo,birra grande,pizza,cicoria,e mi alzo e fuggo,ben felice di non commettere un reato.
la legge,fa cagare,nessuno controlla,io di certo nn sono schiavo di questo paese di cacca.
20 ottobre 2007 0:00 - Pierino
In Austria la pizza costa molto di più,ed è pagata in euro,l'unica cosa e che gli austriaci pagano meno tasse,e lo stipendio è molto più alto .
Secondo me il governo gode con questi aumenti,dato che incasserà molte tasse in più.
19 ottobre 2007 0:00 - Supervik
....dico che se uno va al ristorante o in pizzeria e vede il listino prezzi e poi il proprio portafoglio puo' decidere se mangiare una pizza o andarsene. Nessuno obbliga l'autore illustro, segretario dell'ADUC, a mangiare per forza quell'insieme di componenti alimentari cosi' gustosi che tutto il mondo ci invidia. Se me stia a casa a mangiare una spaghettata con la pummarola in coppa..... Liberta' di mercato significa anche questo....
19 ottobre 2007 0:00 - Sly.
Salve a tutti.

Ho una pizzeria da taglio, asporto e domicilio. Ribadisco anche io che il segretario ha fatto una tabella nella quale mancano assolutamente (direi un errore madornale) i costi per le utenze: telefono, elettricità, legna, immondizia, commercialista, manutenzione annua misuratore fiscale, costi annui per tamponi A.s.l, pubblicità (non menziono le tasse perchè le paghiamo tutti quanti).

Vi prego di credermi se vi dico che riesco a stare a mala pena in piedi, vendendo una margherita a € 3.50, mentre le farcite a € 5.00
...e meno male che lavorano con me mia moglie e mio cognato: se al posto loro avessi due dipendenti fissi, avrei già chiuso.

Detto questo, vi annuncio anche (non provocatoriamente, ovvio) che sto pensando di portare a € 4.00 le margherite.

Con questa pizzeria non voglio farmi i soldi... ma almeno vorrei campare.

Sly.
11 settembre 2007 0:00 - franco
Sono daccordo con voi per i prezzi delle pizze, ma mettetevi nei miei panni di pizzaiolo autonomo,faccio solo pizze da asporto e lavoro minimo circa 10 ore al giorno,impasto,forno acceso x circa 11 ore al giorno ke consuma 40mila caloria,poi prepara tutti ingredienti,spesa operaio,spesa collaboratore,spese corrente,spese pulizie,spese commercialiste,tutti i giorni festivi lavorare,e varie. E le assicurazione ke ti impongono da fare.... xciò ditemi come si fa a trovare un prezzo della pizza. E c'è poca gente ke non vogliono lavorare in pizzeria x gli orario ecc. ecc. grazie
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
Che brutto vivere in una famiglia di comunisti sono peggio dei bigotti ma svegliatevi che siamo nel 2000 e 6 e le mogli si autofecondano per colpa vostra! per paura che nasca un'altro comunista.
10 agosto 2006 0:00 - Lucio Musto
Io parlo per sentito dire.

Ho sentito dire da un mio amico che ha una pizzeria a Roma, in centro (quindi "Pizzeria" si fa per dire!), che il conto va fatto sul numero di clienti, non su quello che mangiano.

Spaghetti aglio olio e peperoncino o filetto in carpaccio... Sposta poco, come spesa al gestore, l'importante è che ti siedi!

