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25 settembre 2017 20:17 - savpg8801
Concordando con lo "scocciato" del 2009, tuttavia rilevo che vi sia un atto d'amore, di solidarietà, di beneficienza per i tartassati lavoratori del settore. Infatti se il compenso per una, sia pur leccabaffi, pizza che talvolta è pure indigesta, sia formato prevalentemente da componenti che nulla hanno di intrinseco da pizza, è pur vero che in bocca ci mettiamo anche un pezzo del pizzaiolo, del titolare, del locale, degli oggetti appesi ai muri, della luce, delle tasse, dell'indiscutibilmente giusto guadagno a parte qualche lamentela. Ma si sa anche i contadini sono sempre a lamentarsi e mai fanno una media.
Ed è così anche per i ristoranti, ed altre componenti del turismo. I prezzi saranno anche cari e sono uno schiaffo alla miseria, ma danno importanza ai frequantatori che si vantano di aver speso tanti soldi per un buon pasto infiocchettato, ma si sono fatti vedere dagli altri nel locale e questo compensa tutto oltre a parlarne agli amici colleghi o sui social.....
Ecco perchè questi esercizi, pizzerie in testa, fioriscono come funghi. Basta guardare, ma la numerazione pecca per difetto, le mappe interattive dove ad ogni angolo di strada ci sono le forchette e il coltello. Quindi magna, magna e non badare a quella gente che va due volte a settimana a crapulare fuori e poi piange miseria per non riuscire a pagare l'affitto o il mutuo come minimo.
25 settembre 2017 18:23 - lucillafiaccola1796
infatti, non è obbligatorio mangiare la pizza. Se proprio vuoi, te la fai in casa. Magari con condimenti crudi e piadina al mais. Buonissima quella con tofu, olive dolci, pomodori freschi, basilico, e valerianella, senza cadaveri e derivati vari.
25 settembre 2017 4:53 - robiob
Aggiornatevi io parlo dal nord dell'attuale anno e la moria di negozi artigianali e commerciali nella morsa del fisco e dalla gente che critica chi fà 12 ore di lavoro al giorno DAVANTI A 400 GRADI DI UN FORNO A LEGNA...MINIMO UN FORNAIO DI PIZZE SENZA FARLE SE LAVORA DOVREBBE PRENDERE 5MILA EURO AL MESE ED OGGI SE ARRIVA A 2.000 MA LAVORANDO COME UN MICCIO è UN MIRACOLO SENZA GIORNI DI FESTA ALTRIMENTI PERDI PURE IL GIRO.....DA DOVE CAZZO VIVETE SUOI MONTI?

io avevo una pizzeria PER FORTUNA in una zona turistica dove d'inverno il lavoro si dimezzava....ed è un paesino solo per l'affitto di un buco di 50mq non si scende sotto 1.000EUO,mozzarella alle stelle "di quella buona"il resto degli ingredienti aumentati del 100x100....oggi chi ha una pizzeria a taglio paga il 70x100 di tasse allo stato poi luce gas acqua legna ecc..spese ragioniere un imprevisto e se prendi personale sei finito!

io parlo di una piccola pizzeria a taglio e asporto ARTIGIANALE....dove se d'estate fai qualcosa in più d'inverno tra le spese ed il vivere se le riprendono LO STATO!
e ricordate che oggi i più perseguitati sono i piccoli è impossibile evadere se non vuoi chiudere che alla terza mancanza oltre a verbali cè la chiusura!

AGGIORNATEVI E SE NON AVETE SOLDI ANDATE A MANGIARE LA SCHIFEZZA SURGELATA AI SUPERMARKET ALMENO VI VIENE PURE UNA BELLA INTOSSICAZIONE OLTRE A FAR SCHIFO!