D'altro canto, molti ristoranti "di massa", già da molti anni adottano la formula del "tutto incluso" o "tutto incluso, bevande a parte"! Cioè mangi quanti ti pare, di tutto quello che hanno, e paghi sempre lo stesso, ovvero ti paghi a parte solo la bottiglia speciale che ti viene lo sfizio di prenderti.
10 agosto 2006 0:00 - passante
curioso vedere tutti gli esperti di economia fare i conti solo con gli ingredienti ed alcuni dei costi. è come dire che un'auto dovrebbe costare solo 3000 euro (prezzo del materiale) senza dimenticare assemblaggio, distribuzione, ricerca, realizzazione delle linee, ecc ecc).
E poi la pizza non è un bene così necessario... se davvero fosse così cara i locali sarebbero sempre vuoti, invece gli italiani come al solito si lamentano ma riempiono le sale... fossi io un ristoratore i prezzi li aumenterei ancora!
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
La finanziaria del 1996 del sig, VISCO a fatto lievitare tutti i prezzi,voi non lo sapete perche non avete partita iva
10 agosto 2006 0:00 - Salvatore
In questa discussione purtroppo molti non sanno nemmeno di cosa parlano.
Sono un gestore di Pizzeria, premetto che condanno chi vende una margherita a 6,00, i miei prezzi vanno da 4,00 a 7,00.
Ma non si possono fare i conti solo sulle materie prime e nemmeno valutare il costo del pizzaiolo in base al tempo impiegato per fare la pizza! Se il pizzaiolo prende 60 euro a sera questa cifra và divisa per la media di pizze giornaliera, è questo il costo. Non siamo un'industria per cui il pizzaiolo monta alle 17 e smonta alle 24 stampando pizze. C'è la preparazione dell'impasto e dei condimenti, c'è la pulizia finale. Se 60 euro le dividete in una pizzeria media per 60 pizze sono già 1 euro!! (60 pizze di media significa 480 settimanali....che in zone di provincia dove il consumo è concentrato il sabato e la domenica non è poco!).
Poi c'è la legna, poi c'è che il sabato e la domenica ci vuole l'aiutante...poi c'è la scatola di xy che và a male perchè aperta due giorni prima..., le tasse, i contributi, la luce, chi serve la pizza, chi sparecchia, chi lava i piatti....
Insomma voglio dire che i conti vanno fatti corretti e non dimenticate che in città ci sono pure gli affitti stratosferici.
Posso accettare che un cliente faccia conti sommari ma l'aduc no, questo è terrorismo.
Saluti!
10 agosto 2006 0:00 - Pierino
Pizza margherita € 1,00
tasse € 4,00
Perchè non mettete su voi una pizzeria invece di protestare tanto,e non lavorate anche voi 16 ore al giorno e cosi vi comprate la pizza senza problemi.
17 gennaio 2006 0:00 - xxx
Per Autore
io non ti ritengo una persona normale,come del resto il 99% dei frequentatori di questo sito (eccetto io)
Ma perchè non apri tu una pizzeria con questi prezzi (PROLETARi UNITEVI conquisteremo il Mondo,fausto Bertinotti,Rizzo il pelato ,Cossutta il dipendente parlamentare da ormai 60 anni)non credi che faresti i soldi? Ma caspita hai centrato il problema principale degli italiani,il costo della pizza,hai un'idea,realizzala,imprenditore ROSSO,dai,COMPAGNO,vai...
17 gennaio 2006 0:00 - Scocciato
La mamma delle volte la pizza la fa pure buona. Io quando (ora raramente) entro in un ristorante o in una pizzeria, e penso che vado a fare della beneficienza a ""Pizzaioli, luce, acqua, gas, personale, affitto locali, assicurazione locali, visite di autocontrollo HACCP, associazioni, commercialista, camera di commercio, spese di assunzione e licenziamenti, viaggi alle Maldive, soldi in banca,etc.)e non li dico tutti"" mi viene subito il mal di stomaco e non gusto neppure la centesima parte di quello che pago... cioè un pò di farina,acqua,capperi, e origano bèh..anche un po di mozzarò e di radicchio (godurie supreme per affamati da naufragio)
Andate pure nei vostri miserandi paradisi chiamati pizzerie che vi danno tanta carica e godimento e massima lussuria ( avete anche poca fantasia ), ma non venitemi a raccontare che vi rammaricate quando vi aumentano altre cose ben più essenziali.
17 gennaio 2006 0:00 - Vania
X Peppe.

Scusami, ma non intenerisci nessuno prospettando questa situazione da Oliver Twist dei poveri gestori di pizzerie che lavorano 14 ore al giorno.

E' un dato di fatto che le materie prime per la produzione di viveri in Italia si gettano perchè in eccesso. Evidentemente dal produttore al consumatore se i prezzi sono così alti c'è qualcuno che fa il furbo.

L'idea del boicottare le pizzerie non è stupida, ma andrebbe allargata a tutti i servizi di ristorazione, turistici eccetera perché i prezzi salgono e senza alcuna giustificazione. Chissà perché tutti prendiamo lo stesso stupendio di prima, sti poveri gestori sono gli unici "Filantropi" ad aver aumentato lo stipendio ai dipendenti? Ma per favore. Se prima riuscivano con 3.000 L come mai ora non riescono con 6 € a pagare questi stipendi?

Non prendiamoci in giro, non sono le materie prime e non sono gli stipendi dei dipendenti che fanno la fame quanto gli altri. Posso concedere qualcosa sulle spese di luce, gas e gestione degli immobili, visto che le tasse sono aumentate, ma pizze da 9 - 10 € non si giustificano in nessun modo, abbiate pazienza. Per una famiglia è diventato impossibile concedersi un sabato sera in pizzerie, provatevi voi con due figli a comprarvi una pizza con bibite annesse. Ciccia, si sta a casa e si mangia la pizza schifosa della mamma!

Ho gestito anch'io attività commericiali come responsabile e vi assicuro che quelli che mangiavano prima mangiano pure adesso, sempre gli stessi.
16 gennaio 2006 0:00 - andrea
Cercate di fare i conti in tasca ai gestori di pizzerie, non tenendo conto i costi di gestione che può avere una pizzeria,( Pizzaioli, luce, acqua, gas, personale, affitto locali, assicurazione locali, visite di autocontrollo HACCP, associazioni, commercialista, camera di commercio, spese di assunzione e licenziamenti, etc.)mi sembra inadeguato e fuori luogo.

Per di più Billè, presidente di confcommercio, che da quanto si recepisce dai giornali negli ultimi tempi, prende o prendeva 14 milioni di euro all'anno,fa proposte come 7 € a persona per mangiare una pizza + bevanda+ caffè.

bhe detto tutto questo non vi fa pensare un pochino?

per esempio, Che è ora di dire basta con le prese per il cu....
14 giugno 2005 0:00 - Mattia
Ma almeno la pizza lasciatela stare...è vero che fare una pizza non costa nulla; io presonlamente la margherita a lecce la pago 3 euro, il gestore dovrà pure pagare i pizzaioli , luce, gas, ecc ecc....3 euro li pago e come per una buona pizza..
13 giugno 2005 0:00 - Alex
Però se si fanno dei conti vanno fatti per bene, se no ognuno scrive le cifre che gli fanno più comodo e si può dimostrare tutto e il contrario di tutto. Il prezzo della pizza che indicate (4,90euro) non è certamente quello della margherita, quindi andrebbero aggiunti i costi degli altri ingredienti.
Escludete le voci di costo più importanti (personale, gestione, locale) e poi dite che il ricarico è del 490%? Ma dai, io piuttosto sono più preoccupato di vedere una lattina di bibita venduta a 3 euro!! Qui sì che il ricarico è del tutto ingiustificato, visto che di manodopera non c'è nemmeno l'ombra!
E comunque il coltello dalla parte del manico ce l'ha il consumatore che DEVE rifiutare prezzi troppo alti (non continuare a consumare nei soliti posti cari e poi limitarsi a sterili lamenti).

X il tarantino: beh, pensa che io la margherita non l'ho mai pagata meno di 7000£!! Vi siete semplicemente allineati ai prezzi del nord, dove ora la margherita costa circa 4 euro. (quindi più o meno come 5 anni fa, considerata anche l'inflazione).
13 giugno 2005 0:00 - Peppe
SCUSATE SE DICO LA MIA,si capisce che nessuno di voi abbia mai avuto una pizzeria ,e allora non avete niente di meglio che fare i conti in tasca agli altri .SE PENSATE REALMENTE CHE I COSTI DI GESTIONE SIANO COSI´BASSI E ARRICHIRSI COI VOSTRI SOLDI SIA COSI´SEMPLICE ;PERCHE´QUEI POVERACCI DEI GESTORI SI FANNO DALLE 10 ALLE 14 ORE DI LAVORO AL GIORNO?E UN GIORNO LIBERO ALLA SETTIMANA(NO 2 E MEZZO)?MENTRE VOI SIETE STAVACATI DAVANTI ALLA SCATOLA DAI 100 PROGRAMMI MANGIANDOVI LA LORO PIZZA!!!!
10 maggio 2005 0:00 - elena
vorrei dire a quel bravone di Andrea che la pizza se la sa fare da solo, se vuol venire a farla anche a casa mia, dato che a me viene schifosa.
Questa logica del "se non lo puoi comprare stai senza" è la stessa di quelli che dicono di non scaricare la musica da internet con la motivazione "se non puoi comprare gli album originali a 20 euro, fai a meno o ascolta la radio"...
E bada bene che io non sono di sinistra...!!!
8 maggio 2005 0:00 - Giuseppe P.
A Taranto prima dell'euro la margherita costava 4.000 lire, ora costa 3 euro (sei milalire).

A Roma, la margherita va dai 3.50 ai 4 euro.
Parlo dei prezzi per l'asporto.