VERGOGNATEVI CONSUMATORI CHE POI OGGI LA VOLETE A DOMICILIO E SE VI METTONO 50 CENTESIMI DI TRASPORTO VI LAMENTATE PURE.....QUANDO IN ALTRI PAESI DARE LE MANCE è QUASI LEGGE....è UNA QUESTIONE DI STILE CHE L'ITALIANI MAI CAPIRANNO....E NON GIRATE NEMMENO IL MONDO PERCHè FATE SOLO FIGURETTE SPECIALMENTE IN LOCALI PUBBLICI!
26 ottobre 2010 13:22 - Morema
Io non sono un pizzaiolo ma un microimprenditore. Con la pressione fiscale che ho, le trattenute previdenziali obbligatorie che devo pagare anche se non ho un reddito, le difficoltà del mercato nel quale mi muovo, sono solidale con i pizzaioli di tutto il mondo. PIZZA MARGHERITA A 10 EURO! E se non vi sta bene, ve la fate in casa.
Non si tratta di un bene di prima necessità, quindi potete farne a meno.
E poi la semplificazione del COSTO della materia prima è del tutto fuorviante.
Facciamo piuttosto considerazioni sul costo delle verdure e della frutta, che invece sono indispensabili per l'alimentazione umana.
Però facciamole con un po' di intelligenza... non è il costo della materia prima che costruisce il prezzo finale... un seme costa zero e il terriccio costa poco più... non per questo io ritengo che il lavoro dell'agricoltore che porta il seme a diventare zucchina non valga nulla...
Una fetta di pizza all'Autogrill dovrebbe costare 1 euro e in un bel ristorante in centro a Milano potrebbe costarne 30... questo dibattito si basa sul nulla.
8 giugno 2010 6:00 - Isaia Kwick
Che belle discussioni...........
Isaia Kwick Zingaro ROM
16 agosto 2009 0:00 - mah
anche il latte conviene farlo in casa; coltivo il fieno nell'orto e tengo una mucca in garage.
scocciato, il senso è che di tante cose si può fare a meno, ma se non lo facciamo è perchè vi sta bene così quindi inutile lamentarsi del ricarico, basterebbe non comprare.. oppure aprire una pizzeria visto che si guadagna così facilmente.
16 agosto 2009 0:00 - scocciato
Verissimo, i poveracci pizzaroli e ristoratori guadagnano e fanno dichiarazioni da 6-7 mila euro all'anno. O sono coglioni, o sono evasori. Chi glie lo fa fare di ammattire tutto l'anno per cifre che un accattone guadagna in un mese.
Mettete sta stramaledetta pizza(che sembra il mondo fatto paradiso) a trenta euro, la stramaledetta birra a 15 euro, così la gente smette di svernare in pizzeria, non sapendo che cazzo fare (se ci fosse un pò di guerra si saprebbe come fargli impiegare il tempo) e i pizzaroli che fanno la gara ad aprire locali, li mettiamo in fabbrica a far bombe a mano così prenderanno qualcosina di più.
Almeno smetteranno di lamentarsi che è proprio uno skifo tutto italiano. Però le pizzerie sono sempre piene, i ristoranti pure, gli alberghi hanno il tutto esaurito, ma continuano a lamentarsi e a dichiarare poche migliaia di euro.
16 agosto 2009 0:00 - andrea
bisogna farla finita con sta storia dei 70 grammi di mozzarella x pizza,
la mozzarella costa in media attorno ai €4,80 al kg e su una pizza (nord italia non napoli) ci vanno 110/120grammi x pizza xcui sono quasi un euro solo di mozzarella. e cmq il costo di gestione dei locali sono a livelli mai visti praticamente da rovina.
grazie
4 agosto 2009 0:00 - scocciato
Con la trascurabile differenza che uno il processore da pc non se lo può costruire in casa, ma la pizza sì.
Se hai necessità di un computer devi(leggi di mercato)averlo ad ogni costo(altra legge di mercato)e non ne puoi fare a meno o sostituirlo con le noccioline, tantomeno non ti bastano le dita mani e piedi.
Della pizza e del tuo effimero godimento in pizzeria, puoi benissimo farne a meno e fartela in casa e i soldi risparmiati te li spendi in cose più indispensabili e non surrogabili. Per di più non ti rammarichi di aver dato soldi a tutti, stato compreso(se i pizzaroli non evadono), per l'80-90% di tutto ciò che pizza non è. Anche l'acqua, che sarebbe un bene gratuito( o quasi) di tutti, se ci si mettono a far business, il prezzo lievita di migliaia di volte, e diventa un lusso non giustificato anche se mi vengono a fare l'elenco della lavandaia che devono pagare l'opificio,gli azionisti, gli operai, gas-luce-elettricità-pubblicità, trasporti guadagni di commercio, intermediari,tasse, ecc.
Alla fin fine, il cittadino, specie se ha poche risorse, diventa un benefattore di tutti, partendo da un bene che potrebbe avere quasi gratis e che gli spetta di diritto per la sua esistenza.

3 agosto 2009 0:00 - mah
i processori dei pc costano troppo, considerando il prezzo della sabbia!!!
3 agosto 2009 0:00 - Lucilla Fiaccola
Primo Mastrantoni.... sei GRANDE!!!
3 agosto 2009 0:00 - Riccardo
Oltre i costi di manodopera dell'ultimo intervento protrei elencare un lungo listino di costi. Quasi qli stessi di un ristorante che incassa molto di più. Avete mai visto un proprietario di pizzeria ricco? I giorni feriali si fà la fame e il sabato con mille euro bisogna servire da mangiare e bere a cento persone e pagarci le spese di tutta la settimana.
13 maggio 2009 0:00 - Supervik
....ma cazzo fatevela a casa la pizza con 1,1 euro! Che cazzo volete? Invece quando andate a mangiarla in pizzeria fatevi fare lo scontrino e se il ladro pizzaiolo non vuole, dividete l'importo per 1,20 e dategli quello che viene fuori! In pratica se non vi fa la ricevuta fiscale non pagategli l'IVA: diventerete evesori anche voi, ma chissenefrega! W L'ITALIA

(....comunque caro Matrantoni o come cazzo ti chiami non ho visto nella lista dei componenti le spese di gestione e le tasse che il ladro pizzaiolo paga: le legna e il gas, il personale, l'ENEL e la TELECOM, gli affitti, le innumerevoli tasse e balzelli....fai bene i conti visto che sei il segretario aduc....)
11 maggio 2009 0:00 - scocciato
E' così, Pinetree, i titolari guadagnano di più perchè fanno lavorare in nero gli extracom. e si lamentano come i contadini che hanno guadagnato 100 l'anno eccezionale, poi, quando c'è normalità dicono che ci rimettono, che non si può più andare avanti così, che le tasse li ammazzano, che tutto costa di più, che non ce la fanno a pagare in nero i neri(?)e gli altri immigrati, che i trattori costano ecc.; ma loro girano in Maserati o quantomeno con un miserabile SUV. E lo Stato(noialtri cittadini siamo lo Stato)li deve rimborsare a fondo perduto.
I ristoratori, compresi i pizzaroli, fondan sempre nuovi locali, la gente ci va a buttare i soldi e loro sfruttano gli extracom. e via così... grandi lamenti perchè il fisco non li vada a toccare.
11 maggio 2009 0:00 - pinetree
Scocciato, “tante pizzerie ingiro”!!!!, poca alla volta passano tutti in mano ai stranieri sopratutto quelli cinesi, non hanno stipendi da pagare, e non si fanno grossi problemi ad evadere le tasse e non rispettare le regole.
11 maggio 2009 0:00 - scocciato
Stefania e Giovanni, a noi consumatori potenziali e a volte anche reali, non ci può fregar di meno se voi pagate tasse, contributi, camerieri, pizzo, luce ecc. Anche noi consumatori paghiamo tasse, luce, gas, manutenzioni, assicurazioni, riparazioni, auto, mantenimenti vari, ecc. e non veniamo da voi pizzaioli a chiedere elemosine e a piangere se non ci arriviamo (dipende dalla propria cultura più o meno consumistica) a fine mese. Se no tiriamo la cinghia. Anche voi tirate la cinghia (non tutti!) se non ce la fate cambiate lavoro. Che volete che vi manteniamo a tutti i costi a fare i pizzaroli??? Noi non siamo enti di beneficienza. Io quando vado in pizzeria o in altro posto ci vado per mangiare qualcosa di edibile, non per pagare costosi pizzaroli, musica, esibizionisti, lussuosi locali, lavapiatti, vostre tasse e suv vari, ecc. Se ci sono tante pizzerie in giro, significa che il guadagno c'è, altrimenti si va a fare i bagnini o gli animatori, o altre fregne varie. Il vero è che un comune cittadino, se va in pizzeria con la famiglia due volte al mese, si ciurla un decimo dello stipendio solo per una futile masticata di cibo povero, che vale un cinquantesimo di quello che realmente costa alla fin fine sul conto.
Ecco dove sta il guaio. La errata e sbilanciata proporzione fra quello che si porta a casa (una semplice futura cagata) e quello che si spende in relazione a quello che sono i comuni introiti del medio piccolo cittadino che ha altre centinaia di spese ben più impellenti che non una pizzetta e una carissima birra.
11 maggio 2009 0:00 - pinetree
Stefania, hai già detto tutto, cosa altro porta via l'Unico ?