Ora non so come l'impasto da 200 gr ti costi 50 centesimi; poi metti 150 gr di mozzarella nella pizza (in queste proporzio ti viene na pizza di ben quasi tre etti, tenendo conto dell'evaporazione dell'acqua); il pomodoro in una margherita ti costa 0.30?
ok per i frigoriferi, l'affitto, ma dove ti rifornisci per le materie prime, da un dettagliante?
5 maggio 2005 0:00 - FABIO
Probabilmente a Montecarlo costa 6,5 euro.A Napoli costa dai 2,50 ai 4 euro e poi bisogna tener conto che su una pizza gravano i costi di gestione e di produzione.
6 dicembre 2004 0:00 - Paolo
Scusate io sono dall'altra parte della barricata gestisco una pizzeria e vi dico i veri prezzi:
Pomodoro 80gr. € 0.30 mozzarella 150gr € 1.20 impasto 200gr. € 0.50 totale materie prime € 2.00 poi mettete la legna che costa 20.00€ al quintale ammortamento frighi costo del personale tasse e affitto locale, e ditemi se vendere una margherita a € 4.50(aumento effettuato quest'oggi) e caro. Forse alcuni miei colleghi sono effettivamente non onesti ma per fortuna la maggioranza è onesta. Cordiali saluti
22 novembre 2004 0:00 - Mario
x Fusco.

Nessuno accusa te se fai il tuo lavoro con scrupolo e serieta.

Però vorrei farti una domanda, per quale motivo prima dell'avvento dell'euro di due anni fa, io per mangiare la pizza in 4 persone spendevo 60.000 lire ed oggi dopo due anni spendo 70 euro? i costi di gestione vi sono venuti fuori subito dopo l'avvento dell'euro?
il mio stipendio è aumentato di circa 15 euro, e devo ripartirlo su tutte le spese che dirette o indirette mi riguardano.
sapresti dirmi perchè l'equivalente dei miei 15 euro deve equivalere per voi al raddoppio ??? e come se il mio stipendio di 1.100 euro fosse diventato di 2.200 mentre in realtà è salito solo di 15 euro.

qualcosa non torna!!!!

nessuno esclude alla categoria dei ristoratori dei lauti guadagni, ma che almeno siano morigerati, è sempre più vero che € 1,00 = L. 1.000, mi consenti di dire che alcuni sono veramente degli approfittatori ?

Saluti



22 novembre 2004 0:00 - Andrea
Ma scusate perchè tutti questi problemi ?
Non andate a mangiare la pizza ed ve la fate a casa è risparmierete un sacco di soldi anzi sapete cosa ci mettete nella pizza.
I pizzaioli mettono i prodotti i più scadenti che esistono e li fanno pagare per ottimi prodotti.
Ad una pizzeria ogni pizza gli costa 0,56 €
22 novembre 2004 0:00 - L.Fusco
Evvero che la pizza oggi è un po caruccia, "probabilmente non avete considerato gli altri costi che sostiene un gestore di pizzeria.
Acquisto dell'esercizio, acquisto delle attrezzature, costi di luce e gas, costo del personale (cuoco,pizzaiolo, addetto/a al lavaggio dei piatti, camerieri, baristi, lavanderia, tipografie e ovviamente l'acquito delle materie prime per servire il prodotto alla clientela".
Vi domando: per pagare tutti, quante pizze al giorno dovrebbe fare una pizzeria e a quanto dovrebbe venderla?
Grazie
www.paneepizza.com
21 novembre 2004 0:00 - Francesco da Altamura - Bari -
Gli sciacalli e le iene non si trovano solo dopo un terremoto o un disastro: sono persone che approfittano senza ritegno di ogni mimina occasione per rimpinguarsi e hanno la faccia tosta di proporre delle giustificazioni! In pizzeria non mi vefranno più! Ho imparato a farla a casa con mia moglie e i miei figli: per quattro persone una pizza mi costava 48/50 euro!
17 novembre 2004 0:00 - Antonio da Firenze
Vorrei fare una semplice considerazione. Prima dell'introduzione dell'euro, la classica pizza "margherita" costava al tavolo 5.000 £. Oggi, dopo l'introduzione dell'euro, costa 6,5 €., ossia il 252% in più, contro un costo del carovita del 4,6% circa registrato nello stesso periodo (2002-2004). Questo è stato il "miracolo" dell'euro per tanti esercenti scaltri che possono dire grazie euro! Per me la pizza la possono rimettere nel forno. Un saluto affettuoso e grazie dell'attenzione.
17 novembre 2004 0:00 - carlo dolcini
Bisognerebbe davvero che tutti, ma proprio tutti, rinunciassero ad andare in pizzeria o anche al ristorante per un mese...ma è pura utopia! Certo che riuscendoci, i pizzaioli ed i ristoratori, potrebbero arrivare a miti consigli. Ma poi, scusate,
non potrebebro esserci degli organi di controllo governativo per far si che si evitino queste vere e proprie rapine???
Consiglio : facciamocele in casa le pizze : sono migliori, sappiamo cosa ci mettiamo, le facciamo come vogliamo noi ed oltre al profumo che aleggerà in casa, con il costo di una margherita da 200 gr. ci facciamo una farcita (a piacere) di 1 kg.
Ciao a tutti e buona pizzata!!!
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