Comunque se guardiamo il costo al datore, dal mio calcolo va aggiunto un altro 6% sul imponibile circa di INAIL al carico del datore.
Costo del commercialista,
consulente del lavoro (se sono dipendenti).
11 maggio 2009 0:00 - mah
stefania, l'iva la paga il cliente, non la pizzeria.
anzi... quando lo scontrino non viene emesso l'iva se la incassa il pizzettaro invece dello stato.

E FATEVI I CONTI DI QUANTO RIMANE IN TASCA AL PIZZETTARO
---
beh ora non esageriamo... se fosse così povero lascerebbe perdere ed andrebbe a lavorare come pizzaiolo alle dipendenze di qualcuno.
il ricarico ed i guadagni restano sproporzionati.
11 maggio 2009 0:00 - stefania
Vi dico solo questo.... la pizzeria sotto casa mia deve pagare, oltre il "pizzettaro" ed almeno un cameriere, che sono gli unici che si meritano lo stipendio:
2800....euro l'anno di nettezza urbana, poi...
consorzio
condominio
iva
tasse regionali
tasse provinciali
irap
affitto
GERIT.... che perseguita TUTTI i piccoli artigiani e commercianti
inps
anticipo tasse per PRESUNTI incassi dell'anno successivo
e dulcis in fundo.... se è rimasto qualcosa in tasca al piccolo imprenditore .... il mod UNICO.... se lo prende!!!!!
SMETTIAMO DI FARCI LA GUERRA DEI POVERI!!!!!
E FATEVI I CONTI DI QUANTO RIMANE IN TASCA AL PIZZETTARO CHE E' COSTRETTO AD APPLICARE TALE RICARICO!!!!!!
10 maggio 2009 0:00 - giovanni
ciao a tutti

ricordate che un pizzaiolo non lavora solo quando il cliente viene a prendere le pizze ma anche diverse ore prima e dopo.

ci sono i costi generali della struttura.

tasse imposte controlli continui adeguamenti ogni giorno....

ciao a tutti

18 agosto 2008 0:00 - Giuliano
un giornalista scrisse un libro dal titolo emblematico "volevo solo vendere la pizza leggetelo e poi capirete tante cose
18 luglio 2008 0:00 - Isaia Kwick
Simona in España e' la stessa cosa, in Olanda idem con patatine alla francese, in Belgio e' ricaduto il governo, siamo nella merda! Soltanto societa' come Olanda in cui la disoccupazione e' quasi assente ed un disoccupato prende 1200 euro di sociale i consumi non calano, e un minimo di economia si muove....Considerando che questi popoli non vengono dissanguati da affitti, luce gas e acqua, che hanno costi anche del 40% inferiori all'Itaglia.
Augh!!!
Isaia Kwick Zingaro ROM
Ps. Ho spostato la mia roulotte dal Ponte all'Indiano perche' il Cioni senno' la faceva levare dai carabibieri, informero' i miei fans il nuovo sitio.
17 luglio 2008 0:00 - pinetree
Tomasso Padoa Scoppia dice:
Contributi al 60%? Questa proprio mi è nuova!!!

If effetti, bisogna guadagnare €140.000 all'anno per essere in questa situazione.
Il dipendente costa 18% INPS, 4% INAIL + IRPEF
Scaglione IRPEF

23% fino a redditi di € 15.000; totale 45%
€ 3450 + 27% dal € 15.000 e fino a € 28.000; (totale 24.85% a € 28.000) quindi 46.85%
€ 6960 + 38% oltre € 28.000 e fino a € 55.000; (totale 31.30% a € 55.000) quindi 53.30%
€17220 + 41% oltre € 55.000 e fino a € 75.000; (totale 33.65% a € 55.000) quindi 55.65%
€25240 + 43% oltre € 75.000; (totale 36% a € 100.000) quindi 58%
totale 38% a € 140.000 e siamo finalmente arrivati a 60%

quindi chi paga 60% di imposte e varie ha 13 mensilità da €4300 Netti, e non mi sembra che sia proprio un stipendio da Pizzaiolo, più da direttore di banca.
16 luglio 2008 0:00 - Simona
Cominciamo col dire che i prezzi delle pizze variano a seconda se la pizzeria + chic oppure no (ke poi a livello di sapore, è identica), almeno qui a Napoli; vi dico che la margherita, normalmente qui costa 3.50/4€, e se volete vi faccio anche i nomi se nn ci credete...
ma ki dice che solo qui i prezzi sono lievitati? allora nessuno è stato in Francia, ultimamente..è impossibile vivere lì! e nel caso non lo sappiate, Sarkozy viene chiamato (skerzosamente dai francesi) "Monsieur Pouvoir d'achat = tradotto= signor potere d'acquisto, nel senso che anche i francesi vivono la stessa cosa nostra = prezzi lievitati ovunque...
non parlo di altri paesi europei perchè non ci sono stata, non ho toccato con mano e non parlo per "sentito dire"...
fatelo anche voi
saluti
6 dicembre 2007 0:00 - kekkul
A Salerno due pizze napoli e due bibite 10.50 € totale.
KeK
6 dicembre 2007 0:00 - Tomasso Padoa Scoppia
Contributi al 60%? Questa proprio mi è nuova!!!
6 dicembre 2007 0:00 - ROBERTO
Ma che cacchio dite? sapete che vuole dire pagare le mura? la gestione? un guasto al giorno tra frigo, bar e cacchi vari? i dipendenti? i contributi che sono il 60%? una parte da conservare per i periodi di magra? quanta corrente si paga per un locale? forni elettrici piastre griglie frigo... pulizie, spazzatura e acqua prima di iniziare addirittura, se solo lasci per sbaglio una coa sporca o apereta ti prendi un verbale assurdo, se chiami un extra solo il sabato che non puoi assicurarlo e lo beccano ti prendi una multa assurda. ome assicuro uno che viene solo 1 volta alla settimana ?
24 ottobre 2007 0:00 - Supervik
Se uno non ha i soldi per pagare la pizza se ne stia a casa. Ci sono ristoranti da 500 euro a coperto..... E allora? L'importante e' farsi dare SEMPRE lo scontrino...... Anche se andate a mangiare dove il copero costa 10 euro.... Sempre...... Se fanno lo scontrino pagano anche le tasse per voi che magari qualche volta evadete facendo qualche lavoretto a nero..... O andate dal dentista ladro che vi fa pagare il 30% in meno senza la ricevuta...... O dal meccanico che vi fa risparmiare l'IVA se non vi fa' la fattura.... Insomma siete anche voi un po' LADRI EVASORI DI MERDA...... O NO?
22 ottobre 2007 0:00 - italo
i commercianti hanno rovinato il paese.ladri e carogne,dovete chiudere schifosi bastardi.
i supermarket,sma,di per di etc vendono la peggiore carne,la frutta peggiore,meritate la galera ladri......e soprattutto infami.
boicottate questi posti dove puzza e marciume regna...
21 ottobre 2007 0:00 - come voi commercianti
qualche trucco infame x far chiudere questi ladri dallo scontrino elevato.in due bar e' funzionato.
prezzi spropositati?
cattiva qualita'? ci siamo affidAti al 117,chiedendo intervento immediato,e alla asl di competenza,con intervento immediato.
stafilococchi,streptococchi,(li portate voi volendo e li buttate dentro),ma sapete che fine fanno codesti bastardi.bel multone,chiusura,cattiva pubblicita',alla fine nn ci va piu nessuno.e se chi di dovere si impunta,addio.
commercianti,ci avete fregato x sette anni,noi vi facciamo chiudere,a costo di passare notti in ospedale a urlare oddio il mio intestino,cosa ho mangiato,e tanto guttalax per tutti.
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